Credo di soffrire di doc
Salve sono una ragazza di 22 anni... Sono sempre stata una tipa ansiosa .. 2 mesi fa e morta mia nonna la quale ero molto legata . . Poi dopo 2 settimane mia sorella e svenuta e io ho cominciato ad aver paura di svenire... Poi un giorno ho avuto un attacco d ansia credo sudavo tremavo avevo paura da allora ha inizio il mio incubo... Premetto ke sono una ragazza ke si lascia molto influenzare .. Credo s tutto... Ho cominciato a informarmi su internet e ho letto ke l ansia porta depressione e ke la depressione fa fare brutte cose o a me stessa o agli altri... Allora ho cominciato ad aver paura di poter far del male a mia madre... Alla mia famiglia... Non mangiavo ne dormivo più.. Poi il dottore mi ha dato delle gocce alla valeriana ho ripreso a dormire e a mangiare e Anke se i brutti pensieri c erano ancora non gli davo più molto peso... Poi sono risndata su internet x sapere xk li pensavo ancora e ho letto ke una ragazza a scritto ke soffriva di doc e ke ls sua fissa era su la paura di non provare più niente x lui ecc...allors io ho cominciato a chiedermi e se e cosi anche x me?? E se dono lesbica.. Poi pero mi ripeto ke ii smo il mio ragazzo o sempre sognato il mio futuro con lui le donne non le ho mai calcolate.. Non mi e mai importato... Ho avuto molte esperienze con ragazzi... E mi dono sempre piaciuti loro... Ho paura... Paura ke ls mia vita non tornerà più quella di prima... Non so cosa ho.. Ho semplicemente mi lascio influenzare .... Aspetto la sua risposta...
[#1]
Gentile Ragazza,
la prima cosa da fare è certamente quella di evitare di fare ricerche sul web, dal momento che non solo non l'aiutano a star meglio, ma non fanno altro che peggiorare la situazione, come ha già notato da sé.
Il medico che l'ha incontrata è il suo medico di famiglia o uno specialista?
Ha scritto di essere sempre stata ansiosa e, probabilmente, questo periodo un po' delicato (in particolare, il lutto recente) ha accentuato questa problematica.
Penso che sarebbe opportuno si rivolgesse di persona ad uno psicologo per approfondire la situazione e decidere insieme come affrontarla: valutare cioè se è il caso di ricorrere ad una psicoterapia, se può essere indicata anche una terapia farmacologica...
Cordialità.
la prima cosa da fare è certamente quella di evitare di fare ricerche sul web, dal momento che non solo non l'aiutano a star meglio, ma non fanno altro che peggiorare la situazione, come ha già notato da sé.
Il medico che l'ha incontrata è il suo medico di famiglia o uno specialista?
Ha scritto di essere sempre stata ansiosa e, probabilmente, questo periodo un po' delicato (in particolare, il lutto recente) ha accentuato questa problematica.
Penso che sarebbe opportuno si rivolgesse di persona ad uno psicologo per approfondire la situazione e decidere insieme come affrontarla: valutare cioè se è il caso di ricorrere ad una psicoterapia, se può essere indicata anche una terapia farmacologica...
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Cara ragazza, dovrebbe consultare un Collega di persona specializzato in psicoterapia per una valutazione. Le suggerisco di non cercare risposte on-line perché le sue ricerche non faranno altro che alimentare il suo stato ansioso.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Utente
Si il mio medico di famiglia.. Ma io sono consapevole del fatto ke se io non leggevo quelle cose su internet non mi sarebbero mai venute in mente... Non credo si cambi orientamento sessuale da un giorno all altro... Sono andata anche da una psicologa ma sono uscita più confusa di quanto sono entrata... Potrebbe trattarsi di doc??
[#5]
Utente
La psicologa ha detto ke non avrei mai fatto del male e x lei si trattava di insicureza o ck c era astio co mia madre ma io non ho mai avuto astio co mia madre... Avevo solo il pensiero di far del male a qualcuno quando ci sono andata e non lo so mi sono spaventata.. Poi sembrava stavo meglio e ora la fissa di essere lesbica.. Io non voglio esserlo jo paura voglio la vita di prima...
[#6]
Credo sia importante consultare un'altro professionista e valutare in maniera approfondita l'ipotesi del disturbo ossessivo-compulsivo.
Si tratta di una psicopatologia e quindi come tale andrebbe trattata, l'insicurezza è semplicemente una conseguenza legata al dubbio ossessivo.
Si tratta di una psicopatologia e quindi come tale andrebbe trattata, l'insicurezza è semplicemente una conseguenza legata al dubbio ossessivo.
[#7]
Cara Ragazza,
condividendo pienamente il parere delle Colleghe le sottolineo l'utilità di rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta direttamente. Se non si è sentita soddisfatta dal precedente incontro può rivolgersi ad altro specialista.
