Lasciata a tre mesi dal matrimonio non so come andare avanti

Gentile Utente,
comprendo il suo sentire e le mile domande che si sta facendo per trovare una possibile spiegazione al comportamento del suo partner e all'accaduto.

Come siete giunti alla decisione di sposarvi?
Da quanto tempo stavate insieme?
Com'era il vostro rapporto secondo lei ?
Sono forse stati sottovalutati sottili segnali di criticità tra voi?

Ci può dire qualcosa in più?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

Alla decisione di sposarci ci siamo giunti dopo la mia laurea... Lui mi ha regalato l'anello e fatto la proposta a febbraio. Poi a gennaio dell'anno successivo abbiamo iniziato i lavori in casa e abbiamo iniziato i preparativi... Lui è stato in prima linea in tutta l'organizzazione...stavamo insieme da 4 anni... Senza grosse liti... Solo gli ultimi 3 mesi sono stati un po' pesanti... Abbiamo iniziato a litigare perché entrambi estenuati dai preparativi... Lui poi mi ha lasciata prima della promessa di matrimonio in comune, dicendo che nn se la sentiva e che lui stava vivendo la vita di un altro...che lui vuole stare da solo e che solo la mamma può stargli vicino e capirlo, che io merito la luna ma che lui nn può darmela... Da quel momento ha iniziato la sua vita di prima... A divertirsi... Lui ha 33 anni e sta facendo la vita di un ragazzino... Mentre io sono distrutta dal dolore...

<che lui vuole stare da solo e che solo la mamma può stargli vicino e capirlo>

Lei conosce la famiglia del suo ex fidanzato?
Che ne pensavano del vostro matrimonio?
Che tipo di rapporto ha lui con la madre? E' figlio unico?
E lei che rapporti ha con loro?

Io conosco la famiglia... Io e la mamma abbiamo sempre avuto un rapporto meraviglioso, così come con le sorelle e con i nipoti, tanto che loro continuano a chiamarmi e a dire che gli sembra un incubo come a me... Lui è l'ultimo di 5 fratelli e sorelle tutti felicemente sposati... La mamma vuole capire cosa è successo ma vorrebbe risposte da me che nn ho neanche io... Con lui a casa nn ne parlano perché lui ha proibito a tutti di parlare di me perché vuole stare tranquillo e loro rispettano la sua decisione ma vorrebbero spiegazione da me.... Mi chiedono di continuo se ci sono novità , che nn devo credere a quello che mi dicono le persone che lui sta bene.., e nn riescono a capire quando dico che io nn l'ho più cercato...

"e nn riescono a capire quando dico che io nn l'ho più cercato... "

Gentile Utente,
quindi Lei non ha mai avuto occasione per chiarire la situazione con il Suo ex?
Lei che ipotesi ha in testa per spiegare l'accaduto?
Non c'erano, mi pare di capire, segnali di crisi tra voi prima di un mese fa, dico bene?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Io ho provato a contattarlo, chiamarlo, cercare di farlo ragionare adesso sono 20 giorni che nn lo cerco più sono andata via dal mio paese dove stanno inventando di tutto... Lui comunque quando lo cercavo mi diceva che dovevo reagire e andare avanti, perché lui speranze nn me ne voleva lasciare perché vuole stare da solo, se io gli chiedevo dove fosse e con chi una volta mi ha detto io e te nn siamo più una coppia siamo due persone libere... Quindi io a te nn devo dare più spiegazioni.,. Io nn riesco a capire perché tanto odio e cattiveria nei miei confronti... Se gli chiedo perché mi diceva che nn è odio... Ma che probabilmente per me prova solo un grande affetto ma nn amore... Quando l'ha capito???? Nn poteva farselo venire in mente prima??? Mente fino a poco prima mi diceva solo tu poi stare vicino a me... Nn mi do pace perché nn ho risposte...

Cara ragazza,
comprendo il forte dolore che la sta pervadendo dopo un evento così forte.
La separazione è una perdita paragonabile ad un lutto, ancor più se avviene in modo inaspettato. Credo che non gradirà la mia risposta e me ne duole ma non mi sento di fare diversamente: ora scoprire perchè lui lo ha fatto e cosa pensa, come agisce, dove va, con chi cosa apporta in più alla situazione se non ulteriore confusione, dolore e risentimento? La cosa dolorosamente importante, purtroppo, è che lui non vuole più continuare nella progettualità passata. Prima o poi dovrà convincersene e, mi creda, prima ci riuscirà prima tornerà a vivere.
Tornare a vivere significa anche rendersi conto che lei merita qualcosa di diverso. Qualcuno che sappia leggere i suoi sentimenti con maturità ed equilibrio senza dover arrivare a tre mesi dal matrimonio, con casa e vestito comprato per dire "no". Qualsiasi ne fossero i motivi.

Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino

Nn c'è soluzione... O almeno io nn la vedo... Vorrei solo riuscire a comprendere come può chi diceva di amarti infinitamente e di nn poter stare senza di te improvvisamente comportarsi come un estraneo... Nn gli interessa come sto se sono viva o morta, come si può uscire, divertirsi, andare per locali a fare il cretino quando ha distrutto me e il nostro progetto di vita... Nn ha un cuore??? Con chi sono stata per 4 anni con un mostro??? Come si fa a cancellare una persona in 24 ore??? C'è una risposta??? Lei può aiutarmi???

"Lui è stato in prima linea per tutta l'organizzaziome.. gli ultimi tre mesi sono stati un pò pesanti "

Gentile ragazza, non vorrei che l'aspetto concreto della vita , scelte economiche ed organizzative, l'insieme dei problemi spiccioli , spesso stressanti che l'organizzazione del matrimonio porta con sè, (casa da ristrutturare compresa) .. lo abbia fatto scendere dalle nuvole del rapporto a due , con un atterraggio pesante e allarmante.. ciò dimostra che non avrebbe retto , dopo sposati alle difficoltà del quotidiano.. infatti vede che ha ora comportamenti regressivi, da giovanotto tardo adolescente..
Finchè tutto era un favola bene, ma la vita vera non si sente di viverla.. E ha 33 anni..
Mi dispiace che lei, cara, stia soffrendo così, ma pensi che alla fine, un abbandono dopo le nozze sarebbe stato peggio..immaturo e inaffidabile, lo lasci andare e ricominci da sè stessa, dai suoi interessi, dal suo lavoro...
Le faccio molti auguri di serenità e lucidità.. pensi che può avere di meglio..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Cara ragazza,
"Nn gli interessa come sto se sono viva o morta, come si può uscire, divertirsi, andare per locali a fare il cretino quando ha distrutto me e il nostro progetto di vita... Nn ha un cuore???"
Lei ancora non riesce, ed è comprensibile, a centrare pienamente la questione.
Purtroppo io non la posso aiutare se non dicendole: riapra questa pagina dei consigli miei e dei colleghi quando sarà più tranquilla e potrà trarne benefici maggiori.
Ora è ancora troppo scossa. Le devo ripetere che le ragioni dell'atteggiamento immaturo ed inaffidabile del suo ex è bene che non siano più affar suo. Piuttosto le consiglio di spostare l'attenzione su se stessa e di rivolgersi ad un collega della sua città per farsi aiutare a superare questa brutta fase di vita.
Le faccio tanti tantissimi auguri.

La ringrazio infinitamente per la risposta... Si già ho chiamato il consultorio... Mi hanno messo fra le urgenze... Spero di iniziare presto una terapia perché ne ho bisogno...

Gentile Ragazza,
Mi associo alle indicazioni delle colleghe nella risposta.
Quanto dolore, sconforto e soprattutto incredulità nelle sue parole...
Solitamente quando un rapporto si conclude, le cause partono la lontano, la fine è un processo doloroso e complesso, paragonabile ad un vero lutto.
Un lutto dell' anima e della psiche, dove ogni protagonista dell' amore dovrà riprendersi le parti psichiche che l' altro ha fatto nascere, ha custodito e protetto e soprattutto parti di sè, che senza "quella relazione" non sarebbero mai nate.

Forse ha avuto una attacco di panico da " altitudine ", arrivato in cima è scappato via....
Forse la vostra coppia perdeva già le prime foglie ed il processo separativo era già iniziato da tempo....
Forse la vita quotidiana, faticosa ed impegnativa, ha spostato l' ago della bilancia dall' amore dal gioco, dall' eros, ai mattoni, alla fuga, ai fornelli.........ed ha perso di intesse...

Ci sarebbero tanti forse, ma in ogni caso, superato il dolore, ripartirà dalle sue stesse ceneri, diventando più forte e cosciente di sè.
Un uomo, che per qualunque motivazione, anche la più grave, scappa così...non sarà mai un buon compagno di vita.

La vita è fatta di fatica, obbliga all' empatia, al rispetto, al sacrificio, si c' e anche il divertimento, ma solo quello non basta per rendere una coppia, una vera coppia.

Cari auguri per tutto e coraggio.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it