Fobia delle cose dondolanti

E' possibile che l'episodio di quando era piccola possa aver inciso (per associazione) sulla sua percezione attuale. "Piangere per il fastidio" significa esprimere un'emozione negativa che allo stato attuale viene associata a questi oggetti che lei definisce "dondolanti".

Si sa che se un oggetto "dondola" non è statico e quindi può dare l'impressione di non essere stabile. Rapportare tutto questo al suo stato affettivo, potrebbe indicare un bisogno di controllo eccessivo sulle emozioni e ogni piccola variazione può determinare in lei quel "fastidio" originario che percepiva in passato.

Non credo però che la causa scatenate delle sue emozioni negative sia stata quel singolo episodio con sua sorella. Lei usa questa associazione semplicemente per avere un ancoraggio per la sua ansia, le "cose dondolanti" appunto.

Questa chiaramente è solo un'ipotesi che meriterebbe di essere approfondita in un contesto di consulenza psicologica.

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

Non ho capito bene, lei mi sta dicendo che uso il dondolio per manifestare la mia ansia?
Grazie

Esatto.

Ok, quindi mi consiglia di vedere uno psicologo per superare il problema. ? Cosa posso fare io dasola?
Grazie

Se questa "fobia" (ammesso che possa essere considerata tale) le crea un disagio difficilmente gestibile, un intervento psicologico sarebbe auspicabile. Non so cosa può fare da sola, non possiamo erogare interventi psicologici on-line volti alla risoluzione di una problematica specifica, senza una valutazione di persona.

Da questa postazione è già abbastanza riflettere sul meccanismo che sta alla base del suo malessere, proprio come riportato nella replica #1.