Tremore muscoli in tensione, dovuto ad ansia?

Cari Dottori,
Prima di esporvi il mio problema vi racconto la mia storia clinica per rendere più chiara la situazione e premetto che sono un pò ipocondriaco, ho 22 anni e ho una lieve scoliosi con innalzamento dell'emi bacino dx di circa 7-10 mm rispetto all'asse. Da metà novembre 2013 cominciai a notare una screpolatura al glande del mio pene, inizialmente non feci caso ma col peggiorare della screpolatura cominciai a preoccuparmi di aver contratto una MST. La cosa mi fece preoccupare di più quando da dicembre 2013 in poi cominciai ad andare spesso ad urinare e temevo quindi anche un'infezione delle vie urinarie, ma preso dall'ansia non riflettevo che questo disturbo anche se potesse essere reale non era qualcosa di grave e facilmente curabile. In ogni caso non era un'ansia di quelle esagerate, nel senso che ero preoccupato ma la notte dormivo tranquillamente e quando stavo con gli amici mi distraevo disinvoltamente però mentre studiavo mi fermavo a riflettere e cercare di capire e più pensavo e più mi preoccupavo. Verso fine dicembre comincia a comparirmi uno strano tremolio, un tremolio costante al braccio sx che si faceva evidente alle mani. Me ne accorgevo particolarmente quando tenevo un libro in mano e dalla parte sinistra il libro mi tremava. Non riuscivo a capire la causa di questo tremore... pensavo alla troppa sedentarietà che ho passato in quei periodi ma ero preoccupato (sapendo che ad uno stadio della sifilide ci sono disturbi neurologici avevo paura fosse un sintomo della sifilide). Cercavo su internet per cercare di capire cosa fosse ma convinto che ci fosse di mezzo la sifilide non mi passava nemmeno per la testa che potesse essere benissimamente qualcos'altro lieve o grave che sia (non pensavo nemmeno alla SM talmente che ero fissato con questa sifilide!). Verso i primi di gennaio 2014 vengo colpito da un pneumotorace spontaneo iperteso al polmone dx, 6 giorni di degenza e poi mi dimettono. Da questo punto in poi comincia ad aumentare l'ansia e questa volta mi sveglio anche la notte spaventato che possa insorgere un altro PNX (ma dura pochi giorni, da solo ho cercato di mantenere l'autocontrollo e nei giorni successivi mi tranquillizzo). Però notavo che i miei muscoli (qualsiasi muscolo del corpo, compreso diaframma) tendono a tremare se messi sotto tensione ad esempio ora che tengo le mani sollevate sulla tastiera per scrivere, muovendo la forchetta, quando sollevo un peso. Per alcune cose si fa notare di più, per altre è meno evidente. Ma noto che agli arti inferiore e superiore di sx è più evidente. Mi preoccupo... stavo sempre con la speranza che fosse una semplice carenza. Allora faccio una visita neurologica e la dottoressa nota una iperreflessia degli arti inf e sup di sx e rigidità muscolare diffusa. Allora mi consiglia RM encefalo, es. sangue dosaggio enzimi muscolari, RM midollo spinale e EMG arti inf e sup. Esce tutto nella norma, tranne l'elettromiografia che evidenza una radicolopatia lombare in L4-L5 di grado lieve cronica, bilaterale. Ciò giustifica i formicolii alle gambe che compaiono appena le incrocio e il dolore ai lati delle gambe. Mi fanno allora una RM lombo sacrale per vedere se c'è un'ernia ma non risulta niente. Allora secondo i neurologi ho una semplice irritazione dei nervi sciatici a livello vertebrale che con un pò di pazienza cesserà. Nel frattempo io ho cominciato a rinforzarmi insieme ad un amico che mi ha aiutato e ho cominciato a prendere coscienza della situazione, specie dopo che in ospedale ho visto tante persone stare veramente male e io mi lamento per dei problemi che rispetto ai loro sono cavolate. Sono arrivato ad un punto che la mia ipocondria è quasi cessata, è ancora presente ma molto lieve. Questo cambiamento è sorto quando un amico mi ha fatto capire che non posso avere paura per ogni cosa e che devo essere un uomo e devo affrontare i problemi senza paure. Oggi non mi lamento, vivo una vita tranquilla, mi diverto, studio tranquillamente, ormai ho fatto abitudine con questo tremore ma vorrei che cessasse perchè essendo un elettronico quando saldo componenti sottili faccio spesso errori con la punta del saldatore perchè balla anche quest'ultima. Ora vi chiedo una cosa, ma un'ansia pregressa può scatenare ugualmente questo tremore anche dopo che è cessata? Quando guido l'auto dopo un pò mi sento tirare il nervo dell'indice mano sx e devo stenderla così mi passa (non credo che sia questo disturbo d'ansia, è prettamente posturale). Questi sono tremori che si presentano solo se faccio un determinato sforzo, sembra come se con così poco ho superato la soglia della mia forza, anche se ne ho ben altra a disposizione! Domenica scorsa ho fatto una corsetta di 10 km e al ritorno mi ritrovavo con braccia e mani che tremavano così vistosamente che si notava anche bene dalle altre persone, il tremore è cessato dopo che mi sono riposato. Ma appena provo a sollevare le mani (facendo leva dalla zona carpale) ricominciano a tremare. E' tutto frutto dell'ansia pregressa o centri qualcosa la radicolopatia che tengo? Infatti questa radicolopatia lombare oltre a darmi mal di schiena e dolore alle gambe mi provoca saltuariamente dolori ai muscoli delle spalle e al collo, ma il tutto scompare con un pò di stretching o ricompare se faccio sforzo eccessivo. La settimana prossima devo fare una visita neurologica di approfondimento perchè i neurologi vogliono rivedermi. Al momento sto assumendo magnesio marino perchè mi hanno detto che è buono per i tremori e rilassa i muscoli in maniera naturale, la neurologa mi aveva accennato una dose piccolissima di Xanax (0.25g) spiegandomi che così si comporta come un semplice miorilassante ma a differenza dei miorilassanti non mi indebolisce che forse mi verrà prescritta quando farò la visita in base al riscontro obiettivo. Ci sono due punti che mi hanno sempre fatto stare titubante in merito alla causa ansia: 1) il disturbo si presenta pure ora che sono tranquillo e si presenta anche nei momenti di massima disinvoltura.... ad esempio quando faccio l'amore con la mia ragazza! 2) in passato (2 anni fa) ho avuto una forte ansia che non mi faceva dormire addirittura ed era dovuto al fatto di avere fatto sesso con una ragazza sieropositiva. Ero spaventatissimo, eppure non avevo nessuno di questi sintomi.... nemmeno uno! Non avevo proprio disturbi psicosomatici! Non vi chiedo ovviamente una diagnosi ma vi chiedo solo un chiarimento per sapere se sbaglio qualcosa nel mio modo di fare, nei prossimi giorni ho in mente di farmi visitare da una psicologa. Non potendomi permettere visite a pagamento per la situazione economica sto andando al consultorio dove una dottoressa mi ha consigliato di fare una visita con una psicologa che offre sostegno gratuito presso questo centro.

