Rapporto sessuale
sto frequentando una ragazza da due mesi. Sul suo passato ho saputo tramite voci esterne, forse influenzanti, ma anche da lei. Ho pensato che non fosse giusto dare ascolto a pregiudizi e conoscerla ugualmente. Dopo un rapporto sessuale che mi ha fatto spaventare circa la possibilità di una possibile gravidanza indesiderata e dopo una sua reazione poco comprensiva, non riesco a fare sesso con lei con tranquillita. Lo desidero fortemente ma non riesco a fidarmi. Lei ha anche iniziato a prendere la pillola per farmi stare più sereno ma ho una forte paura. Paura che lei dica di prendere la pillola e invece non la prenda seriamente e paura che in seguito ad un litigio lei possa vendicarsi inventando falsi ritardi scatenando la mia ansia. Ho paura. come posso risolvere.?
[#1]
Gentile Ragazzo,
potersi fidare e potersi affidare alle braccia del partner in un rapporto sono dei presupposti basilari per la sua buona riuscita in termini di soddisfazione e benessere.
Se ci sono tutte queste diffidenze, perché non occuparsi direttamente e in prima persona della contraccezione utilizzando il preservativo (l'unico metodo utile, tra l'altro, contro eventuali malattie sessualmente trasmissibili)?
Mi pare che le difficoltà che ha descritto, però, travalichino l'aspetto prettamente sessuale e coinvolgano in modo più pervasivo altri elementi della vostra relazione.
Quali sono le sue aspettative e i suoi progetti con questa ragazza?
L'ansia e la necessità di controllo sono sue caratteristiche peculiari?
Cordialmente,
potersi fidare e potersi affidare alle braccia del partner in un rapporto sono dei presupposti basilari per la sua buona riuscita in termini di soddisfazione e benessere.
Se ci sono tutte queste diffidenze, perché non occuparsi direttamente e in prima persona della contraccezione utilizzando il preservativo (l'unico metodo utile, tra l'altro, contro eventuali malattie sessualmente trasmissibili)?
Mi pare che le difficoltà che ha descritto, però, travalichino l'aspetto prettamente sessuale e coinvolgano in modo più pervasivo altri elementi della vostra relazione.
Quali sono le sue aspettative e i suoi progetti con questa ragazza?
L'ansia e la necessità di controllo sono sue caratteristiche peculiari?
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#2]
Gentile Utente,
desiderio sessuale e fiducia non sempre vanno di pari passo. Ma dove manca la fiducia, dove non ci si fida ad es. che lei assuma regolarmente la pillola, certo non c'è serenità; talvolta ci può essere anche qualche problema di funzionamento maschile. A cosa si riferisce quando Lei dice "non riesco a fare sesso con lei con tranquillita"?: a un sentimento? a dei fatti concreti?
desiderio sessuale e fiducia non sempre vanno di pari passo. Ma dove manca la fiducia, dove non ci si fida ad es. che lei assuma regolarmente la pillola, certo non c'è serenità; talvolta ci può essere anche qualche problema di funzionamento maschile. A cosa si riferisce quando Lei dice "non riesco a fare sesso con lei con tranquillita"?: a un sentimento? a dei fatti concreti?
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Utente
Gentilissima dott.ssa Scalco
La ringrazio per la risposta. Dopo alcuni rapporti, avvenuti sempre con l'utilizzo del preservativo, ho passato 2 settimane in attesa del ciclo mestruale con grande ansia. Ora, nonostante lei prenda la pillola (e insista sul fatto che abbia effetto immediato) ho paura di ripassare un altro mese con la stessa ansia. Forse la mancanza di un progetto futuro con lei o l'idea che con lei possa finire da un momento all'altro mi incute ancora più paura. Una paura tale che dopo il rapporto sessuale sento la necessità di assicurarmi che il rapporto sia avvenuto con sicurezza. Non riesco a fare sesso con tranquillitá nel senso che la vivo con questa paura. Il tutto da quando, dopo aver controllato ho scatenato la sua rabbia per colpa della mia eccessiva ansia. Lei ha un'idea che se arriva vuol dire che è destino. Io la vedo un pò in maniera diversa.
grazie Saluti
La ringrazio per la risposta. Dopo alcuni rapporti, avvenuti sempre con l'utilizzo del preservativo, ho passato 2 settimane in attesa del ciclo mestruale con grande ansia. Ora, nonostante lei prenda la pillola (e insista sul fatto che abbia effetto immediato) ho paura di ripassare un altro mese con la stessa ansia. Forse la mancanza di un progetto futuro con lei o l'idea che con lei possa finire da un momento all'altro mi incute ancora più paura. Una paura tale che dopo il rapporto sessuale sento la necessità di assicurarmi che il rapporto sia avvenuto con sicurezza. Non riesco a fare sesso con tranquillitá nel senso che la vivo con questa paura. Il tutto da quando, dopo aver controllato ho scatenato la sua rabbia per colpa della mia eccessiva ansia. Lei ha un'idea che se arriva vuol dire che è destino. Io la vedo un pò in maniera diversa.
grazie Saluti
[#4]
"Lei ha un'idea che se (un bambino) arriva vuol dire che è destino."
