Una grande paura dovuta al fatto che ho un'assoluta mancanza

Salve.
Sono un ragazzo di 18 anni.
Ultimamente sto iniziando ad avere una grande paura dovuta al fatto che ho un'assoluta mancanza di desiderio sessuale. Questo è strano, soprattutto tenendo in considerazione la mia età.
Non ho mai avuto rapporti sessuali fino ad ora e non ci ho mai dato molto peso... perché appunto non ho mai avuto una vera voglia di fare sesso.
Da poco ho iniziato a masturbarmi però ho notato qualcosa di strano. Quando mi masturbo riesco a raggiungere l'erezione ed anche l'eiaculazione ma ci metto un po' di tempo perchè devo fare affidamento solo sul tatto. Non so come spiegarmi. Quando mi masturbo non penso assolutamente a niente perché non c'è assolutamente niente che mi ecciti sessualmente. Anche quando vedo una ragazza, non provo eccitazione.
Un'altra particolarità è che da sempre, fin dalla prima volta in cui ho visto dei filmati porno non ho mai provato eccitazione.
Cosa vuol dire questo?
Ho paura di non riuscire ad avere mai una vita sessuale accettabile a causa di questo problema. Adesso sento di volere una vita sessuale attiva ma continuo a non provare eccitazione sessuale quando vedo delle ragazze. Voglio dire, le ragazze mi piacciono, e mi ci trovo molto bene, ma niente di più... e questo mi fa molta paura.
Esiste un modo per risolvere questo mio problema? Si tratta di impotenza?
Grazie mille anticipatamente.
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Dr.ssa Lara Catanese Psicologo, Psicoterapeuta 94 5
Gentile utente, innanzittutto una prima buona regola per vivere una sessualità serena è non allarmarsi. Molte disfunzioni sessuali hanno come origine un problema psicologico (fra i più comnune l'ansia da prestazione per esempio), sebbene è sempre utile escludere problemi organici.
Dalla sua breve descrizione si deduce che pone molti "obblighi" alla sua sessualità. Non è scritto da nessuna parte che se lei non si eccita vedendo un film porno, ha un problema.Inoltre se quando vede una ragazza la sua testa inizia a pulsare con pensieri del tipo "mi DOVREI eccitare e invece nulla, ergo non sono normale", scatta la famosa ansia da prestazione ("dovrei, ma non sono in grado").
A mio parere non ci sono basi per dedurre infine che sia impotente (anche perchè l'erezione la raggiunge).
Viva serenamente i suoi approcci, prima di preoccuparsene. Può chiedere un consulto ad un medico andrologo per essere rassicurato circa il suo funzionamento organico.

Dr.ssa Lara Catanese
Psicologa-Psicoterapeuta
www.loanopsicologia.it www.nonpartoditesta.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio tantissimo per aver risposto.
Non sa quanto mi faccia sentire più sollevato quello che dice.
Più che altro a me sembra strano il fatto che anche durante la masturbazione non riesca ad eccitarmi neanche l'idea di avere di fronte una bella ragazza davanti a me. Non voglio sembrare un maniaco o cose del genere :-), solo credo ed ho paura che questo non sia normale.
Tra l'altro ho cercato un po' su internet riguardo il disturbo di desiderio sessuale ipoattivo. Ho letto che ci sono individui che soffrono di una totale mancanza di desiderio sessuale chiamata anoressia sessuale permanente (già il nome mi fa molta paura). Secondo quello che ho letto questo è dovuto a problemi psicologici per esempio traumi avuti da piccoli. Ho letto anche che tutti i bambini ad un certo punto sviluppano una sorta di "innamoramento" verso il genitore dell'altro sesso e che se in questa fase i bambini vengono "bloccati" si può sviluppare questo disturbo. Io in effetti da piccolo ho avuto un trauma e mia madre mi ha raccontato che per diverso tempo non volevo più stare con lei e sono dovuto andare da uno psicologo.
Ora, questo trauma mi sembra di averlo totalmente superato anche perchè adesso ho ottimi rapporti con mia madre e non ricordo nulla di quello che è successo... ma non vorrei che inconsciamente qualcosa sia rimasta. E poi non c'è il rischio che a causa di questo trauma da bambino io abbia "saltato" la fase di questo "innamoramento" che avrei dovuto avere per mia madre e adesso questo si ripercuota dandomi questa mancanza di desiderio sessuale?
Non voglio assolutamente sembrare un "sapientone" anche perché, sono il primo a dirlo, non so nulla di queste cose... mi sono solo informato un po'.
Grazie ancora...
[#3]
Dr.ssa Lara Catanese Psicologo, Psicoterapeuta 94 5
E' importante conoscere e avere informazioni su ciò che riteniamo sia un nostro problema. Tenga però presente che su internet ci sono miriadi di informazioni che se non filtrate in modo competente portano a confondersi, spaventarsi e soprattutto a disorientarsi.
Le interpretazioni psicanalitiche (quelle riguardo ai traumi infantili che riportava), sono molto molto delicate e solo uno specialista può valutarle.
Dal quadro che lei ha descritto, mi pare di cogliere che la sua forte preoccupazione di avere "qualcosa che non va", la inibisca e questo nella sessualità è una forte "distrazione". Provi a stare sereno e a non preoccuparsi se una bella donna non le procura eccitazione. La sessualità è un percorso personale in cui pian piano si scopre per esempio ciò che provoca eccitamento, le fantasie e tutto il resto vengono man mano e addirittura cambiano con il tempo. Pensi alla sessualità come al gusto per il cibo: si sentirebbe anormale se non le piacesse il cioccolato?
I gusti vanno rispettati e fanno parte di noi (come persone uniche e irripetibili).
Un saluto
[#4]
Utente
Utente
Grazie per la risposta.
Spero davvero che quello che dice sia vero... purtroppo però io mi sento diversamente da quello che ha scritto.
Io non mi sento una persona a cui non piace la cioccolata tra tanti tipi di cibi... ma mi sento una persona a cui, tra tanti tipi di cibi, non piace nessuno.
Infatti non mi sento attratto sessualmente da nessun tipo di ragazza, sia essa " bella" o "brutta" anche se vorrei.
Questo mi spaventa molto...
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Gentile utente
Il suggerimento della collega a non lasciarsi influenzare più di tanto da ciò che legge su internet è certamente valido. Ma mi permetta tuttavia una domanda.

