Offese da mio marito
Buongiorno ho bisogno di un consiglio, ho 39 anni e ultimamente spaventata dai litigi col mio compagno siamo insieme da 11 anni conviviamo da 3 anni tra alti e bassi a causa di molti problemi esterni a noi, la malattia e la morte di suo padre che lo avevano portato anche in depressione.
e' un ragazzo buono con me tranne che quando lo faccio arrabbiare che sono insistente che gli dico che non deve bestemmiare e che non si deve rotolare nel letto se no non riesco a dormire e che deve preoccuparsi meno per lavoro e per sua mamma insomma tutto cose che nonostante gli ripeto da tempo non fa.
proprio venerdi' sera causa di sua "bestemmia" abbiamo litigato e mi ha detto urlando che sono una deficiente e che sono matta ecc. ecc.. e non e' la prima volta che capita.
Siccome questa cosa mi fa stare molto male perche' io lui non l'ho mai offeso lui insite a dire che non ci devo fare caso che era solo un momento di rabbia e che deve sopportare tutti ecc.. ecc,,
io sono molto triste e delusa perche' per aspettare lui e tutti i suoi problemi ora arrivata all'eta' di 39 anni non riesco ad avere un bambino perche' e' tardi.
quindi mi ha ribadito che se ha la rabbia bestemmia anche se a me da' fastidio e che non si puo' non litigare piu' come gli ho chiesto io perche' mi spavento,
io mi spavento anche se arriva a casa serio facevo cosi' anche quando abitavo coi miei genitori quando mia mamma era arrabbiata (ma non con me) io mi spaventavo e adesso faccio cosi' con lui se vedo che e' serio gli faccio mille domande e dopo gli faccio venire il nervoso. sono una persona insicura e non tranquilla devo dormire nel letto da sola se no non riesco sto andando anche da una psicologa pero' questa cosa che e' successa venerdi' mi spaventa i versi la voce alta e gli insulti mi spaventano ma lui mi ha detto: non si puo' non litigare piu' e' normale devi abituarti accetta offese e discussioni in momenti di rabbia. il mondo che vorresti non e' reale e non starai mai bene se non lo accetti... a sentire tutti quelli che ho sentito dicono che e' davvero grave che mi abbia data della mongola idiota che gli sto rovinando la vita ecc.. ecc..
Mio padre nonostante e' un uomo molto buono come il mio moroso fin da piccola mi ricordo che quando mia mamma lo faceva arrabbiare la OFFENDEVA non capisci niente ecc...
non so cosa ne pensate?
e' un ragazzo buono con me tranne che quando lo faccio arrabbiare che sono insistente che gli dico che non deve bestemmiare e che non si deve rotolare nel letto se no non riesco a dormire e che deve preoccuparsi meno per lavoro e per sua mamma insomma tutto cose che nonostante gli ripeto da tempo non fa.
proprio venerdi' sera causa di sua "bestemmia" abbiamo litigato e mi ha detto urlando che sono una deficiente e che sono matta ecc. ecc.. e non e' la prima volta che capita.
Siccome questa cosa mi fa stare molto male perche' io lui non l'ho mai offeso lui insite a dire che non ci devo fare caso che era solo un momento di rabbia e che deve sopportare tutti ecc.. ecc,,
io sono molto triste e delusa perche' per aspettare lui e tutti i suoi problemi ora arrivata all'eta' di 39 anni non riesco ad avere un bambino perche' e' tardi.
quindi mi ha ribadito che se ha la rabbia bestemmia anche se a me da' fastidio e che non si puo' non litigare piu' come gli ho chiesto io perche' mi spavento,
io mi spavento anche se arriva a casa serio facevo cosi' anche quando abitavo coi miei genitori quando mia mamma era arrabbiata (ma non con me) io mi spaventavo e adesso faccio cosi' con lui se vedo che e' serio gli faccio mille domande e dopo gli faccio venire il nervoso. sono una persona insicura e non tranquilla devo dormire nel letto da sola se no non riesco sto andando anche da una psicologa pero' questa cosa che e' successa venerdi' mi spaventa i versi la voce alta e gli insulti mi spaventano ma lui mi ha detto: non si puo' non litigare piu' e' normale devi abituarti accetta offese e discussioni in momenti di rabbia. il mondo che vorresti non e' reale e non starai mai bene se non lo accetti... a sentire tutti quelli che ho sentito dicono che e' davvero grave che mi abbia data della mongola idiota che gli sto rovinando la vita ecc.. ecc..
