Disperazione

Gentile ragazza,
il Suo è un SOS vero e proprio.
Lei non ci dice nulla sulle cause, se ci sono. Oppure se la disperazione nasce da un malessere profondo dentro di sè.
La richiesta di un farmaco antidrepressivo posta al suo medico è stata motivata con le ragioni che dice anche a noi? Forse non ha compreso le ragioni gravi della richiesta.
Riguardo allo psicologo, sia molto esplicita anche con lui.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Gentile Utente,

che cosa sta succedendo?
Per quale motivo si è rivolta ad uno psicologo?
Che tipo di miglioramenti si aspetta e rispetto quali ambiti della Sua vita?
Ha già detto allo psicologo che La segue che non apprezza miglioramenti?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Sono stata diverse volte in Pronto Soccorso (mi sentivo male) e lì mi hanno consigliato di iniziare una terapia farmacologica per l'ansia e la depressione.
Il mio medico di base mi ha prescritto degli esami e anche se è d'accordo sul fatto che sto psicologicamente male mi ha detto di aspettare l'esito di questi esami.
Del resto non so se mi aiuterebbe prendere dei farmaci.
In questo momento vorrei solo un po' di sollievo dallo stato penoso in cui mi trovo.
Andare dallo psicologo mi spaventa e non voglio (più) affrontare i miei problemi.
Ci sono delle cose di cui vorrei parlargli ma non ci riesco perché fa troppo male. Scusate se non entro nei dettagli ma ho veramente paura che non ci siano soluzioni.

Gentile Utente,

da una parte le indicazioni del medico, per quanto possano spaventarLa, sono corrette, perché è necessario prima escludere problematiche organiche.
Non è però detto che, contemporaneamente, Lei possa anche contattare uno psicologo psicoterapeuta per iniziare ad affrontare la questione che sta generando ansia e disperazione.
Lo psicologo può aiutarLa a vedere la situazione problematica da una diversa prospettiva, a cercare insieme delle soluzioni, magari delle soluzioni che Lei adesso, proprio perché è provata dalla situazione, non riesce ad intercettare né a prendere in considerazione.

Cordiali saluti,

Gentile dottoressa,
la ringrazio della risposta.
Non so se sia in grado di esternare determinate cose.
Anche da sola è difficile, ci penso ma vorrei non pensarci.
Comunque penso che proverò a parlare con lo psicologo che mi sta seguendo.

Intuisco che Lei ha dei nodi importanti e ingombranti da affrontare. Ma tenerli dentro si sviluppano in maniera parassitaria e La danneggiano.
"Non so se sia in grado di esternare determinate cose."... Tenga conto che Lei e lo psicologo siete una squadra, e la forza che ne ricaverà è superiore alla Sua individuale. Lo psicologo, specie se psicoterapeuta, non si meraviglia di niente, è il nostro lavoro, siamo preparati a ciò!
Siamo in ascolto.