Dolori psicosomatici?
Salve gentili Dottori,sono un ragazzo di 25 anni..premetto che sono sempre stato una persona nervosa e ansiosa peró da due anni a questa parte ho iniziato ad accusare continui dolori allo stomaco che arrivavo a sentire fino alla schiena pertanto,immaginando di avere un cancro quindi la peggiore delle malattie,ho iniziato subito a fare una serie illimitata di esami:esami del sangue,delle feci,raggi,eco addome,ed infine gastroscopia..ora il dolore allo stomaco non è più un problema in quanto si è capito dipendesse da una piccola ernia jatale il che,rassicurandomi,mi ha quasi annullato i sintomi che ho accusato per ben due anni..ma ora ci risiamo..mi è stata diagnosticata una faringite da due settimane e,nonostante io continui a curarla,sembra non dare segni di miglioramento..il rossore in gola non lo noto più peró sento sempre dolore nel deglutire..Credo che la mia ansia stia prendendo il sopravvento,avendo vissuto esperienze di tumori in famiglia che mi hanno traumatizzato,non appena ho un dolore me lo porto dietro per lungo tempo e faccio esami sopra esami perchè penso sempre al peggio..
.ed ecco che torno a pensare di poter avere un cancro..e inizia nuovamente la mia ossessione..ecco quindi la mia domanda:la permanenza di questo dolore puó essere dovuta ad un fattore psicosomatico?Potrebbero essere solo la mia ansia e la mia paura che fanno sì che io abbia continuamente dolori per lungo tempo che alla fine non caratterizzano alcuna patologia in sè?
.ed ecco che torno a pensare di poter avere un cancro..e inizia nuovamente la mia ossessione..ecco quindi la mia domanda:la permanenza di questo dolore puó essere dovuta ad un fattore psicosomatico?Potrebbero essere solo la mia ansia e la mia paura che fanno sì che io abbia continuamente dolori per lungo tempo che alla fine non caratterizzano alcuna patologia in sè?
[#1]
.<premetto che sono sempre stato una persona nervosa e ansiosa>
Gentile Utente,
oltre ariferirsi al medico di base come ha fatto, è l' ansia che la accompagnerebbe da tempo il problema da risolvere.
Si dovrebbe riferire a uno psicologo psicoterapeuta per una valutazione diretta e un venetuale trattamento psicoterapico che la possa accompagnare a far fronte in modo efficace ai suoi disagi.
Le esperienze traumatizzanti vissute, sono tra gli elementi che potrebbero concorrere alla sua condizione di disagio.
Relativamente alle sue domande legga qui
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2649-professione-ipocondriaco-l-arte-di-crearsi-malattie.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Se le occorressero ulteriori informazioni ci faccia sapere
Cordialità
Gentile Utente,
oltre ariferirsi al medico di base come ha fatto, è l' ansia che la accompagnerebbe da tempo il problema da risolvere.
Si dovrebbe riferire a uno psicologo psicoterapeuta per una valutazione diretta e un venetuale trattamento psicoterapico che la possa accompagnare a far fronte in modo efficace ai suoi disagi.
Le esperienze traumatizzanti vissute, sono tra gli elementi che potrebbero concorrere alla sua condizione di disagio.
Relativamente alle sue domande legga qui
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2649-professione-ipocondriaco-l-arte-di-crearsi-malattie.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Se le occorressero ulteriori informazioni ci faccia sapere
Cordialità
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Gentile ragazzo
la psicosomatica, scienza che studia il rapporto tra la mente e il corpo, ha messo già da tempo in luce come fattori di natura psicologica possono scatenare sintomi di natura somatica, per i quali dopo una serie di accertamenti medici, non si ha nessun riscontro.
I sintomi psichici, spesso, possono avere un valore comunicativo, seppur ambiguo e impreciso, ma pur sempre reale, riguardo il rapporto che si ha con la propria personalità, ambiente circostante e corporeità, pertanto non vanno sottovalutati o ignorati.
Le consiglierei, pertanto, di non consultare esclusivamente il proprio medico di fiducia per trovare risposte ai suoi sintomi, ma anche di rivolgersi ad uno psicologo per una valutazione completa del suo caso.
la psicosomatica, scienza che studia il rapporto tra la mente e il corpo, ha messo già da tempo in luce come fattori di natura psicologica possono scatenare sintomi di natura somatica, per i quali dopo una serie di accertamenti medici, non si ha nessun riscontro.
I sintomi psichici, spesso, possono avere un valore comunicativo, seppur ambiguo e impreciso, ma pur sempre reale, riguardo il rapporto che si ha con la propria personalità, ambiente circostante e corporeità, pertanto non vanno sottovalutati o ignorati.
Le consiglierei, pertanto, di non consultare esclusivamente il proprio medico di fiducia per trovare risposte ai suoi sintomi, ma anche di rivolgersi ad uno psicologo per una valutazione completa del suo caso.
Cordiali Saluti
Dr. Stefano Maranto - Psicologo
Consulenze e formazione on-line
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.1k visite dal 25/05/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.