Innamorata di un uomo appena separato
Io 26 anni, lui 48.Da due anni ci vediamo tutti i giorni, è nata un'amicizia bellissima. Mi sono ritrovata accanto a lui nel momento in cui la moglie l'ha lasciato dopo averlo ripetutamente tradito e gli ha messo contro i figli. Io gli sono stata accanto sempre e lui tante volte ha detto che il mio sostegno l'ha salvato. Tra noi c'e' complicita',intesa,sono con lui e mi sento in pace col mondo. A fatica, ho ammesso a me stessa che lo amo come mai prima. Cosa fare con lui? Al momento credo sia depresso... non esce, non dorme, non mangia e si ritrova solo. Più volte abbiamo parlato di ciò che sta accadendo tra noi. Lui mi ha detto che non mi ha mai invitato a uscire solo perché mi rispetta troppo e teme solo che andando avanti lui non possa darmi il 100% .Ha troppa paura di legarsi e soffrire..e in più con una ragazza molto più piccola il rischio è maggiore. Tiene troppo a me e non vuole farmi stare male. Cosa fare con lui?Come aiutarlo? Aspettarlo o rinunciarci? Io lo amo in un modo assoluto, sincero e totale
[#1]
Gentile Utente,
un'amicizia bellissima o qualcosa di più da parte di quest'uomo?
A quanto sembra il vostro rapporto è da sempre rimasto sui binari dell'amicizia senza una sua evoluzione sul piano del rapporto di coppia, è così?
I timori di questa persona sono comprensibili alla luce di quanto accaduto e dei problemi che sta incontrando che pare abbia difficoltà a risolvere. Forse il suggerimento che potrebbe dargli , sempre che ne senta il bisogno, sarebbe quello di farsi aiutare a livello specialistico, ma la motivazione dovrebbe provenire da lui.
Altro non può fare; se aspettarlo o rinunciarci dipende da lei e dalla sua valutazione della situazione, stia attenta però a non fare castelli in aria e dare per scontato che aspettandolo riuscirà a ingaggiarlo in una relazione di coppia.
Non dipende solo da lei e dai suoi sentimenti e aspettative, ma anche da lui dai suoi bisogni, sentimenti, da come andranno le cose e da altro ancora...
Inoltre dovrebbe tenere bene in conto delle difficoltà di una famiglia pregressa e la presenza dei figli potrebbero comportare eventualmente...ci ha ben pensato, se la sentirebbe davvero?
In che modo terrebbe a lei, le ha mai parlato di sentimenti, progetti a due o solo di amicizia?
Come mai proprio quest'uomo?
Come mai questo ruolo di sostegno nei suoi confronti?
Lei ha avuto relazioni di coppia in precedenza?
un'amicizia bellissima o qualcosa di più da parte di quest'uomo?
A quanto sembra il vostro rapporto è da sempre rimasto sui binari dell'amicizia senza una sua evoluzione sul piano del rapporto di coppia, è così?
I timori di questa persona sono comprensibili alla luce di quanto accaduto e dei problemi che sta incontrando che pare abbia difficoltà a risolvere. Forse il suggerimento che potrebbe dargli , sempre che ne senta il bisogno, sarebbe quello di farsi aiutare a livello specialistico, ma la motivazione dovrebbe provenire da lui.
Altro non può fare; se aspettarlo o rinunciarci dipende da lei e dalla sua valutazione della situazione, stia attenta però a non fare castelli in aria e dare per scontato che aspettandolo riuscirà a ingaggiarlo in una relazione di coppia.
Non dipende solo da lei e dai suoi sentimenti e aspettative, ma anche da lui dai suoi bisogni, sentimenti, da come andranno le cose e da altro ancora...
Inoltre dovrebbe tenere bene in conto delle difficoltà di una famiglia pregressa e la presenza dei figli potrebbero comportare eventualmente...ci ha ben pensato, se la sentirebbe davvero?
In che modo terrebbe a lei, le ha mai parlato di sentimenti, progetti a due o solo di amicizia?
Come mai proprio quest'uomo?
Come mai questo ruolo di sostegno nei suoi confronti?
Lei ha avuto relazioni di coppia in precedenza?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Utente
Cara Dottoressa,innanzitutto grazie per la risposta.