Mio padre nonostante e' un uomo molto buono come il mio moroso fin da piccola mi ricordo che quando mia mamma lo faceva arrabbiare la OFFENDEVA non capisci niente ecc...
non so cosa ne pensate?
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Psicologo
Gentile signora,
Come il suo partner le ha spiegato, può succedere di perdere il controllo e di dire cose che non si pensano quando si è in preda a sentimenti di rabbia intensa. Ciò non vuol dire che il suo partner debba essere giustificato, ma se le ha chiesto scusa e se il comportamento non è stato intenzionale, credo che non dovrebbe dargli molto peso. Ha fatto bene a parlarne con lui e a chiarire la vicenda. Pensare di non litigare più o che la gente attorno a lei possa smettere di arrabbiarsi per non turbarla mi sembra però una richiesta alquanto irrealistica. Come mai non ha parlato alla sua psicologa di questa situazione? Se lei sta già seguendo un percorso psicoterapeutico credo che sarebbe corretto affrontare con lei la questione. La psicologa che la segue avrà sicuramente a disposizione più dati di quanti se ne possano ricavare tramite un consulto on-line e potrebbe dunque offrirle dei suggerimenti più adeguati. Potreste prendere in considerazione anche l'idea di una terapia di coppia volta ad affrontare le difficoltà legate alla convivenza. Ovviamente anche in questo caso le suggerisco di consultare prima la psicologa che la sta seguendo, la quale potrebbe indicarle il percorso più adeguato da seguire o indirizzarla verso metodologie d'intervento differenti.
Cordialità
Come il suo partner le ha spiegato, può succedere di perdere il controllo e di dire cose che non si pensano quando si è in preda a sentimenti di rabbia intensa. Ciò non vuol dire che il suo partner debba essere giustificato, ma se le ha chiesto scusa e se il comportamento non è stato intenzionale, credo che non dovrebbe dargli molto peso. Ha fatto bene a parlarne con lui e a chiarire la vicenda. Pensare di non litigare più o che la gente attorno a lei possa smettere di arrabbiarsi per non turbarla mi sembra però una richiesta alquanto irrealistica. Come mai non ha parlato alla sua psicologa di questa situazione? Se lei sta già seguendo un percorso psicoterapeutico credo che sarebbe corretto affrontare con lei la questione. La psicologa che la segue avrà sicuramente a disposizione più dati di quanti se ne possano ricavare tramite un consulto on-line e potrebbe dunque offrirle dei suggerimenti più adeguati. Potreste prendere in considerazione anche l'idea di una terapia di coppia volta ad affrontare le difficoltà legate alla convivenza. Ovviamente anche in questo caso le suggerisco di consultare prima la psicologa che la sta seguendo, la quale potrebbe indicarle il percorso più adeguato da seguire o indirizzarla verso metodologie d'intervento differenti.
Cordialità
[#2]
Utente
Gent. Dottore, innanzitutto la ringrazio per la sua veloce risposta mi ha reso veramente la giornata migliore, in effetti il ragazzo e' molto buono con me ha solo delle giornate molto pesanti a lavorare e anche al di fuori del lavoro perche' oltre alla mamma che e' rimasta sola ha anche il nonno che e' rimasto solo ed entrambi siamo figli unici per cui io mi sento addosso il peso di tutto questo e appena noto un suo cambiamento di umore gli faccio delle domande facendogli venire il nervoso e quindi non e' la prima volta che mi offende dicendomi che me le cerco e di non portarci attenzione perche' queste cose non le pensa, vorrei che la gente attorno a me fosse piu' tranquilla io non arrivo mai a casa arrabbiata io non sono mai nonostante ho avuto una brutta giornata e mille problemi e vorrei che fosse cosi' anche lui ecc.. ecc..
la mia psicologa in questi giorni e' in ferie per cui siccome stavo molto male ho deciso di scrivere su mediciitalia che e' un ottimo servizio.