Sembra avvitarsi in dubbi ossessivi, la scomparsa di sua nonna ha probabilmente slatentizzato/amplificato un malessere preesistente.
Sospenda le sue ricerche su Internet poiché come è stato già detto alimentano il suo malessere, comunque non si diventa omosessuali da un giorno all'altro.
Qui può trovare letture utili e spunti interessanti
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Un caro saluto
condividendo pienamente il parere delle Colleghe le sottolineo l'utilità di rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta direttamente. Se non si è sentita soddisfatta dal precedente incontro può rivolgersi ad altro specialista.
Sembra avvitarsi in dubbi ossessivi, la scomparsa di sua nonna ha probabilmente slatentizzato/amplificato un malessere preesistente.
Sospenda le sue ricerche su Internet poiché come è stato già detto alimentano il suo malessere, comunque non si diventa omosessuali da un giorno all'altro.
Qui può trovare letture utili e spunti interessanti
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/790-e-se-fossi-omosessuale.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html
Un caro saluto
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#9]
>>Ho paura ke mi conferma cio ke non voglio sapere.<<
ossia cosa?
In realtà, se vuole riprendere in mano la sua vita credo sia importante proprio considerare l'ipotesi di una psicoterapia. Altrimenti continuerà a rimuginare su contenuti e pensieri senza venirne e capo.
ossia cosa?
In realtà, se vuole riprendere in mano la sua vita credo sia importante proprio considerare l'ipotesi di una psicoterapia. Altrimenti continuerà a rimuginare su contenuti e pensieri senza venirne e capo.
[#12]
Utente
E se lo tenuto dentro incosapevolmente?? Lei sta dicendo ke non lo sono? Che e solo ansia?? Io le donne non le ho mai calcolate.. E tutt ora non mi fanno ne caldo ne freddo... Xro adesso Anke con il mio ragazzo mi sembra come se non avessi più desiderio.. Pero gli kiedo di dormire fuori... Durante una discussione lui mi ha detto di smetterla di andare su internet ke mi fisso sulle stupidaggini ... E ke se non la smettevo mi avrebbe lasciata e io gli ho risp di starmi vicino e non lasciarmi kr lo amo tanto... Pero poi subito penso.. E se lo ami come amiko?? Ce sempre qualcosa di negativo nella mia testa...
[#13]
>>E se lo tenuto dentro incosapevolmente?? Lei sta dicendo ke non lo sono? Che e solo ansia?<<
sto dicendo che probabilmente si tratta di un disturbo d'ansia (ad es. DOC) che è una psicopatologia, ma per confermare tale ipotesi dovrebbe consultare un Collega di persona per poi iniziare un trattamento mirato, ossia psicoterapico.
sto dicendo che probabilmente si tratta di un disturbo d'ansia (ad es. DOC) che è una psicopatologia, ma per confermare tale ipotesi dovrebbe consultare un Collega di persona per poi iniziare un trattamento mirato, ossia psicoterapico.
[#15]
Ha letto gli articoli suggeriti?
Dall'ansia patologica si può uscire anche in tempi non necessariamente lunghi con i trattamenti adeguati come ad esempio psicoterapie attive e focalizzate, previa valutazione.
I suoi timori e le continue domande che si pone (e se?.) fanno parte del problema, si attivi per risolverlo anziché ascoltare le sue paure (infondate).
Dall'ansia patologica si può uscire anche in tempi non necessariamente lunghi con i trattamenti adeguati come ad esempio psicoterapie attive e focalizzate, previa valutazione.
I suoi timori e le continue domande che si pone (e se?.) fanno parte del problema, si attivi per risolverlo anziché ascoltare le sue paure (infondate).
[#22]
>>Cosa vuol dire..<<
cosa vuol dire lo può sapere solo la Collega, quindi dovrebbe chiedere a quest'ultima.
>>Mi ha fatto fare un test x vedere se ce bisogno di una psicoterapia..<<
i test non si fanno per vedere se c'è bisogno o meno di una psicoterapia, ma per approfondire la conoscenza del caso e fare una valutazione più completa.
Se ha bisogno o meno di una psicoterapia (e questo non possiamo saperlo da qui) non è una cosa importante da sapere ora, è importante invece un intervento psicologico che sia di consulenza o supporto.
cosa vuol dire lo può sapere solo la Collega, quindi dovrebbe chiedere a quest'ultima.
>>Mi ha fatto fare un test x vedere se ce bisogno di una psicoterapia..<<
i test non si fanno per vedere se c'è bisogno o meno di una psicoterapia, ma per approfondire la conoscenza del caso e fare una valutazione più completa.
Se ha bisogno o meno di una psicoterapia (e questo non possiamo saperlo da qui) non è una cosa importante da sapere ora, è importante invece un intervento psicologico che sia di consulenza o supporto.
Questo consulto ha ricevuto 29 risposte e 2k visite dal 26/06/2014.
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