Ansia,paura
Buongiorno,premetto che sin da piccolo sono stato un tipo ansioso. Mi e' servito l'articolo sull'ipocondria in quanto mi ritrovo in molti aspetti. Andando al cuore del problema:dopo la morte di mio padre per tumore del polmone che viveva con me e mia madre in casa ho pensato di ritornare a giocare a tennis,sport in passato da me praticato a livello agonistico.Dopo essermi allenato giusto un paio di mesi dopo un'inattivita' di 8 anni,mi spingono a fare un torneo.Mi fanno fare due partite nello stesso giorno (semifinale compresa) e alla fine della seconda partita parte ansia,senso di svenimento,paura di infarto. Terminata la partita vado subito via anche se tutti si erano accorti del mio gap e torno a casa.Il giorno dopo dovevo fare la finale ma non sono andato. Da quel giorno (2 anni e mezzo fa) nn ho giocato a tennis e qualsiasi sport ke faccio dopo mezz'ora circa o se tutto diventa piu' intenso partono paura nel caso svengo,mi tocco il cuore attacchi di panico e cosi' via. Ieri ho ripreso a giocare a tennis e dopo un po' si e' ricominciati con le stesse cose ma mi sono fatto forza dicendo a me stesso che sono io che alimento tutto rievocando incosciamente quell'episodio di 2 anni e mezzo prima. Prima di giocare mi sono preso una camomilla ma l'ansia e' salita uguale anche se ogni volta la controllavo. Voglio risolvere questo gap anche perche' ho deciso di prendere il patentino da istruttore. Vorrei prendere qualcosa di naturale. Chiedo lumi.Grazie tante. Cordialmente Saluto.
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Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
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<sin da piccolo sono stato un tipo ansioso. ipocondria in quanto mi ritrovo in molti aspetti ... ansia,senso di svenimento,paura di infarto. >
Gentile Utente,
è probabile che la malattia e la morte di sua padre abbiano slatentizzato/amplificato una condizione di ansia pregressa da cui poi la sintomatologia descritta.
<e qualsiasi sport ke faccio dopo mezz'ora circa o se tutto diventa piu' intenso partono paura nel caso svengo,mi tocco il cuore attacchi di panico> complice la focalizzazione dell'attenzione su determinati parametri corporei paura, sintomi, ansia si rinforzano a vicenda in un circolo vizioso che sarebbe opportunio spezzare.
<Vorrei prendere qualcosa di naturale>
Non sono i rimedi naturali che possano risolvere i suoi disagi che devono in primis essere adeguatamente diagnosticati.
Poiché la cura è conseguente alla diagnosi che deve essere fatta direttamente dallo specialista, le suggerisco una valutazione in presenza presso un nostro collega per poi riflettere su un eventuale trattamento terapeutico atto ad accompagnarla a far fronte efficacemente ai suoi disagi.
Non cerchi di risolvere con il fai da te i suoi disagi come le è già stato suggerito in un consulto precedente da qui in altra area specialistica, si dovrebbe occupare seriamente del suo benessere contattando uno specialista.
Legga qui
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/816-la-trappola-del-panico.html
Restiamo in ascolto
Gentile Utente,
è probabile che la malattia e la morte di sua padre abbiano slatentizzato/amplificato una condizione di ansia pregressa da cui poi la sintomatologia descritta.
<e qualsiasi sport ke faccio dopo mezz'ora circa o se tutto diventa piu' intenso partono paura nel caso svengo,mi tocco il cuore attacchi di panico> complice la focalizzazione dell'attenzione su determinati parametri corporei paura, sintomi, ansia si rinforzano a vicenda in un circolo vizioso che sarebbe opportunio spezzare.
<Vorrei prendere qualcosa di naturale>
Non sono i rimedi naturali che possano risolvere i suoi disagi che devono in primis essere adeguatamente diagnosticati.
Poiché la cura è conseguente alla diagnosi che deve essere fatta direttamente dallo specialista, le suggerisco una valutazione in presenza presso un nostro collega per poi riflettere su un eventuale trattamento terapeutico atto ad accompagnarla a far fronte efficacemente ai suoi disagi.
Non cerchi di risolvere con il fai da te i suoi disagi come le è già stato suggerito in un consulto precedente da qui in altra area specialistica, si dovrebbe occupare seriamente del suo benessere contattando uno specialista.
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Restiamo in ascolto
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 29/06/2014.
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