Saluti.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

certamente ha fatto bene a prendere contatti con la dottoressa che Le ha suggerito la psicologa, perchè la situazione immagino sia fonte di stress per Lei, ma andiamo con ordine.

Lei chiede: "Ora vi chiedo una cosa, ma un'ansia pregressa può scatenare ugualmente questo tremore anche dopo che è cessata?"
Qui c'è un fraintendimento, perchè dobbiamo distinguere tra diversi tipi di ansia.
Innanzitutto l'ansia è un'emozione sana ed è utilissima: serve per avvisarci in caso di pericolo, quindi il sangue affluisce più velocemente alle gambe per poter correre e salvarci ad esempio da un aggressore.

Il fraintendimento sorge3 quando l'ansia si manifesta in momenti in cui Lei è sereno, magari non ha percepito alcun pericolo: in questi casi si giunge alla valutazione psicologica perchè potremmo trovarci davanti all'ansia patologica.

Però, nella situazione che descrive, sarei più cauta, perchè i neurologi hanno detto chiaramente che vogliono rivederLa e quindi mi pare sensato terminare prima l'iter diagnostico per escludere davvero una patologia che, altrimenti, potrebbe portare fuori strada nella soluzione del problema.
In altre parole, non vorrei che Lei trattasse un problema fisico o neurologico come un sintomo ansioso, perdendo molto tempo prezioso...