. lui ha detto che mi dice scema solo se e' arrabbiato ma per me non e' giusto non e' normale... quindi secondo lei ci posso passare sopra e smettere di essere spaventata? perche' anche stanotte non ho dormito.
e anche se arriva a casa dal lavoro e invece di appoggiare la borsa in terra la butta io mi spavento... o se comincia a bestemmiare io mi spavento anche se non dice con me, al riguarda la mia psicologa mi disse di non farci caso.... che e' il suo carattere
la mia psicologa in questi giorni e' in ferie per cui siccome stavo molto male ho deciso di scrivere su mediciitalia che e' un ottimo servizio.
. lui ha detto che mi dice scema solo se e' arrabbiato ma per me non e' giusto non e' normale... quindi secondo lei ci posso passare sopra e smettere di essere spaventata? perche' anche stanotte non ho dormito.
e anche se arriva a casa dal lavoro e invece di appoggiare la borsa in terra la butta io mi spavento... o se comincia a bestemmiare io mi spavento anche se non dice con me, al riguarda la mia psicologa mi disse di non farci caso.... che e' il suo carattere
[#3]
Psicologo
Gentile signora,
Dopo tre anni di convivenza dovrebbe essere in grado di riconoscere e capire da sola che quando il suo compagno rientra da casa arrabbiato, magari perché ha avuto una brutta giornata, forse è meglio non assillarlo e aspettare che sia lui, qualora ne abbia necessità, a sfogarsi con lei. In genere gli uomini non amano molto parlare dei problemi, mentre per le donne ciò può essere importante. Cerchi di capire che se è arrabbiato ciò non vuol dire che ce l'abbia con lei o che ci sia qualcosa che non funziona tra di voi. Cercare di avere ben chiaro ciò potrebbe aiutarla a sentirsi più serena e a non scaricare la sua insicurezza sul suo compagno. Magari, invece d'interrogarsi su quali siano le ragioni degli atteggiamenti del suo uomo, potrebbe provare ad abbracciarlo, a sorridergli e cercare di fargli dimenticare la brutta giornata. Di cosa ha paura esattamente? Lei dice che quest'uomo le vuole bene e la fa stare bene, quindi perché dovrebbe avere paura quando lo vede arrabbiato? Pensa davvero che qualche frase inopportuna detta in balia della rabbia possa ostacolare il vostro rapporto? Certo, se l'aggressività verbale diventa routine allora forse dovrebbe porsi qualche domanda, ma se si tratta di episodi rari, peraltro seguiti dall'ammissione di colpa e dalle scuse, direi che può sorvolare. Cerchi di stare tranquilla e di rilassarsi in attesa che la sua psicologa ritorni. Se lei continua a essere agitata, rischia di aumentare la sua insicurezza. Dia alle cose il giusto peso. Avete litigato, vi siete scusati, adesso potete riprendere il vostro rapporto e tornare a stare bene insieme. Cerchi di non dare troppo peso ai cattivi pensieri e di riposare serena. Vedrà che le cose si sistemeranno.
Cordialmente
Dopo tre anni di convivenza dovrebbe essere in grado di riconoscere e capire da sola che quando il suo compagno rientra da casa arrabbiato, magari perché ha avuto una brutta giornata, forse è meglio non assillarlo e aspettare che sia lui, qualora ne abbia necessità, a sfogarsi con lei. In genere gli uomini non amano molto parlare dei problemi, mentre per le donne ciò può essere importante. Cerchi di capire che se è arrabbiato ciò non vuol dire che ce l'abbia con lei o che ci sia qualcosa che non funziona tra di voi. Cercare di avere ben chiaro ciò potrebbe aiutarla a sentirsi più serena e a non scaricare la sua insicurezza sul suo compagno. Magari, invece d'interrogarsi su quali siano le ragioni degli atteggiamenti del suo uomo, potrebbe provare ad abbracciarlo, a sorridergli e cercare di fargli dimenticare la brutta giornata. Di cosa ha paura esattamente? Lei dice che quest'uomo le vuole bene e la fa stare bene, quindi perché dovrebbe avere paura quando lo vede arrabbiato? Pensa davvero che qualche frase inopportuna detta in balia della rabbia possa ostacolare il vostro rapporto? Certo, se l'aggressività verbale diventa routine allora forse dovrebbe porsi qualche domanda, ma se si tratta di episodi rari, peraltro seguiti dall'ammissione di colpa e dalle scuse, direi che può sorvolare. Cerchi di stare tranquilla e di rilassarsi in attesa che la sua psicologa ritorni. Se lei continua a essere agitata, rischia di aumentare la sua insicurezza. Dia alle cose il giusto peso. Avete litigato, vi siete scusati, adesso potete riprendere il vostro rapporto e tornare a stare bene insieme. Cerchi di non dare troppo peso ai cattivi pensieri e di riposare serena. Vedrà che le cose si sistemeranno.
