Rabbia repressa
Buongiorno dottore, le spiego brevemente,dopo 16 anni di relazione con mia moglie,ho scoperto che da un anno aveva una relazione con un mio conoscente.Alla scoperta io ho reagito con razionalità' e freddezza,mandandola via e dande il tempo di fare le valigie ed accompagnandola a casa dei suoi.Il giorno dopo ero dall'avvocato per la separazione,nessuna intenzione di perdonare.
Ad oggi sono passati più di tre anni ed io mi sono fatto una famiglia bellissima,ma quando incontro per strada la mia ex ed il suo amante mi sale il sangue alla testa e mi pento di non aver reagito in maniera più "violenta",quindi mi sento un vigliacco a non aver reagito da "uomo",questa rabbia repressa a volte mi fa perdere il sonno.
Questo tipo di reazioni le ho anche al lavoro, continuo a fare un lavoro che odio, e mi ripeto un sacco di scuse per non cambiare, e questa cosa mi stressa tanto.
Grazie
Ad oggi sono passati più di tre anni ed io mi sono fatto una famiglia bellissima,ma quando incontro per strada la mia ex ed il suo amante mi sale il sangue alla testa e mi pento di non aver reagito in maniera più "violenta",quindi mi sento un vigliacco a non aver reagito da "uomo",questa rabbia repressa a volte mi fa perdere il sonno.
Questo tipo di reazioni le ho anche al lavoro, continuo a fare un lavoro che odio, e mi ripeto un sacco di scuse per non cambiare, e questa cosa mi stressa tanto.
Grazie
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"Ad oggi sono passati più di tre anni ed io mi sono fatto una famiglia bellissima"
Mi pare che la Sua reazione sia stata superlativa!
Ha fatto qualcosa di fantastico per se stesso.
Che cosa intende con "non aver reagito da uomo"?
Secondo Lei un uomo come dovrebbe reagire davanti al tradimento?
Mi pare che la Sua reazione sia stata superlativa!
Ha fatto qualcosa di fantastico per se stesso.
Che cosa intende con "non aver reagito da uomo"?
Secondo Lei un uomo come dovrebbe reagire davanti al tradimento?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
la rabbia repressa potrebbe indicare un "trauma" (quello che le è successo) che ancora non è stato elaborato.
è questo il momento di farlo con l'aiuto di uno specialista.
saluti
è questo il momento di farlo con l'aiuto di uno specialista.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Probabilmente lei ha ragione, si tratta di una difficoltà nella gestione della rabbia e quindi in generale dell'aggressività.
Razionalizzare è la difesa tipica di chi cerca di "contenersi" (che in effetti è un mentire a se stessi). Potrebbe essere utile una consulenza psicologica e valutare questa forma di "masochismo" che descrive.
Probabilmente con la sua ex-moglie ha reagito ne più e ne meno di quello che si poteva permettere in quel momento.
Per cosa prova rabbia?
Per come avrebbe voluto reagire o per quello che sua ex-moglie le ha fatto?
Razionalizzare è la difesa tipica di chi cerca di "contenersi" (che in effetti è un mentire a se stessi). Potrebbe essere utile una consulenza psicologica e valutare questa forma di "masochismo" che descrive.
Probabilmente con la sua ex-moglie ha reagito ne più e ne meno di quello che si poteva permettere in quel momento.
Per cosa prova rabbia?
Per come avrebbe voluto reagire o per quello che sua ex-moglie le ha fatto?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#4]
"mi sento un vigliacco a non aver reagito da "uomo",questa rabbia repressa a volte mi fa perdere il sonno.
Caro signore,
chi le ha messo dentro che reagire con razionalità e frddezza sia da vigliacchi?
lei, oltre quell'iniziale distacco e freddezza (comprensibilissimi in un uomo,credo prima di tutto, deluso) ha mai intimamente sperato che sua moglie tornasse? che con l'altro finisse in malo modo?si è mai detto "forse avrei potuto perdonarla"?
Vede, al di là di quello che siamo pronti a confessarci, i sentimenti sopiti che albergano in noi di tanto in tanto bussano.
Ipotesi certo. Ma d'accordo con i colleghi le consiglio di indagare un pò più a fondo se non altro per permettersi di esprimere quelle emozioni che la forte delusione subita e l'orgoglio non le hanno permesso di esprimere.
Le faccio i miei migliori auguri.
Caro signore,
chi le ha messo dentro che reagire con razionalità e frddezza sia da vigliacchi?
lei, oltre quell'iniziale distacco e freddezza (comprensibilissimi in un uomo,credo prima di tutto, deluso) ha mai intimamente sperato che sua moglie tornasse? che con l'altro finisse in malo modo?si è mai detto "forse avrei potuto perdonarla"?
Vede, al di là di quello che siamo pronti a confessarci, i sentimenti sopiti che albergano in noi di tanto in tanto bussano.
Ipotesi certo. Ma d'accordo con i colleghi le consiglio di indagare un pò più a fondo se non altro per permettersi di esprimere quelle emozioni che la forte delusione subita e l'orgoglio non le hanno permesso di esprimere.
Le faccio i miei migliori auguri.
Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.9k visite dal 19/05/2014.
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