Hoavuto delle storie e non dico di non essere stata innamorata. Ma quello che provo per quest'uomo è qualcosa di...non trovo il termine giusto. Oltre tutto e tutti...so che non sarebbe facile da nessun punto di vista, ma la cosa non mi spaventa. Sono abituata ad affrontare problemi. Forse il mio essere stata sempre troppo matura mi spinge verso quest'uomo più grande. Il suo essere maturo, dolce, comprensivo...divertente. Mi capisce, mi fa stare bene. È difficile da capire, io ho impiegato mesi per ammetterlo a me stessa. Ma è così...lui non ha parlato di amore( la parola lo terrorizza). ! Ma parla di un trasporto che va oltre l'amicizia. Ma è troppo deluso, amareggiato...in generale dice di non essere capace di sostenere una relazione. Vorrebbe, ma ha come un blocco
Hoavuto delle storie e non dico di non essere stata innamorata. Ma quello che provo per quest'uomo è qualcosa di...non trovo il termine giusto. Oltre tutto e tutti...so che non sarebbe facile da nessun punto di vista, ma la cosa non mi spaventa. Sono abituata ad affrontare problemi. Forse il mio essere stata sempre troppo matura mi spinge verso quest'uomo più grande. Il suo essere maturo, dolce, comprensivo...divertente. Mi capisce, mi fa stare bene. È difficile da capire, io ho impiegato mesi per ammetterlo a me stessa. Ma è così...lui non ha parlato di amore( la parola lo terrorizza). ! Ma parla di un trasporto che va oltre l'amicizia. Ma è troppo deluso, amareggiato...in generale dice di non essere capace di sostenere una relazione. Vorrebbe, ma ha come un blocco
[#3]
Gentile Ragazza,
Da quanto leggo di lei/voi, sta per entrare nel vortice e ruolo della crocerossina....l' amica, innamorata, paziente, che farà di tutto per salvarlo anche a costo della propria pelle...o psiche.
Quest' uomo, così sofferente, dovrà elaborarsi il lutto della fine del suo matrimonio, da solo, con un nostro collega, a percorso intrapreso, avrà spazio anche per l' amore, adesso immagino che giri su se stesso, tra dolore, rabbia, acredine e mancanza...
Un matrimonio finito male, il ruolo paterno compromesso, tutto da riorganizzare e Riconquistare .....immagino che non sia un gran sentire ..
Lei, pur amandolo, non lo potrà curare, uno psicologo si.
Da quanto leggo di lei/voi, sta per entrare nel vortice e ruolo della crocerossina....l' amica, innamorata, paziente, che farà di tutto per salvarlo anche a costo della propria pelle...o psiche.
Quest' uomo, così sofferente, dovrà elaborarsi il lutto della fine del suo matrimonio, da solo, con un nostro collega, a percorso intrapreso, avrà spazio anche per l' amore, adesso immagino che giri su se stesso, tra dolore, rabbia, acredine e mancanza...
Un matrimonio finito male, il ruolo paterno compromesso, tutto da riorganizzare e Riconquistare .....immagino che non sia un gran sentire ..
Lei, pur amandolo, non lo potrà curare, uno psicologo si.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Gentile ragazza,
Il Suo "lui", da quanto Lei racconta, sta soffrendo terribilmente per l'abbandono di sua moglie.
Lei gli offre il Suo amore , ma lui "Ha troppa paura di legarsi e soffrire.." e la "rispetta troppo".
Non Le sembra che i tempi di lui e di Lei non corrispondano?
Lui avrà da elaborare il lutto, lei starà ad attenderlo se vorrà.
Amori nati su macerie fumanti non sempre hanno un buon esito. Ma nemmeno nell'attenderlo Lei ha la garanzia che lui poi starà con Lei...
Il Suo "lui", da quanto Lei racconta, sta soffrendo terribilmente per l'abbandono di sua moglie.
Lei gli offre il Suo amore , ma lui "Ha troppa paura di legarsi e soffrire.." e la "rispetta troppo".
Non Le sembra che i tempi di lui e di Lei non corrispondano?
Lui avrà da elaborare il lutto, lei starà ad attenderlo se vorrà.
Amori nati su macerie fumanti non sempre hanno un buon esito. Ma nemmeno nell'attenderlo Lei ha la garanzia che lui poi starà con Lei...
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#5]
"Ma è troppo deluso, amareggiato...in generale dice di non essere capace di sostenere una relazione. Vorrebbe, ma ha come un blocco"
Cara Ragazza,
d'accordo con le colleghe le dico che la motivazione a farsi aiutare deve partire direttamente da lui che, se lo riterrà, si potrà recare da un collega dal vivo.