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentilissima Dottoressa,
Innanzitutto grazie della sua cordiale e accurata risposta. Dal problema per come si è evoluto non è per niente patologico. La mia ansia sorgeva sempre in corrispondenza di un qualche problema: quando avevo la screpolatura, quando andavo spesso ad urinare, quando ho avuto il pneumotorace e quando ho avuto i tremori e i formicolii. Oggi però nonostante mi sorgono questi problemi riesco a vederli diversamente e non mi fanno più andare in ansia perchè ho la certezza che non ho niente ma in ogni caso ragiono anche col fatto che se devo preoccuparmi per ogni singolo disturbo non vivo più. Riguardo il fatto di seguire uno psicologo l'ho pensata esattamente come lei, prima concludo tutti gli esami e vedo i riscontri dei neurologi e poi dopo aver escluso tutto e/o aver trovato la causa del problema andrò dalla psicologa per parlare della mia ipocondria e cercare di "debellarla" completamente. Peccato che lei è lontanissima dalla città dove abito io altrimenti avrei fatto volentieri una visita da lei perchè gia solo a scrivermi mi sento in sintonia con lei.
Le rinnovo i miei ringraziamenti per la sua disponibilità.

Cordiali saluti.
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

Lei scrive: "La mia ansia sorgeva sempre in corrispondenza di un qualche problema..."; tutto ciò mi pare sensato, dal momento che è fisiologico, davanti a stress e preoccupazioni, provare un po' d'ansia e mi pare che Lei sia perfettamente in grado di darne una lettura corretta di questa attivazione.

Per quanto riguarda il resto, è possibile che Lei sia purtroppo entrato nel meccanismo dell'ipocondria... Legga qui per approfondimenti:

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2649-professione-ipocondriaco-l-arte-di-crearsi-malattie.html

Cordiali saluti,
[#4]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Cara Dottoressa,
Ho letto l'articolo che mi ha postato ed è stato molto chiaro ed utile... oltre ad essere simpatico tanto da farmi ridere per tutta la lettura! :)... E' vero è ciò che ho pensato io e che ho specificato all'inizio del mio consulto, cioè che sono ipocondriaco. Nonostante tutto ho notato che negli ultimi tempi sono migliorato, le faccio un breve riepilogo...tipo una timeline.
Novembre, dicembre, gennaio: cercavo sempre i sintomi su internet. Scrivevo ad esempio "tremore cause". Uscivano brutte malattie, tra cui la sclerosi multipla che per un certo periodo mi ha terrorizzato. Poi un giorno la dottoressa che mi consigliò la psicologa alla guardia medica (perchè ormai avevo preso il vizio di andare alla guardia medica come fosse andare al bar) mi disse "ma non ti sembra strano che tutto ad un tratto tu possa avere tutte le malattie del mondo? Prima il pneumotorace, ora la sclerosi multipla?"
Febbraio, marzo, aprile: comincio a riflettere (anche leggendo alcuni articoli sulla ipocondria) che scrivere un sintomo su un motore di ricerca può associare quest'ultimo a tante patologie dalla più lieve alla più brutta perchè troppo generico come sintomo. Allora mi limito a consultare solo consulti di altri utenti di medicitalia.
Aprile, maggio: Faccio la seconda visita neurologica dove mi trovano l'iperreflessia e mi ricoverano per accertamenti. Da quando quegli esami sono usciti negativi ho cominciato a riflettere ancora di più e pensare che forse sbaglio nel mio comportamento e infatti da allora non sto più in ansia... cioè si ogni tanto mi viene ma molto molto ridotta, da allora ho cominciato anche ad ascoltare di più i medici e fare di meno di testa mia. Non è gia un buon segno la ripresa del controllo?

Ma ora vorrei farle una domanda... quindi lei vuole dire che può essere che il disturbo inizialmente era insignificante e con le mie ansie l'ho peggiorando trasformandolo in un vero e proprio disturbo (ovviamente non patologico)? Infatti il tremore è precipitato peggiorando subito dopo il pneumotorace, ma non ho mai capito se era solo una coincidenza o no perchè stranamente anche i disturbi della radicolopatia sono precipitati. Ultima domanda, se il tremore dipende prettamente dalla forza che esercito sul muscolo può allora sempre essere dipeso da ansia? Fatto esempio il tremore vistoso che mi è sorto dopo la corsetta di domenica scorsa... la corsetta non dovrebbe scaricare l'ansia a questo punto?

Scusi per la mia risposta così articolata ma ho veramente tanti dubbi!

Cordiali saluti.
Ansia

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