Rapporto con un uomo sposato

Egregi dottori,
dall'età di 29 anni ho una relazione con un uomo sposato (ora ne ho 38).Affascinante, colto, simpaticissimo e con una moglie poco dolce, fredda e distaccata. Si è sempre detto innamorato di me e ogni volta mi sono sentita ripetere "Io ti amo più di quanto mi ami tu".
Da gennaio ho deciso, dopo anni dietro di lui e rinunce varie, di darmi un termine.
Ho iniziato ad essere pressante, a chiedergli cosa provasse per me e che futuro volesse insieme a me. E soprattutto se ne volesse uno.
Tergiversava sempre, ogni mese. Io chiedevo e lui cambiava argomento.
Quando rispondeva le sue risposte erano del tipo "Non è semplice. Se fossi libero un futuro con te lo vorrei ma non sono libero". (però sta insieme a me quasi 10 anni!). Gli rispondevo che sapevo non fosse semplice ma che avendo entrambi due stipendi sicuri e non avendo lui dei bambini, saremmo riusciti a superare gli ostacoli.
La settimana scorsa sono uscita con un uomo poco più grande di me, stanca di nascondermi. Un uscita tranquilla, una pizza e a casa. Gliel'ho detto e lui mi ha lasciata, aggredendomi con frasi che nessuno mai dovrebbe dire ad una donna. Per lui ero una poco di buono, che però gli ha regalato gli anni più belli e adesso sono qui ad aspettare che mi chiami.
Dentro di me so che sarebbe meglio forse che lui non si facesse più sentire. Anche perchè a 38 anni desidero un uomo solo per me e un figlio.
Mi sento dipendente da questa persona e non so cosa fare.
Vi ringrazio per avermi ascoltata.

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Dr.ssa Giovanna Lo Giudice Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 23
Gentile Signora,
una relazione di dieci anni con un uomo sposato è una scelta relazionale complessa e che mette anche al riparo da scelte più definitive, come matrimonio e figli.
Scelte a cui forse, più o meno consapevolmente, lei non era ancora pronta.

Dice di sentirsi dipendente da lui. In cosa?

Dice anche di desiderare un figlio.
Forse è giunto il momento di fare scelte differenti e più vicine al suo ciclo di vita?
Di fare maggiore chiarezza in se stessa?

Ha pensato di rivolgersi all'ascolto di uno psicoterapeuta?

Ci dia notizie.

Cordialità
Dr.ssa Giovanna Lo Giudice

http://www.giovannalogiudice.blogspot.it/

Dr.ssa Giovanna Lo Giudice
Psicologa Psicoterapeuta Sistemico-Relazionale, Sessuologia Clinica - PALERMO
www.giovannalogiudice.blogspot.it

[#2]
Dr. Francesco Mori Psicoterapeuta, Psicologo 1.2k 33 31
Gentile Signora,
concordo con quanto scrive la mia collega. La situazione che aveva scelto (relazione con uomo sposato) in un certo senso la "proteggeva" da un impegno progettuale a lungo termine (matrimonio e famiglia). Adesso le sue aspettative sono cambiate, la situazione che l'uomo le offre non le va più bene. Al contrario lui non ha intenzione di cambiare. Lei cerca di farlo ingelosire; di dirgli che non ha più intenzione di aspettarlo.
Da qui non possiamo prevedere che cosa farà l'uomo.
L'unico consiglio che posso darle è quello di fare chiarezza tra i due desideri attualmente in conflitto: l'uomo in questione ed il progetto di vita.

Restiamo in ascolto

Dr. Francesco Mori
Psicologo, Psicodiagnosta, Psicoterapeuta
http://spazioinascolto.altervista.org/

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Le mogli sono sempre algide, fredde e distaccate, ma nonostante tutto rimangono tali.
È complesso poterla aiutare, razionalmente sa bene che la vita va avanti ed una relazione con una navigazione a vista, senza rotta e progetto, prima o poi si usura, ma il cuor la porta altrove....

Le amanti solitamente servono a nutrire i matrimoni altrui, sono una luce nascosta, la riserva energetica, l" eros e quant' altro....ma scindendo amore e sessualità dal quotidiano, una relazione può durare anni...