Parlando di lei, invece, anche a me sembra che si stia impelagando in una storia diciamo "complicata"?.
"ma la cosa non mi spaventa"
e lo comprendo bene che non la spaventi: probabilmente nella sua vita si sarà allenata molto a risolvere i problemi degli altri mettendo sè stessa sempre dopo, se non all'ultimo posto.
Inoltre a me non sembra che il suo amico sia in grado, in questo momento, di caricarsi il 50% della decisione di intraprendere una storia con lei, anzi, al di là di quello che professa, mi sembra si ponga in una posizione di attendismo a lasciar gli altri fare. Le consiglio, se proprio non riesce a lasciare la relazione nei tiepidi ranghi dell'amicizia, di mettersi un poco da parte. Solo quando lui avrà superato questa fase di "sfacelo" della sua vita, eventualmente, potrà decidere serenamente se intraprendere una relazione amorosa con lei. Inoltre, lei non crede di meritarsi di essere oggetto di una decisione più serena e ponderata?
Le faccio i miei auguri.
Cara Ragazza,
d'accordo con le colleghe le dico che la motivazione a farsi aiutare deve partire direttamente da lui che, se lo riterrà, si potrà recare da un collega dal vivo.
Parlando di lei, invece, anche a me sembra che si stia impelagando in una storia diciamo "complicata"?.
"ma la cosa non mi spaventa"
e lo comprendo bene che non la spaventi: probabilmente nella sua vita si sarà allenata molto a risolvere i problemi degli altri mettendo sè stessa sempre dopo, se non all'ultimo posto.
Inoltre a me non sembra che il suo amico sia in grado, in questo momento, di caricarsi il 50% della decisione di intraprendere una storia con lei, anzi, al di là di quello che professa, mi sembra si ponga in una posizione di attendismo a lasciar gli altri fare. Le consiglio, se proprio non riesce a lasciare la relazione nei tiepidi ranghi dell'amicizia, di mettersi un poco da parte. Solo quando lui avrà superato questa fase di "sfacelo" della sua vita, eventualmente, potrà decidere serenamente se intraprendere una relazione amorosa con lei. Inoltre, lei non crede di meritarsi di essere oggetto di una decisione più serena e ponderata?
Le faccio i miei auguri.
Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino
[#7]
Utente
Gentili dottoresse, grazie per la vostra attenzione. La situazione è davvero complicata, ne sono consapevole. Proprio per questo all'inizio la paura è stata talmente forte da non far ammettere nemmeno a me stessa ciò che provo. Adesso lo so, e non la considero una colpa. Ho capito comunque che al momento lui non puo' prendere una decisione di questo tipo... ha bisogno di tempo. Io non lo forzero' in alcun modo...ma non perché abbia cambiato idea. Tutt'altro...voglio che questa scelta sia libera e serena, che semmai dovesse scegliermi dovra' esserne convinto e volermi davvero...non voglio che un giorno debba pentirsi di essermi stato accanto. Mi faro' un po' da parte (il nostro rapporto continuerà comunque)..gli starò vicino in punta di piedi. Intanto vivremo le nostre vite..cosa accadrà non so...potremmo prendere altre strade..o potremmo stare insieme. Pienamente convinti e sicuri di ciò che faremo. Forse sono un'illusa...non so...
[#8]
Utente
Gentili dottoresse, grazie per la vostra attenzione. La situazione è davvero complicata, ne sono consapevole. Proprio per questo all'inizio la paura è stata talmente forte da non far ammettere nemmeno a me stessa ciò che provo. Adesso lo so, e non la considero una colpa. Ho capito comunque che al momento lui non puo' prendere una decisione di questo tipo... ha bisogno di tempo. Io non lo forzero' in alcun modo...ma non perché abbia cambiato idea. Tutt'altro...voglio che questa scelta sia libera e serena, che semmai dovesse scegliermi dovra' esserne convinto e volermi davvero...non voglio che un giorno debba pentirsi di essermi stato accanto. Mi faro' un po' da parte (il nostro rapporto continuerà comunque)..gli starò vicino in punta di piedi. Intanto vivremo le nostre vite..cosa accadrà non so...potremmo prendere altre strade..o potremmo stare insieme. Pienamente convinti e sicuri di ciò che faremo.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 10.9k visite dal 05/06/2014.
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