Problemi con il patner

Salve mi chiamo Anna e ho 25 anni.
Volevo un aiuto a capire la mia situazione, sono fidanzata da circa 2 anni, con un ragazzo di un'altra nazionalità. Da qualche mese io vivo in Inghilterra e lui vive in Italia, e non riusciamo a vederci spesso. I miei problemi sono iniziati da quando lui si è spostata per motivi lavorativi in un'altra città. Ma da 2 mesi o poco più la situazione per me è diventata pesante. Il problema è che molte volte dice cose e poi più avanti ne dice altre, ma su piccole cose che non avrebbe motivo di mentire. Lui mi ha sempre fatto credere che era una persona che quando vuole qualcosa fa di tutto per averla, ma in questi mesi molte cose importanti sono rimaste in sospeso, e io devo ogni volta chiedere cosa sta facendo per risolvere queste situazioni. Inoltre, lui prima ha sempre vissuto con abbastanza soldi da poter permettersi quello che voleva, adesso colpa della crisi non è più così. Ma dopo un anno che è in questa situazione, non riesce ancora a gestire i propri soldi, consumandoli tutti dopo poco tempo. Lui è da tempo che mi dice che troverà qualcosa e mi dimostrerà che cambieranno le cose ma è sempre allo stesso punto. Personalmente sono legata a lui, ma sono stanca di aspettare un cambiamento che mi faccia capire che è solo dovuto al momento di crisi e che lui è diverso. Inoltro ogni volta che abbiamo una discussione dopo 5 minuti mi dice che non vuole parlare e che è meglio se ci sentiamo il giorno dopo o dopo qualche ora; e quando ci sentiamo di nuovo lui è tutto normale e non parliamo più del problema. Il mio problema è che ogni volta che litigo con lui è decido di chiudere questa relazione inizio a sentire la sua mancanza inizio a chiamarlo più spesso per sapere se va tutto bene e mi sento in colpa perché lui non vede soluzioni,e mi dice che la sua vita è nulla senza di me che io sono l'unica cosa importante della sua vita. E io da parte mia penso che magari ora devo più le cose brutte per colpa della lontananza e che in fondo dovrei ringraziarlo per l'aiuto che mi ha dato in molte situazioni. Non riesco a capire se ho solo paura di aspettare tanto tempo e poi trovarmi delusa dai cambiamenti che non ci saranno o se ormai non sono più innamorata di lui. Premesso che io, prima di stare,ero una persona che non voleva storie per avere la libertà di decidere senza condizionamenti. E forse penso che una persona come lui che ha fatto durare la nostra relazione tanto tempo nonostante io avessi dubbi e allontanamenti da lui non è facile trovarla. Potete consigliarmi qualcosa che mi aiuti a capire meglio. Grazie mille in anticipo
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Dr. Fernando Bellizzi Psicologo, Psicoterapeuta 1.1k 37
Gentile Utente,

è un pò difficile rispondere ai suoi interrogativi senza avere la conoscenza del ragazzo o conoscere il suo punto di vista, nè sapere se le cose dette dal ragazzo siano vere o virtuali.

Indubbiamente questa distanza non aiuta e neanche il carico di aspettative, dato che manca un riscontro.

Certo, se vuole sentirsi libera ed indipendente, indubbiamente questa situazione descritta così è contro i suoi principi: certo, non sappiamo, appunto se a ragione o per effetto di questo senso di libertà ed indipendenza che reclamano attenzione.

Non sa se è ancora innamorata di lui? Se non lo sa Lei, come possiamo saperlo noi?

Cosa sente quando è innamorata?
Cosa sente adesso?
Ha mai fatto l'esperienza del passaggio dall'innamoramento al storia di due innamorati?

Forse dovrebbe fare un viaggio da lui, a sorpresa, e vedere l'effetto sorpresa che sorprese provoca... al rivederlo le batte il cuore o prova cosa?

Certo, è una mossa importante, ma forse le risparmierà un sacco di tempo ad arroverlarsi la mente con domande che non avranno risposta fintanto che non v'incontrate!

Che ne pensa?

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,
le relazioni a distanza spesso si impantanano tra SMS e brevi telefonate.
Era necessaria questa distanza? Non c'erano altre soluzioni?
Riflettendo sul suggerimento del collega, viaggio a sorpresa, mi trovo d'accordo. Può darsi che le bugie coprano altre realtà che nel frattempo si sono sviluppate, o altro.
Riguardo al chiudere, in ogni caso quando deciderà di chiudere sentirà la sua mancanza. Dal dolore della fine di un amore non si sfugge; ma non è questo il motivo per cui si rimane insieme.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/