Bambino timido e pauroso

Carissimi dottori,
sono padre di 2 figli (13 e 6 anni), entrambi molto timidi, ho la sensazione che a loro manca anche l’autostima.
Noto come anche il bambino di 6 anni fa fatica a giocare con altri bambini, ad esempio frequenta calcio ed ogni giorno che passa si isola sempre di più dal gruppo. In campo non corre, sta fermo e anche negli spogliatoi ad esempio tende a stare da solo. Quando invece in cortile gioca da solo o con il fratello a calcio è irriconoscibile (corre come non mai). Ho cercato anche di parlare con lui e quando mi ha detto di avere paura è scoppiato a piangere! Quando era più piccolo non era così, giocava con altri, ricordo come in una festa di matrimonio ballava in mezzo alla pista, adesso si è bloccato in tutto.
Ricordo anche come 2 anni fa al mare entrava in acqua e non voleva più uscirne fuori, adesso mi dice di non voler più andare a mare e di non voler imparare a nuotare!
Mi chiedo sempre come possa avvenire tutto ciò e come posso risolvere il problema.
Premetto che in famiglia siamo molto severi, vogliamo educazione, ottimi risultati a scuola e spesso le sgridate inevitabilmente ai bambini vengono fatte.
Adesso, vedendo questo cambiamento, onestamente mi fa stare male dentro, come posso risolvere questa situazione?
Confidando in un Vostro consiglio utile, ringraziandovi, auguro una buona giornata.
Saluti e mille grazie
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Dr.ssa Nunzia Spiezio Psicologo 531 20
Caro utente,
Attraverso un consulto on line è difficile darle consigli che possano aiutarla a cambiare la situazione.
Le consiglio di consultare un collega della sua città con il quale analizzare le dinamiche familiari e, eventualmente, modificare quel giusto che basta, le vostre strategie educative.
In genere le posso dire che i bambini, nel loro percorso di crescita, è bene che sperimentino anche le frustrazioni (i "no" dei genitori) ma, come in tutte le cose, il giusto sta nel mezzo.
"Adesso, vedendo questo cambiamento, onestamente mi fa stare male dentro.."
Non si scoraggi, anche se , col collega dal vivo,accerterete la vostra, animata da buonissima fede, maldestrìa come genitori( e tranquillizzatevi, non siete i soli)il fatto che lei e sua moglie vi mettiate in discussione è sicuramente un ottimo punto di partenza.
Le faccio a lei e alla sua famiglia tanti auguri.

Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Signora,
il comportamento dei bimbi è meglio decodificabile alla luce delle dinamiche inerenti ai principali contesti in cui il bambino è calato, in primo luogo quello familiare.

< in famiglia siamo molto severi, vogliamo educazione, ottimi risultati a scuola e spesso le sgridate inevitabilmente ai bambini vengono fatte.>

Probabilmente sarebbe da rivedere il vostro modo di relazionarvi con loro. In linea generale troppa severità, metodi educativi autoritari, standard elevati non sono di aiuto per accrescere/consolidare la fiducia in sé nei figli.

Molto brevemente, autorevolezza, empatia, fiducia, regole chiare spiegate e condivise nel loro significato ( queste in particolare con il più grande), ascolto/dialogo sono fattori che contribuiscono a una buona relazione con i figli e a una loro crescita equilibrata.
In ogni caso ogni situazione è a sé e di certo da poche righe non possiamo cogliere le specificità e le precise dinamiche di quanto ci riporta.

Potrebbe esservi utile riferirvi a un collega che si occupa di relazioni familiari-sostegno alla genitorialità (ad esempio di approccio sistemico-relazionale) che vi possa aiutare a leggere le dinamiche in atto e anche darvi opportune indicazioni/strategie per gestire in modo opportuno il rapporto con i vostri figli e la loro educazione.

Cordialità

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#3]
Utente
Utente
Carissimi dottori, grazie per il consiglio e le parole confortanti, in effetti stavo pensando di andare da un esperto, ne parlerò con mia moglie e vedremo, ma come si fa a trovare l'esperto giusto? Onestamente per me sarebbe un'esperienza completamente nuova. Grazie per essere sempre disponibili e gentilissimi. Saluti e buona giornata
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
Gentile Signore,
può cercare tra i Colleghi iscritti all'Ordine degli Psicologi della sua Regione, effettuando una ricerca avanzata può inserire le problematiche genitori-figli e la terapia sistemico-relazionale come filtri:

http://www.opl.it/showPage.php?template=istituzionale&id=118

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i