L'ipocondria sta letteralmente distruggendo la mia vita
Salve, sono una ragazza di quasi 27 anni ormai.
Circa 4 anni fa, in seguito a un lavoro svolto in ospedale, ho iniziato improvvisamente a soffrire di attacchi di panico molto violenti, che si sono trasformati in un vero e proprio disturbo d'ansia caratterizzato dalla paura della morte.
Uno psichiatra mi ha prescritto una cura a base di farmaci, e per una questione economica e per ignoranza mia e dei miei genitori sull'argomento (che comunque non accettavano) non ho seguito terapie psicologiche, ma solo quella farmacologica che si è protratta per qualche mese.
La situazione è andata avanti per un interno anno, che è stato un inferno..poi dall'oggi al domani non ho più avuto un attacco di panico.
Il problema è che mi è rimasta la paura della morte e delle malattie (perchè durante quell'anno io credevo costantemente di morire).
Il problema va a periodi, ed ora sono di nuovo in una fase acuta.. non appena ho un minimo problema, io sono subito convinta di essere gravemente malata.
Per esempio ora, in seguito ad una bolla nella bocca, mi sono convinta leggendo in internet che sia un tumore.
La situazione sta degenerando.. mi chiudo nella mia stanza e piango, e non posso dirlo troppo in famiglia o ai miei amici e al mio ragazzo perchè vengo derisa o si arrabbiano, penso a quanti giovani si ammalano e il mio pensiero è "perchè a me non dovrebbe succedere? Anche se questa malattia è rara, io faccio certamente parte di quella minima percentuale".
Assillo i medici con continue ricerche di rassicurazioni.
Il problema è che ogni due giorni c'è un problema nuovo.. 3 giorni fa credevo di avere la sclerosi multipla perchè mi ero svegliata col formicolio alle dita..e ho iniziato a piangere.
Sono letteralmente distrutta...il problema si accentua soprattutto quando vivo un periodo felice della mia vita, mentre quando avevo problemi di altro genere pensavo meno alle malattie.
Sono due giorni che piango e cerco in internet sperando che quella bolla non sia nulla di grave ma leggo solo cose negative e mi sento morire...
Poco fa ho letto un articolo sull'ipocondria e sono scoppiata in lacrime, perchè mi ci sono ritrovata in pieno in quelle sensazioni descritte... non so cosa fare, la mia vita è un inferno così...
Circa 4 anni fa, in seguito a un lavoro svolto in ospedale, ho iniziato improvvisamente a soffrire di attacchi di panico molto violenti, che si sono trasformati in un vero e proprio disturbo d'ansia caratterizzato dalla paura della morte.
Uno psichiatra mi ha prescritto una cura a base di farmaci, e per una questione economica e per ignoranza mia e dei miei genitori sull'argomento (che comunque non accettavano) non ho seguito terapie psicologiche, ma solo quella farmacologica che si è protratta per qualche mese.
La situazione è andata avanti per un interno anno, che è stato un inferno..poi dall'oggi al domani non ho più avuto un attacco di panico.
Il problema è che mi è rimasta la paura della morte e delle malattie (perchè durante quell'anno io credevo costantemente di morire).
Il problema va a periodi, ed ora sono di nuovo in una fase acuta.. non appena ho un minimo problema, io sono subito convinta di essere gravemente malata.
Per esempio ora, in seguito ad una bolla nella bocca, mi sono convinta leggendo in internet che sia un tumore.
La situazione sta degenerando.. mi chiudo nella mia stanza e piango, e non posso dirlo troppo in famiglia o ai miei amici e al mio ragazzo perchè vengo derisa o si arrabbiano, penso a quanti giovani si ammalano e il mio pensiero è "perchè a me non dovrebbe succedere? Anche se questa malattia è rara, io faccio certamente parte di quella minima percentuale".
Assillo i medici con continue ricerche di rassicurazioni.
Il problema è che ogni due giorni c'è un problema nuovo.. 3 giorni fa credevo di avere la sclerosi multipla perchè mi ero svegliata col formicolio alle dita..e ho iniziato a piangere.
Sono letteralmente distrutta...il problema si accentua soprattutto quando vivo un periodo felice della mia vita, mentre quando avevo problemi di altro genere pensavo meno alle malattie.
Sono due giorni che piango e cerco in internet sperando che quella bolla non sia nulla di grave ma leggo solo cose negative e mi sento morire...
Poco fa ho letto un articolo sull'ipocondria e sono scoppiata in lacrime, perchè mi ci sono ritrovata in pieno in quelle sensazioni descritte... non so cosa fare, la mia vita è un inferno così...
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<<Assillo i medici con continue ricerche di rassicurazioni.>>
Gentile Ragazza,
nessuno di questi medici le ha consigliato di rivolgersi ad uno psicologo?
Se a suo tempo per vari motivi non lo aveva fatto, può sempre farlo ora.
Esistono servizi di psicologia ospedalieri in cui operano professionisti molto validi, con costi decisamente contenuti rispetto ad uno psicologo che esercita privatamente.
Inoltre, penso che potrebbe anche prendere in considerazione la possibilità di tornare per una consulenza dallo psichiatra, che l'ha seguita in passato e conosce già la situazione, per avere un suo parere.
Di sicuro la prima cosa da fare è smettere di cercare notizie sul web perché è solamente deleterio e non solo non l'aiuta, ma peggiora il suo malessere.
Non si curi dei giudizi e dei commenti altrui: Lei sta male e di questo si deve occupare.
Cordialmente,
Gentile Ragazza,
nessuno di questi medici le ha consigliato di rivolgersi ad uno psicologo?
Se a suo tempo per vari motivi non lo aveva fatto, può sempre farlo ora.
Esistono servizi di psicologia ospedalieri in cui operano professionisti molto validi, con costi decisamente contenuti rispetto ad uno psicologo che esercita privatamente.
Inoltre, penso che potrebbe anche prendere in considerazione la possibilità di tornare per una consulenza dallo psichiatra, che l'ha seguita in passato e conosce già la situazione, per avere un suo parere.
Di sicuro la prima cosa da fare è smettere di cercare notizie sul web perché è solamente deleterio e non solo non l'aiuta, ma peggiora il suo malessere.
Non si curi dei giudizi e dei commenti altrui: Lei sta male e di questo si deve occupare.
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 18/06/2014.
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