20 anni e ha fatto sesso a tre con coppia di 40 anni
salve a tutti!
scrivo perché dopo una confessione del mio compagno mi sento confusa ed ho bisogno di aiuto per gestire e superare questa situazione.
il mio compagno ha 20 anni stiamo insieme da 3 ed abbiamo un bimo piccolo.
mi è sempre piaciuto della nostra relazione pensare che fossimo totalmente sinceri tra di noi, ci siamo sempre detti tutto e facciamo tutto insieme, infatti è il primo compagno di cui non sono gelosa perché ha sempre dimostrato di meritarsi la mia fiducia e perché anche avesse voluto tradirmi non avrebbe avuto il tempo visto che siamo sempre insieme. Dopo la gravidanza ho avuto un lungo periodo in cui avevo pochissimo desiderio sessuale, quasi zero, e anche se vedevo chiaramente che gli dispiaceva non mi ha mai pressionata, mi ha sempre dato il mio tempo e in generale è un compagno molto attento e tenero. l'altro giorno torna a casa e mi dice che mi deve parlare seriamente, ci sediamo sul divano e mi confessa di essere un sessuomane, io convinta sia uno dei suoi soliti scherzi stupidi scoppio a ridere ma non scherzava! mi dice che prima di conoscermi ha frequentato locali a pagamento in cui si fa sesso di gruppo o cose simili e che frequentava siti internet in cui si dava appuntamento con coppie sposate di 40 anni con a volte maschere e a volte i mariti lo filmavano mentre faceva sesso con le mogili. Si è giustificato dicendo che non me lo aveva mai detto perché da quando stava con me non ne sentiva più il bisogno e a volte aveva provato senza successo a parlarmene ma ora dopo 3 anni ha deciso di confessarmelo perché sta risentendo l'impulso sessuale. Ho avuto un esplosione di sentimenti: appena me lo ha confessato sono passata dall' abbracciarlo e dirgli che avremmo trovato una soluzione insieme con un percorso da uno psicologo (cosa che lui non vuole), allo stupore, alla rabbia nei suoi confronti al quasi non poterci credere. poi i giorni dopo mi sono sentita ancora peggio: continuo a piangere a volte provo molta tristezza, mi immagino scene orribili, a volte provo schifo, a volte rabbia nei confronti di quelle coppie, vorrei ucciderli al pensiero che hanno l'età di sua madre! ogni donna che vedo mi viene da pensare che possa somigliare a una di quelle donne, a volte me la prendo con me stessa e penso che sia meno grave di quanto pensi e che sono io bigotta, ma non posso fare nulla di fronte al mio dolore che è reale. La notte ho sognato che mi confessava di aver ceduto ai suoi "impulsi" e mi aveva tradita con una di quelle coppie e anche questo in effetti è un mio terrore, secondo voi ha davvero una patologia? se si immagino che alla prima difficoltà ceda perché so che è una dipendenza vera e propria o comunque ho paura che crescendo e invecchiando le sue tendenze possano peggiorare, ha solo 20 anni! grazie dell' attenzione, un saluto
scrivo perché dopo una confessione del mio compagno mi sento confusa ed ho bisogno di aiuto per gestire e superare questa situazione.
il mio compagno ha 20 anni stiamo insieme da 3 ed abbiamo un bimo piccolo.