Cordialmente
[#4]
Utente
Gent.mo Dott la ringrazio tantissimo è proprio come dice lei infatti stasera appena è arrivato era tranquillo ed è venuto ad abbracciarmi perché comunque è molto affettuoso. Mi spavento perché è un brontolone e a volte si butta giù di morale e poi perché una volta al mese lo faccio arrabbiare e prendo dei nomi delle offese e mi spavento...però è anche molto buono infatti stasera mi ha detto che non ha piacere dove sono a lavorare perché prendo dei nomi e di me non gliene frega niente invece mi ha detto da me ogni tanto prendi dei nomi ma io a te ci tengo e allora io gli ho detto che deve smettere e lui mi ha risposto che quando gli faccio venire tanta rabbia non riesce a controllare quello che dice peccato perché se fosse sempre come stasera tranquillo e di buon umore starei meglio anche io. Comunque grazie ancora di cuore per il suo aiuto.
[#6]
Utente
Buongiorno Dottore visto che era stato cosi' gentile sono a rivolgerle di nuovo una domanda che non mi lascia tranquilla da ieri sera, praticamente il mio lui si e' arrabbiato per una cavolata a mio parere e alle ore 23.00 di ieri sera mi hai detto ma sei scema!
secondo me sei deficiente!!!... perche' te l'ho detto mille volte di non mettere li' quelle cose....
poi lui stamattina ha messo a posto le mie cose ed era tranquillo be' io ritengo che il suo comportamento non sia normale infatti ieri sera gli ho anche detto " te sei matto!"
ma se sento i pareri dei miei amici e colleghi ecc. dicono che e' normale quando uno si arrabbia dire anche scema e che sono io che me le vado a cercare le offese
Dunque il 29 luglio ho appuntamento con la psicologa ma non riesco a non pensare alle parole che mi ha detto anche se lui mi dice che non ci devo fare caso.... lui mi dice che devo ancora crescere e che faccio delle tragedie.
ma per me e' sbagliato il suo modo di fare... anche con sua mamma quando gli viene la rabbia le risponde male e lei non ci fa neanche caso, io invece sono sempre tranquilla e non offendo nessuno... praticamente mi ha detto della scema perche' ho archiviato delle cose MIE in un comodino antico che emette un odore nocivo perche' e' stato restaurato
quando gia' tante volte mi aveva detto di non metterci niente che fa male alla salute.
Io sto molto male perche' mi dice queste cose.
secondo me sei deficiente!!!... perche' te l'ho detto mille volte di non mettere li' quelle cose....
poi lui stamattina ha messo a posto le mie cose ed era tranquillo be' io ritengo che il suo comportamento non sia normale infatti ieri sera gli ho anche detto " te sei matto!"
ma se sento i pareri dei miei amici e colleghi ecc. dicono che e' normale quando uno si arrabbia dire anche scema e che sono io che me le vado a cercare le offese
Dunque il 29 luglio ho appuntamento con la psicologa ma non riesco a non pensare alle parole che mi ha detto anche se lui mi dice che non ci devo fare caso.... lui mi dice che devo ancora crescere e che faccio delle tragedie.
ma per me e' sbagliato il suo modo di fare... anche con sua mamma quando gli viene la rabbia le risponde male e lei non ci fa neanche caso, io invece sono sempre tranquilla e non offendo nessuno... praticamente mi ha detto della scema perche' ho archiviato delle cose MIE in un comodino antico che emette un odore nocivo perche' e' stato restaurato
quando gia' tante volte mi aveva detto di non metterci niente che fa male alla salute.
