Indecisione e conseguente confusione

Salve, sono una ragazza che sta per affrontare gli esami di maturità , ma la confusione in questo momento regola e condiziona la mia vita. Fino ad un mese fa ero fidanzata con un ragazzo che per me darebbe la vita e che in un anno e mezzo di relazione mi ha trattata sempre come una principessa, anche quando lo meritavo di meno. Mi è stato vicino in tutti i momenti e ha saputo tenere il passo con il mio carattere abbastanza duro. Ma negli ultimi mesi i normali litigi si sono moltiplicati e anche la loro importanza e durata è aumentata . Durante questo periodo di continue discussioni e incomprensioni, ho conosciuto un ragazzo che dal canto suo è riuscito a capirmi e a piacermi, ma che al tempo stesso vorrebbe qualcosa in più da me. Non riesco a staccarmi dal mio ex, non riesco a capire se sono ancora innamorata di lui e non riesco a capire perché non riesco a chiudere con questo nuovo ragazzo. Non so cosa voglio e soprattutto chi voglio, sto bene con entrambi, ma scappo dal pensiero di fare una scelta perché non voglio perdere o far soffrire nessuno dei due. La situazione va avanti da circa un mese e adesso sono davvero arrivata al limite.. Tutto questo mi provoca ansia e distrazione dallo studio , vorrei tanto trovare una soluzione .. La più giusta! Ma non so davvero quale possa essere perché fondamentalmente in questo momento non mi riconosco più e non riesco a capirmi . Attendo un vostro consiglio , grazie mille in anticipo e spero di essere stata abbastanza chiara.
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Dr.ssa Giovanna Tatti Psicologo, Psicoterapeuta 41
è stata chiarissima.
solo che non posso essere io a dirle cosa è giusto. forse le serve tempo o forse, in procinto della maturità scolastica, lei fa i conti con la difficoltà di una maturità emotiva. alle soglie del nuovo (il futuro post liceo) si fa strada il dubbio, sano, che la sua relazione non sia quella più adeguata per lei.
forse però sostituendola con una nuova, non si permette di avere lo spazio di riflessione giusta, per valutarla e per decidere.
capisco l'urgenza dettata anche dagli esami alle porte e dalla necessità di concentrazione, ma sono decisioni importanti (non solo per le conseguenze concrete, ma perchè la portano a interrogarsi su un suo funzionamento di base che va compreso a fondo) e quindi forse vale la pena so-stare nell'indecisione, nel dubbio, anche nella confusione per capire cosa c'è dietro.
può comunque rivolgersi a un professionista del consultorio della sua zona o privato se crede per avere un sostegno in questo momento di passaggio importante.
auguri, anche per gli esami

Dr.ssa Giovanna Tatti
psicologa-psicoterapeuta-terapeuta EMDR-milano
giovannatatti@gmail.com
www.psicologamilano.net

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
D'accordo con la collega penso che forse vale la pena di aspettare la fine degli esami.. una cosa alla volta, si domandi però, se il sentimento verso il suo ragazzo non abbia i colori dell'attaccamento, sia cioè la sicurezza, la quotidianità, l'appoggio e se l'altro non sia qualcosa di diverso , che ha a che fare con l'attrazione, la fascinazione anche fisica, l'andare "oltre"..
Parlarne poi con uno psicoterapeuta sarà fonte di chiarezza e di maggiore sicurezza..
Cosa ne pensa ?

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it