mi è sempre piaciuto della nostra relazione pensare che fossimo totalmente sinceri tra di noi, ci siamo sempre detti tutto e facciamo tutto insieme, infatti è il primo compagno di cui non sono gelosa perché ha sempre dimostrato di meritarsi la mia fiducia e perché anche avesse voluto tradirmi non avrebbe avuto il tempo visto che siamo sempre insieme. Dopo la gravidanza ho avuto un lungo periodo in cui avevo pochissimo desiderio sessuale, quasi zero, e anche se vedevo chiaramente che gli dispiaceva non mi ha mai pressionata, mi ha sempre dato il mio tempo e in generale è un compagno molto attento e tenero. l'altro giorno torna a casa e mi dice che mi deve parlare seriamente, ci sediamo sul divano e mi confessa di essere un sessuomane, io convinta sia uno dei suoi soliti scherzi stupidi scoppio a ridere ma non scherzava! mi dice che prima di conoscermi ha frequentato locali a pagamento in cui si fa sesso di gruppo o cose simili e che frequentava siti internet in cui si dava appuntamento con coppie sposate di 40 anni con a volte maschere e a volte i mariti lo filmavano mentre faceva sesso con le mogili. Si è giustificato dicendo che non me lo aveva mai detto perché da quando stava con me non ne sentiva più il bisogno e a volte aveva provato senza successo a parlarmene ma ora dopo 3 anni ha deciso di confessarmelo perché sta risentendo l'impulso sessuale. Ho avuto un esplosione di sentimenti: appena me lo ha confessato sono passata dall' abbracciarlo e dirgli che avremmo trovato una soluzione insieme con un percorso da uno psicologo (cosa che lui non vuole), allo stupore, alla rabbia nei suoi confronti al quasi non poterci credere. poi i giorni dopo mi sono sentita ancora peggio: continuo a piangere a volte provo molta tristezza, mi immagino scene orribili, a volte provo schifo, a volte rabbia nei confronti di quelle coppie, vorrei ucciderli al pensiero che hanno l'età di sua madre! ogni donna che vedo mi viene da pensare che possa somigliare a una di quelle donne, a volte me la prendo con me stessa e penso che sia meno grave di quanto pensi e che sono io bigotta, ma non posso fare nulla di fronte al mio dolore che è reale. La notte ho sognato che mi confessava di aver ceduto ai suoi "impulsi" e mi aveva tradita con una di quelle coppie e anche questo in effetti è un mio terrore, secondo voi ha davvero una patologia? se si immagino che alla prima difficoltà ceda perché so che è una dipendenza vera e propria o comunque ho paura che crescendo e invecchiando le sue tendenze possano peggiorare, ha solo 20 anni! grazie dell' attenzione, un saluto
[#1]
Gentile Utente,
Il passato sessuale di ogni individuo, solitamente appartiene soltanto a lui, anche se la sua confessione ha creato in lei, ovvie conseguenze ed immensa sofferenza.
Se adesso non ne sente più il bisogno di praticare queste pratica estreme, credo che lei debba stare tranquilla, forse ha sostituito la quantità, con la qualità, scaldata dall' amore e dalla coppia
Il passato sessuale di ogni individuo, solitamente appartiene soltanto a lui, anche se la sua confessione ha creato in lei, ovvie conseguenze ed immensa sofferenza.
Se adesso non ne sente più il bisogno di praticare queste pratica estreme, credo che lei debba stare tranquilla, forse ha sostituito la quantità, con la qualità, scaldata dall' amore e dalla coppia
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
>>..ora dopo 3 anni ha deciso di confessarmelo perché sta risentendo l'impulso sessuale.<<
l'impulso di mettere in atto le stesse pratiche sessuali del passato?
l'impulso di mettere in atto le stesse pratiche sessuali del passato?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Utente
in realtà non lo so... lui a volte si contraddice perché sostiene che se avesse continuato avverrebbe voluto sempre di più e sarebbe finito a cercare pratiche sempre più "estreme" mi ha anche detto ad esempio che ha provato a "reprimerla" con la masturbazione ma che non è servito a nulla! però mi ha anche detto che non ha più interesse in queste pratiche e che non mi tradirebbe mai ma che in questo periodo in cui è molto stressato è ritornato "l'impulso sessuale" che aveva prima che incominciasse a frequentare certi locali e siti internet! non capisco quello che pensa realmente
[#5]
Utente
la sfera sessuale non va benissimo da quando è nato il bambino la mia libido è calata a picco, io gli ho proposto sia per questo motivo di andare da un consulente di coppia sia per i suoi problemi di intraprendere un percorso singolo ma soprattutto solo non ci vuole andare! C'è il problema poi che viviamo all'estero e non parliamo ancora bene la lingua quindi vedo molto difficile trovare qui un collega italiano che eserciti in un centro pubblico, psicologi privati italiani ho visto che ce ne sono ma non possiamo permetterceli purtroppo!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 60.5k visite dal 03/06/2014.
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