Io sto molto male perche' mi dice queste cose.
[#7]
Psicologo
Gentile signora,
Mi trova pienamente d'accordo con quanto le hanno detto i suoi amici: non c'è nulla da preoccuparsi. Come le avevo scritto anch'io, quando ci si arrabbia può capitare di dire o fare cose inopportune, che possono urtare la sensibilità degli altri. Non c'è nulla di preoccupante o strano nel comportamento del suo partner; piuttosto dovrebbe cercare di capire quali siano le cause della sua ipersensibilità. Purtroppo il consulto on-line non può avere il valore di una "presa in carico" diretta e offrirle supporto costante nel tempo. Le suggerisco pertanto di tranquillizzarsi e di discuterne con la sua psicologa il 29 luglio.
Cordialmente
Mi trova pienamente d'accordo con quanto le hanno detto i suoi amici: non c'è nulla da preoccuparsi. Come le avevo scritto anch'io, quando ci si arrabbia può capitare di dire o fare cose inopportune, che possono urtare la sensibilità degli altri. Non c'è nulla di preoccupante o strano nel comportamento del suo partner; piuttosto dovrebbe cercare di capire quali siano le cause della sua ipersensibilità. Purtroppo il consulto on-line non può avere il valore di una "presa in carico" diretta e offrirle supporto costante nel tempo. Le suggerisco pertanto di tranquillizzarsi e di discuterne con la sua psicologa il 29 luglio.
Cordialmente
[#9]
Utente
Buongiorno Dottore Volevo dirLe che siamo stati bene fino adesso e cioè all ultima discussione in cui mi ha detto che se non la smettevo mi dava uno schiaffo e ieri solo perché avevo sbagliato strada in macchina che mi sarei meritata un pugno in testa...non so se questo sia normale ma ho un gran sofferenza...lui dice che sono troppo sensibile e che la devo smettere di preoccuparmi,nn so chiedo il suo parere. Grazie mille.
[#10]
Utente
Buongiorno Gent.mo Dottore, dopo qualche mese di pace proprio questa settimana che siamo in vacanza mi sono offesa per sue frasi dette nn carine e perché essendo arrabbiato ha detto che se non la smettevo di fare la permalosa e di insistere prima o poi avrei prese una sberla.... io sto malissimo nn dormo neanche di notte e lui invece dice che non c'è niente di male e che devo crescere e che sono troppo permalosa. Ho paura che le sue frasi nn siano normali sopratutto: se continui ti arriva una sberla!!! Mah per me nn è normale.chiedo suo aiuto grazie mille non vorrei veramente stare male per una cavolata solo per una frase detta in un momento di rabbia.
[#11]
Gentile Signora,
Aggiungo qualche riflessione a quelle del Collega
Spesso bisogna andare oltre la rabbia del momento perché spaccare il capello in quattro, non aiuta ..
Se suo marito diventa offensivo, forse lei gli consente di farlo
C' e' spesso una componente relazionale in ogni situazione di coppia, quando ci sono tensione ed arrabbiature
Discuta con la sua psicologa e se è il caso valutate di intraprendere un percorso di coppia per imparare a litigare meglio
Aggiungo qualche riflessione a quelle del Collega
Spesso bisogna andare oltre la rabbia del momento perché spaccare il capello in quattro, non aiuta ..
Se suo marito diventa offensivo, forse lei gli consente di farlo
C' e' spesso una componente relazionale in ogni situazione di coppia, quando ci sono tensione ed arrabbiature
Discuta con la sua psicologa e se è il caso valutate di intraprendere un percorso di coppia per imparare a litigare meglio
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#12]
Utente
Buonasera Dott.ssa, fino a questa settimana non ci avevo dato peso alle sue parole es: se non la smetti ti do uno schiaffo eccc...perché so che era detto in un momento di rabbia, poi questa settimana essendo in ferie ho cominciato a pensare e le persone le istigo molto la scorsa ho fatto arrabbiare anche i miei genitori e pure mio padre mi ha offeso.... penso che siano più mie paure e in questi giorni sto molto male e la mia psicologa è in ferie, C eravamo andati anche insieme tempo fa....
