Consigli
buona sera,grazie per avermi dato la possibilità di parlare con qualcuno.Ho 30 anni, vengo da un paesino del sud,vivo ancora con i miei,e crescita con 2 genitori depressi, mamma è in cura da anni, mio padre non accetta questi aiuti..mia madre è sempre triste e succube di mio padre (che scherzando si definisce il padrone, ma è uno scherzo che da fastidio),purtroppo ha anche dei problemi di salute e noi dobbiamo stargli dietro come un bimbo, si propio bambino è il termine esatto, non si può avere un'idea diversa da lui,non lo si può contraddire altrimenti tiene il muso per giorni..non ho mai avuto un dialogo,lui parla sempre ma dice sempre le solite cose senza senso...vuole solo qualcuno che faccia finta di ascoltarlo,ma non si è mai fregato di ascoltare noi, perché ne io ne mio fratello siamo sposati ed abbiamo figli, e quindi di conseguenza non abbiamo problemi per loro.Si, perché è questo il grande problema che a 30 anni io e 40 mio fratello non ci siamo creati una famiglia, e purtroppo nemmeno un lavoro, visto che entrambi per la crisi l'abbiamo perso. Poi c'è un altro problemuccio, da premettere che non sono così male fisicamente, ho fatto anche molti servizi fotografici, ma con gli uomini ho sempre avuto difficoltà, gira e rigira l'ho visti sempre fidanzarsi con altre,e poi ho conosciuto un ragazzo in un periodo difficile per me, ho subito uno stalking durato un anno e mezzo, dal figlio di un'amico di famiglia, ed i miei non mi hanno permesso di denunciare, e questa cosa mi ha fatto male..2 mesi dopo ho conosciuto massimo(nome fantasia)che mi considerava, ma poco, voleva solo una cosa senza impegno ed io, lì per lì ho accettato,stranamente quella non sicurezza mi faceva stare bene, dopo le attenzioni morbose e pedinamenti,sembrava una boccata d'aria, ma da li a poco come succede sempre mi sono legata a massimo...ne ho parlato con lui, e mi ha risposto chiaramente che non voleva altro...così tra alti e bassi io per quasi 3 anni sono stata li dove voleva lui...ribellandomi, ma poi finendo sempre nel suo letto...lui non è ne sposato ne fidanzato, ha sicuramente altre storielle tipo la nostra...ho provato ad uscirne, per 9 mesi non gli ho più risposto, poi una sera mi mi ha cercato e sono andata, pensando di essere più forte, invece mi rendo conto che mi ha cotto...e mi sono resa anche conto che caratterialmente è uguale a mio padre, e non è la prima volta che succede, anche gli altri miei ex avevano questa prerogativa, ed io ne sono terrorizzata, non voglio fare la fine di mia madre..nell'ultimo discorso che ho avuto con massimo, mi ha detto che quando troverà la donna giusta e seria per lui,metterà la testa a posto, e lì ci sono rimasta male, quindi io sono l'amichetta di turno che non vorrai mai come fidanzata ma per fare altro si, e come se pensassi di non valere niente e quindi non merito nemmeno la serenità, ma di soffrire sempre anche perché infondo sono stata abituata a vivere così in casa. Grazie per l'ascolto, ne avevo bisogno!
[#1]
Gentile Utente,
mi pare che la domanda principale sia come svincolarsi dai Suoi.
Il papà funziona in quel modo ed è il padre padrone (Lei non ha neppure denunciato lo stalker per non contraddire i Suoi...) ma Lei che cosa può fare per cambiare?
Non parlo del cambiamento di Suo papà, quanto del Suo, per poter cambiare, formare una famiglia, magari trasferirsi per cercare un altro lavoro.
Come mai con i ragazzi si ripresenta sempre lo stesso copione?
Tutto questo da sola non potrà risolverlo, ma l'aiuto di uno psicologo potrebbe essere fondamentale.
Ci ha mai pensato?
mi pare che la domanda principale sia come svincolarsi dai Suoi.
Il papà funziona in quel modo ed è il padre padrone (Lei non ha neppure denunciato lo stalker per non contraddire i Suoi...) ma Lei che cosa può fare per cambiare?
Non parlo del cambiamento di Suo papà, quanto del Suo, per poter cambiare, formare una famiglia, magari trasferirsi per cercare un altro lavoro.
Come mai con i ragazzi si ripresenta sempre lo stesso copione?
Tutto questo da sola non potrà risolverlo, ma l'aiuto di uno psicologo potrebbe essere fondamentale.
Ci ha mai pensato?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Gentile ragazza, si è data la diagnosi da sè, il modello paterno , la mamma passiva depressa.. niente lavoro..
Ma ora deve prendere la sua vita in mano , andare dal medico di base farsi indicare la strada per entrare in psicoterapia presso il Consultorio per esempio..e cercarsi un lavoro qualsiasi, a prescindere dalle sue aspettative e dalla sua preparazione.. restare schiava e farsi umiliare in questo modo da questo giovanotto arrogante, maleducato e maschilista , ma perchè ??
CERTO CHE CI VUOLE CORAGGIO, ma bisogna trovarlo il coraggio, nella rabbia e nel dolore che questa situazione le procura e nell'orgoglio e nella dignità di volere una vita diversa, migliore..
Cosa ne pensa? cerchi di volersi bene.. restiamo in ascolto..
Ma ora deve prendere la sua vita in mano , andare dal medico di base farsi indicare la strada per entrare in psicoterapia presso il Consultorio per esempio..e cercarsi un lavoro qualsiasi, a prescindere dalle sue aspettative e dalla sua preparazione.. restare schiava e farsi umiliare in questo modo da questo giovanotto arrogante, maleducato e maschilista , ma perchè ??
CERTO CHE CI VUOLE CORAGGIO, ma bisogna trovarlo il coraggio, nella rabbia e nel dolore che questa situazione le procura e nell'orgoglio e nella dignità di volere una vita diversa, migliore..
Cosa ne pensa? cerchi di volersi bene.. restiamo in ascolto..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
Utente
Buona Sera,
Volevo innanzitutto ringraziarvi delle vostre risposte. Seguirò i vostri consigli e chiederò aiuto anche al consultorio vicino, ad esempio per iniziare. Ho provato in passato a cercare un lavoro fuori, ma alla fine sono ritornata, sapendo che avevano bisogno a casa. Grazie anche per i consigli del ragazzo, devo iniziare a volermi bene, è vero! un abbraccio!
Volevo innanzitutto ringraziarvi delle vostre risposte. Seguirò i vostri consigli e chiederò aiuto anche al consultorio vicino, ad esempio per iniziare. Ho provato in passato a cercare un lavoro fuori, ma alla fine sono ritornata, sapendo che avevano bisogno a casa. Grazie anche per i consigli del ragazzo, devo iniziare a volermi bene, è vero! un abbraccio!
[#5]
Utente
Si, ho provato a chiamare più volte al consultorio, ma, non mi sanno dare indicazioni, parlare con la psicologa è già una bella lotta, non me l'aspettavo....mi davano l'orario per telefonare e poi non rispondeva nessuno...ci riproverò...comunque grazie, fa piacere che ci sia qualcuno che perde 5 minuti della sua vita per darli a gli altri.. un abbraccio
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 08/07/2014.
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