?????
Certo, prima che inventassero metodi contraccettivi sicuri era così, ma ci riferiamo a MOLTI decenni fa. Mi preoccupa questo modo di pensare, perchè apre la strada a dimenticanze in-volontarie della pillola contraccettiva.
In ogni caso per avere un bambino occorre desiderarlo in due (generalmente è meglio..); avere un progetto comune.
Ma, a parte l'attrazione sessuale, lei non racconta molto di condiviso tra Voi.
Concordo sull'utilizzo del preservativo, accompagnato da una profonda riflessione da parte Sua sulla situazione.
?????
Certo, prima che inventassero metodi contraccettivi sicuri era così, ma ci riferiamo a MOLTI decenni fa. Mi preoccupa questo modo di pensare, perchè apre la strada a dimenticanze in-volontarie della pillola contraccettiva.
In ogni caso per avere un bambino occorre desiderarlo in due (generalmente è meglio..); avere un progetto comune.
Ma, a parte l'attrazione sessuale, lei non racconta molto di condiviso tra Voi.
Concordo sull'utilizzo del preservativo, accompagnato da una profonda riflessione da parte Sua sulla situazione.
[#5]
Utente
Si , la ragazza ha questo modo di pensare il che mi porta a dubitare sull'osservanza osservanza di alcune regole per il corretto funzionamento della pillola contraccettiva, vedi dimenticanza, episodi di vomito etc.. Sono frenato dalla paura di trovarmi difronte ad una gravidanza indesiderata ma non capisco da cosa possa dipendere tutta questa paura. Se sono io troppo ansioso oppure ho dei motivi per esserlo. Sono io eccessivamente responsabile o forse il suo modo di affrontare il sesso mi spaventa.
[#6]
"Sono io eccessivamente responsabile o forse il suo modo di affrontare il sesso mi spaventa."
Rispetto alla possibilità di una gravidanza indesiderata non mi pare che Lei sia ECCESSIVAMENTE ansioso... per quanto riguarda la ragazza, non è tanto "il suo modo di affrontare il sesso", quanto il lasciare che sia il CASO a decidere per lei, su una cosa tanto importante. E questo riguarda le dimensioni della progettualità e della responsabilità.
Mi sembra di aver risposto ai dubbi espressi. Ora sta a Lei, personalmente a Lei, il rifletterci, come Le dicevo in #4.
Saluti cordiali.
Rispetto alla possibilità di una gravidanza indesiderata non mi pare che Lei sia ECCESSIVAMENTE ansioso... per quanto riguarda la ragazza, non è tanto "il suo modo di affrontare il sesso", quanto il lasciare che sia il CASO a decidere per lei, su una cosa tanto importante. E questo riguarda le dimensioni della progettualità e della responsabilità.
Mi sembra di aver risposto ai dubbi espressi. Ora sta a Lei, personalmente a Lei, il rifletterci, come Le dicevo in #4.
Saluti cordiali.
[#8]
Utente
Ho deciso di chiudere il rapporto. Anche se mi manca stare con lei capisco che non posso vivere con la stessa ansia del mese appena trascorso. Mi rendo conto che, o che sia per il suo passato o per il modo di vedere alcune cose , questa sia l'unica soluzione. Anche la scorsa sera quando volevo usare il preservativo ho ottenuto una reazione pessima da parte sua perché "ho iniziato a prendere la pillola appositamente". Troppa paura che dipende sicuramente dalla scarsa fiducia nei suoi confronti. Vi devo ringraziare per avermi ascoltato e aiutato
[#10]
<<Troppa paura che dipende sicuramente dalla scarsa fiducia nei suoi confronti>>
In un rapporto di coppia la fiducia è basilare, al di là della sessualità, ma proprio in questo ambito possono emergere più nitidamente e con maggior veemenza problematiche relazionali che restano magari un po' in ombra fuori dal letto.
Le auguro di trovare una persona che riesca a conquistare la sua fiducia.
Saluti.
In un rapporto di coppia la fiducia è basilare, al di là della sessualità, ma proprio in questo ambito possono emergere più nitidamente e con maggior veemenza problematiche relazionali che restano magari un po' in ombra fuori dal letto.
Le auguro di trovare una persona che riesca a conquistare la sua fiducia.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.3k visite dal 15/06/2014.
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