[#14]
Utente
Gent.ssma Dott. Mi permetto di disturbarla ancora Perché non ho capito cosa intende per componente relazionale cioè può essere che mi pongo male io nei confronti degli altri e così facendo prendo delle offese...perché mi accade anche sul lavoro. Ma la cosa che mi spaventa è sentirlo dire da mio marito nei momenti di rabbia....la psicologa mi disse che devo imparare ad essere meno sensibile perché e di non spaventarmi quando mio marito si arrabbia o bestemmia ecc...
[#16]
Utente
Dr.ssa è veramente brava mi ha fatto sentire meglio, forse ho un modo di fare che fa innervosire io però non offendo e non ho mai detto a mio marito di dargli uno schiaffo per farlo smettere. Allora provo a riflettere e a mettermi tranquilla perché sto passando la vacanza con la paura che lui mi dica delle brutte cose. Per stare meglio avrei bisogno di sapere che non ce nulla di non normale se mio marito mi ha offeso e detto che se non la pianto mi arriva una sberla sono 12 anni che siamo insieme e non è mai capitata nessuna violenza ma mi ha preso l ansia la paura e sono sempre triste e così facendo abbiamo discusso anche oggi...dice che devo ancora imparare a valutare le frasi dette con rabbia da quelle invece normali. Grazie per il suo prezioso aiuto.
.
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Forse non sono riuscita a spiegarmi al meglio.
Non ho detto che è giusto, ho detto che in sede di terapia di coppia, potreste imparare a litigare meglio in maniera meno offensiva e più costruttiva
Le ho anche suggerirò di spostare lo sguardo dalle parole di suo marito al suo atteggiamento nella vita:
con suo padre, a lavoro, con suo marito...e di analizzare la sua modalità di relazione.
Non ho detto che è giusto, ho detto che in sede di terapia di coppia, potreste imparare a litigare meglio in maniera meno offensiva e più costruttiva
Le ho anche suggerirò di spostare lo sguardo dalle parole di suo marito al suo atteggiamento nella vita:
con suo padre, a lavoro, con suo marito...e di analizzare la sua modalità di relazione.
[#20]
Utente
Buongiorno Dott. Ssa, siamo già stati dalla psicologa perché purtroppo lui è sempre stato così sono io che continuo a pensare alle sue parole scema e deficiente anche stanotte e mi sto rovinando la vacanza... forse dovrei fare in modo di non farlo innervosire invece di fare la borsa ma mi sento molto giù di morale e ho anche la mia psicologa in ferie cosa posso fare?
[#21]
Utente
Buonasera gent.ma Dott.ssa sono a chiederle un parere per una cosa che mi fa stare malissimo e non dormire più di notte non riesco ad essere serena. Dunque sono incinta di 18 settimane con ovodonazione riuscita al primo tentativo dopo una lunga sofferenza di due anni dove ho scoperto di essere in menopausa precoce e il mio compagno dopo 10 anni che eravamo insieme finalmente si era deciso ma era tardi..... quindi abbiamo affrontato tt il percorso per ovodonazione e siamo andati a Praga ho 40 anni e nella mia pancina ora c'è un bimbo di 18 settimane. Fin qui tt bene lui è contentissimo e mi tratta molto bene il problema ora è questo desidera fare un viaggio itinerante a gennaio florida miami con un amico per 12 giorno me lo aveva chiesto prima di fare l ovodonazione e gli avevo detto che mi sarebbe dispiaciuto ma che lo avrei fatto andare. Ora non mi sono sentita di dirgli di no perché con me è molto buono ma mi è preso il panico la paura partiranno il 6 gennaio e io sono presa dall ansia temo i pareri della gente dei miei genitori e ho paura che se mi amava veramente non sarebbe andato via lasciandomi a casa incinta. Nn so cosa pensare e non faccio altro che discutere con lui perché soffro. Sarebbe l unica volta perché siamo sempre andati via insieme e anche l ultima perché quando nascerà il bimbo non andrà più. Cosa devo fare? Chiedo il suo aiuto... sono un po disperata.... grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 55.4k visite dal 01/07/2014.
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