Eccitazione sessuale

Non credo esistano situazioni standard o omologabili, l'eccitazione segue percorsi soggettivi ed unici.

Eviti di drammatizzare e di leggere tutto con estrema ansia

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Le pare che "la categoria dei maschi" La possa rappresentare appieno? Lei è una persona unica, con i propri gusti e preferenze sessuali...! Per fortuna.
Leggendo i precedenti consulti, che avvengono da qualche anno, ho l'impressione che Lei "si osservi" nella sessualità. Si lasci andare, goda per quello che il sesso dà: piacere, intimità, seduzione ... Ieri ho postato una NEWS su ciò, se La può interessare.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

Gentile Utente,
la numerosità ed il tema di molti Suoi consulti lasciano trasparire una certa tendenza all'ansia, un disturbo che tende ad essere pervasivo, e quindi ad interessare anche la sessualità.

La domanda di oggi, relativa al fatto che alcune posizioni sessuali non sembrano eccitarla, come invece secondo Lei succede normalmente a tutti gli uomini, potrebbe essere dovuta a diverse cause:

1) Sua moglie le sembra meno eccitante di un tempo

2) le donne le sembrano meno eccitanti di un tempo

3) Lei ha dei dubbi circa la propria eterosessualità

E, a complicare le cose, tenga presente che ognuno dei punti precedenti può essere determinato sia da fattori biologici che psicologici.

Se ha già fatto una visita andrologica, direi che forse adesso è arrivato il momento di smettere di cercare risposte in rete e di iniziare un percorso psicoterapico adeguato.

avete purtroppo tutti ragione, e vi ringrazio delle risposte. Il problema è proprio questo: invece di godermi la mia sessualità, la vedo come una sfida a rinetrare in una sorta di medietà, di curva gaussiamo dove devo fare quel che gli altri fanno... è francamente brutto.... vi ringrazio ancora

"...E' francamente brutto..."
Sì, forse. Ma sono certa che è certamente faticoso e poco appagante. I confronti, fin da quando siamo piccoli, ci risultano odiosi. Si figuri quando siamo grandi...
Se può parlare con uno psy in carne e ossa su questa tematica e sulle precedenti indicate dai colleghi, è meglio.

come sempre ha ragione mia moglie, dice che mi faccio troppe seghe mentali e lei problemi non ne vede