Lei dice di non sentirsi attratto da nessun tipo di ragazza, né bella né brutta, ma che però vorrebbe. E che questo la spaventa molto.

Ma se ci pensa, lei si sente più spaventato perché pensa che *dovrebbe* sentirsi attratto dalle ragazze, e quindi vive la cosa come un obbligo, oppure più perché ha paura di che cosa le potrebbe succedere se effettivamente non ne fosse attratto?

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#6]
Utente
Utente
Questa è una bella domanda. Vorrei saperlo con sicurezza anch'io.
Credo che forse io senta un po' entrambe le cose. Sento che "dovrei" effettivamente essere attratto dalle ragazze, almeno quelle considerate "belle"... perché credo sia normale. Ma ho anche molta paura di quello che potrebbe succedere... perché sento che se questa situazione andrà avanti, rischerò di non avere mai una vita sentimentale.
Non sono assolutamente omosessuale (non che abbia niente contro gli omosessuali) però se non mi sento nemmeno attratto dalle donne questo significa che vivrò sempre solo... o per lo meno non avrò mai neppure una storia sentimentale (anche perché forse non riuscirei mai ad avere un rapporto sessuale "soddisfacente")... ed io vorrei veramente avere una vita sentimentale...
Ci tengo a precisare però che quella di cui parlo è attrazione sessuale. Infatti non ho alcun problema a stare con delle ragazze, ho molte amiche. Però non provo eccitazione dal punto di vista sessuale verso nessuna ragazza... è questo che mi spaventa.
[#7]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Gentile utente
Tenga presente che lo sviluppo della sessualità non segue regole rigide, ma che vi sono notevoli differenze fra individuo e individuo. Se lei ha 19 anni e ha iniziato da poco a masturbarsi, questo potrebbe indicare che la sua sessualità ancora sta terminando di svilupparsi. Alcuni ragazzi iniziano a masturbarsi molto prima e di conseguenza la loro attrazione verso le ragazze si manifesta con più anticipo.

Inoltre, non avendo ancora avuto rapporti sessuali non ha termini di paragone *reali* per poter effettuare un confronto. Nel sesso, come a tavola, vige la regola "la fame vien mangiando". E lei ancora non sta godendo di questo fatto.

È probabile che in questo momento il suo problema sia causato più dal volersi confrontare con la sua idea delle cose "come dovrebbero essere" piuttosto che da una vera disfunzione. È come se qualcuno le intimasse in continuazione: "Vedi quella ragazza? Bene, *dovrebbe* piacerti". Ma le cose fatte per forza non possono essere piacevoli, non le pare?

Aspetti ancora un altro po' prima di decidere che lei ha un problema che non si sta causando con le sue stesse mani. Vedrà che le cose si svilupperanno naturalmente, nel tempo.

Se poi la situazione non dovesse sbloccarsi potrà sempre richiedere un consulto specialistico all'interno del quale esporre la sua situazione.

Cordiali saluti
[#8]
Utente
Utente
Grazie, grazie mille per il vostro aiuto.
Grazie alle vostre parole adesso mi sento un po' più sereno e sicuro di me stesso. Cercherò di seguire il vostro comune consiglio di stare calmo e seguire il naturale corso degli eventi.
Grazie ancora... ho fatto davvero bene a chiedere un vostro consulto :-)
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Dr.ssa Lara Catanese Psicologo, Psicoterapeuta 94 5
Bene, in bocca al lupo per tutto.
Un saluto
[#10]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente.
ti ho risposto nell'altra tua consulenza,perchè questa mi era sfuggita. Credo che anche tu adesso avrai più chiaro perchè ti manca il desiderio sessuale

Mi raccomando, segui i consigli che ti abbiamo dato, e non preoccuparti più di tanto

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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