Non voler figli
Salve, Gentili Dottori,
sono sposata da circa un anno e da prima del matrimonio ho parlato con mio marito, comunicandogli la mia posizione sul fatto di non volere figli;non è una posizione assoluta ,potrei anche cambiare idea, non escludo nulla, ma per ora proprio non ne voglio.E' un pensiero , una volontà che nasce dall'istinto e credo che sia determinata da due fattori: il primo è il lavoro che faccio, dato che mi occupo di bambini diversamente abili, vivendo a stretto contatto con sofferenza e psicosi varie (dei genitori soprattutto) e poi per il fatto che un po' di anni fa, ho avuto un'interruzione volontaria di gravidanza, che non ho mai dimenticato e mai , credo che lo farò.A contorno di ciò, sta il fatto che viviamo a distanza con mio marito perchè lui lavora fuori e torna i week end e io proprio non vorrei vivere la genitorialità da sola!!!!!Per ora non ne voglio ma sono stata chiara dall'inizio...è una colpa??
sono sposata da circa un anno e da prima del matrimonio ho parlato con mio marito, comunicandogli la mia posizione sul fatto di non volere figli;non è una posizione assoluta ,potrei anche cambiare idea, non escludo nulla, ma per ora proprio non ne voglio.E' un pensiero , una volontà che nasce dall'istinto e credo che sia determinata da due fattori: il primo è il lavoro che faccio, dato che mi occupo di bambini diversamente abili, vivendo a stretto contatto con sofferenza e psicosi varie (dei genitori soprattutto) e poi per il fatto che un po' di anni fa, ho avuto un'interruzione volontaria di gravidanza, che non ho mai dimenticato e mai , credo che lo farò.A contorno di ciò, sta il fatto che viviamo a distanza con mio marito perchè lui lavora fuori e torna i week end e io proprio non vorrei vivere la genitorialità da sola!!!!!Per ora non ne voglio ma sono stata chiara dall'inizio...è una colpa??
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Dr.ssa Paola Scalco
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
4.3k 102
Gentile Signora,
non sta certo allo psicologo giudicare le "colpe" (sono altre le figure preposte a ciò...).
Spesso si ritiene che sia "naturale" che una donna desideri diventare mamma, considerando male chi invece decide -per motivi diversi- di non voler figli: in realtà si tratta di scelte entrambe legittime e comprensibili.
Ognuno può avere i suoi validi e personali motivi per decidere di avere o non avere bambini e ritengo che Lei abbia fatto molto bene ad essere chiara in merito fin da subito con il suo compagno.
L'importante è che entrambi siate davvero convinti di questa scelta in modo da non trovarvi a scontrarvi su questo.
Indipendentemente da ciò, però, le consiglierei di richiedere una consulenza psicologica per cercare di affrontare il dolore mai risolto per l'IVG del passato: per se stessa e per la vostra coppia.
Cordialità.
non sta certo allo psicologo giudicare le "colpe" (sono altre le figure preposte a ciò...).
Spesso si ritiene che sia "naturale" che una donna desideri diventare mamma, considerando male chi invece decide -per motivi diversi- di non voler figli: in realtà si tratta di scelte entrambe legittime e comprensibili.
Ognuno può avere i suoi validi e personali motivi per decidere di avere o non avere bambini e ritengo che Lei abbia fatto molto bene ad essere chiara in merito fin da subito con il suo compagno.
L'importante è che entrambi siate davvero convinti di questa scelta in modo da non trovarvi a scontrarvi su questo.
Indipendentemente da ciò, però, le consiglierei di richiedere una consulenza psicologica per cercare di affrontare il dolore mai risolto per l'IVG del passato: per se stessa e per la vostra coppia.
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Utente,
Sposterei dalla parola " colpa" allo storico dei suoi consulti, che forse fanno propendere per un certo disagio psichico, forse non ancora risolto.
In questo caso, più che colpa, si parlerebbe di paura e di meccanismi di difesa della psiche
Un nostro collega potrà aiutarla nella disamina dei suoi reali desideri
Sposterei dalla parola " colpa" allo storico dei suoi consulti, che forse fanno propendere per un certo disagio psichico, forse non ancora risolto.
In questo caso, più che colpa, si parlerebbe di paura e di meccanismi di difesa della psiche
Un nostro collega potrà aiutarla nella disamina dei suoi reali desideri
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 23/06/2014.
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