Ho paura di uscire di casa da sola
Buongiono,
Sono una ragazza di 23 anni e da circa un anno ho un problema, ossia ho paura di uscire di casa da sola.
Fino ad aprile dell'anno scorso (circa) non avevo alcun problema: andavo in università di mattina, uscivo quando volevo/dovevo..insomma, niente di anomalo.
Un giorno mi sono sentita male ad una lezione, poichè ho avuto un calo di pressione e per una settimana e mezzo circa non sono riuscita a frequentare le lezioni a causa di questo malessere. Nelle settimane successive ho iniziato ad avere un po' paura quando ero fuori casa. Uscivo, mi dirigevo verso l'università e appena notavo anche un lievissimo malore (uno di quelli che genericamente si risolve con un caffè o un cioccolatino) tornavo a casa, per paura di stare male. Tuttavia fino a ottobre se dovevo fare qualcosa, come vedermi con qualcuno o andare ad un esame o qualsiasi cosa -anche se riluttante- uscivo.
Quest'anno la situazione è peggiorata, perchè ho cominciato a non frequentare le lezioni e a stare sempre di più in casa, fino ad arrivare ad adesso, dove, se non sono con qualcuno, non esco (a meno che io non debba andare qui vicino, ad esempio non ho alcun problema ad andare al supermercato che si trova a 200 metri da casa mia.)
Inoltre se sono già fuori in compagnia e poi mi trovo a dover rientrare a casa da sola ci riesco e spesso anche con grande tranquillità.
Ma appena penso di dover uscire da sola mi viene un po' d'ansia e poi rinuncio.
Se, al contrario, qualcuno viene a prendermi a casa non ho alcun problema, anzi esco volentieri.
Questo mi crea seri problemi, sia per me stessa, che per le cose che devo fare, perchè se non sono accompagnata non riesco ad uscire, se non per tragitti brevi.
Che cosa posso fare??
Grazie, saluti
Sono una ragazza di 23 anni e da circa un anno ho un problema, ossia ho paura di uscire di casa da sola.
Fino ad aprile dell'anno scorso (circa) non avevo alcun problema: andavo in università di mattina, uscivo quando volevo/dovevo..insomma, niente di anomalo.
Un giorno mi sono sentita male ad una lezione, poichè ho avuto un calo di pressione e per una settimana e mezzo circa non sono riuscita a frequentare le lezioni a causa di questo malessere. Nelle settimane successive ho iniziato ad avere un po' paura quando ero fuori casa. Uscivo, mi dirigevo verso l'università e appena notavo anche un lievissimo malore (uno di quelli che genericamente si risolve con un caffè o un cioccolatino) tornavo a casa, per paura di stare male. Tuttavia fino a ottobre se dovevo fare qualcosa, come vedermi con qualcuno o andare ad un esame o qualsiasi cosa -anche se riluttante- uscivo.
Quest'anno la situazione è peggiorata, perchè ho cominciato a non frequentare le lezioni e a stare sempre di più in casa, fino ad arrivare ad adesso, dove, se non sono con qualcuno, non esco (a meno che io non debba andare qui vicino, ad esempio non ho alcun problema ad andare al supermercato che si trova a 200 metri da casa mia.)
Inoltre se sono già fuori in compagnia e poi mi trovo a dover rientrare a casa da sola ci riesco e spesso anche con grande tranquillità.
Ma appena penso di dover uscire da sola mi viene un po' d'ansia e poi rinuncio.
Se, al contrario, qualcuno viene a prendermi a casa non ho alcun problema, anzi esco volentieri.
Questo mi crea seri problemi, sia per me stessa, che per le cose che devo fare, perchè se non sono accompagnata non riesco ad uscire, se non per tragitti brevi.
Che cosa posso fare??
Grazie, saluti
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Gentile Utente,
il problema è nato da qui: "Un giorno mi sono sentita male ad una lezione, poichè ho avuto un calo di pressione e per una settimana e mezzo circa non sono riuscita a frequentare le lezioni ..." , nel senso che questo episodio ha generato una grande paura che l'evento potesse ripetersi e che da sola e fuori casa corre dei rischi notevoli, se non accompagnata.
Si tratta di situazioni cliniche piuttosto frequenti, che hanno a che vedere in genere con stati ansiosi.
Tuttavia la valutazione deve essere fatta di persona, da uno psicologo psicoterapeuta.
E' possibile uscire dalla situazione con training specifici (es cognitivo-comportamentali per desensibilizzare la paura) o con psicoterapia che eventualmente verrà prescritta previa valutazione.
Cordiali saluti,
il problema è nato da qui: "Un giorno mi sono sentita male ad una lezione, poichè ho avuto un calo di pressione e per una settimana e mezzo circa non sono riuscita a frequentare le lezioni ..." , nel senso che questo episodio ha generato una grande paura che l'evento potesse ripetersi e che da sola e fuori casa corre dei rischi notevoli, se non accompagnata.
Si tratta di situazioni cliniche piuttosto frequenti, che hanno a che vedere in genere con stati ansiosi.
Tuttavia la valutazione deve essere fatta di persona, da uno psicologo psicoterapeuta.
E' possibile uscire dalla situazione con training specifici (es cognitivo-comportamentali per desensibilizzare la paura) o con psicoterapia che eventualmente verrà prescritta previa valutazione.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 20/06/2014.
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