Le allego delle letture, ma anche io, come i colleghi, la invito a farsi aiutare




https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html-


https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2460-coppie-e-tradimento-chi-tradisce-chi-ma-il-tradimento-e-utile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2251-come-superare-un-tradimento.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2231-amo-un-uomo-sposato-ma-lui-non-lascia-la-moglie.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2321-tradimento-e-sessualita-quando-si-tradisce-per-salvare-il-matrimonio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2287-insieme-per-i-figli-alibi-o-realta.html-

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentili dottori, per rispondere alla dottoressa Lo Giudice..si..ho pensato più volte di chiedere aiuto ad uno psiciterapeuta, anche perché non è sempre facile parlare di queste cose quando si ha il ruolo dell'amante. Tempo fa parlai con un'amica della mia storia ma mi giudicò non malissimo ma quasi.
Mi sono legata a quest'uomo a 29 anni dopo la fine di una relazione di 6 anni con il mio ex fidanzato. Quest'uomo mi ha subito riempita di attenzioni, mi cercava, mi faceva sentire desiderata. E mi faceva sorridere. Da allora ne sono diventata dipendente e ormai sono trascorsi 9 anni.
Ora tutto inizia a pesare. Ora temo per esempio l'arrivo dell'estate perché so che lui andrà in vacanza con lei, al mare, in viaggio e io rimarrò qui ad aspettare un messaggio o una chiamata fatta da lui(come spesso è successo) di nascosto, dentro la toilette di un ristorante o da qualche altra parte, riparato dagli sguardi della moglie.
Forse non sono più in grado di continuare ad aspettare. Sono stanca di essere l'altra e di accontentarmi di poco.
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Dr.ssa Giovanna Lo Giudice Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 23
Cara Signora,
si faccia coraggio e si sganci dal timore dei giudizi altrui.
Smetta come dice lei stessa di accontentarsi.
La vita può riservarle ancora moltissime belle opportunità.
Se da sola non riesce, chieda aiuto psicologico.
Non solo non c'è nulla di male, ma potrebbe essere una vera occasione di crescita e di rinnovate possibilità affettive e relazionali.

Le faccio i migliori auguri.
Se crede, ci scriva ancora.
Saluti
Dr.ssa Giovanna Lo Giudice

www.giovannalogiudice.blogspot.it
[#6]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Vada oltre l' estate che verrà ed immagini il suo futuro.....sempre in una condizione di precariato cronico, senza domeniche, compleanni, Natale, pasqua, vacanze, figli e legalità .....
Sempre clandestina ed innamorata ...
Forse merita di più, si faccia aiutare.
Le suggerisco di leggere un libro molto bello che si intitola " l' Altra" Mondadori editore Serra .

Troverà molti spunti per poter cambiare vita
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<e adesso sono qui ad aspettare che mi chiami.>

Gentile Utente,
per cosa? Perdoni la franchezza ma dieci anni non le sembrano davvero molti per una situazione che rimane sempre la stessa?

Le relazioni con uomini sposati vivono su un piano illusorio e si nutrono di bugie o mezze verità, di attese dolorose, di rinunce e false promesse, di aspettative mal riposte.

Ci parla di un uomo che lei deve dividere con la moglie, ma che pretende da lei l'esclusività e la punisce se non si fa conforma alle sue regole e pretese.

<Sono stanca di essere l'altra e di accontentarmi di poco.> E allora ascolti questo suo sentire e magari si faccia aiutare a fare chiarezza in sé, su questa scelta affettiva e la difficoltà ad abbandonarla affinché si possa affacciare a un futuro diverso e a più appaganti scelte sentimentali.

Cari auguri

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#8]
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentili dottori,
grazie per le risposte, che mi hanno aiutata a riflettere.
Dopo 9 anni il mio desiderio di diventare unica compagna di un uomo solo mio e di diventare mamma, sta avendo il sopravvento sulla mia relazione con quest'uomo.
Ho sempre desiderato avere un figlio da lui, lui che figli non ne ha e le uniche risposte che ottenevo erano "Ormai è tardi. Sono vecchio per queste cose".
Non ha più chiamato né scritto dal giorno in cui mi ha lasciata, colpevole io di essere uscita a mangiare una pizza con un altro uomo.
La cosa più triste è che si comportava con me come se fosse libero, single, senza una moglie a casa. "IO devo andare a fare la spesa "(e andava con lei). "IO devo andare a cena da amici" (e ci andava con lei). La sua vita era un IO continuo. Mai NOI (né riferito alla moglie né a me).
E invece io vorrei il NOI, con qualcuno che mi faccia entrare nella sua vita senza bugie e sotterfugi.
Ho deciso di farmi aiutare ad uscire da questa dipendenza da uno psicoterapeuta della mia città (anche perché la voglia di telefonargli a volte è forte) e vi ringrazio ancora per avermi ascoltata.
[#9]
Dr.ssa Giovanna Lo Giudice Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 23
Condivido appieno la sua posizione emotiva e la decisione di andare da uno psicoterapeuta.

Restiamo in ascolto.

Cari saluti

Dr.ssa Giovanna Lo Giudice

www.giovannalogiudice.blogspot.it
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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Gentili dottori,
ieri è giunto il messaggio che aspettavo da lui, egoista come sempre. "HO RIFLETTUTO. MI HAI TRADITO E QUANDO IN UNA STORIA NON C'E' GIOIA E FIDUCIA SI CHIUDE E SI VA AVANTI. VIVI LA TUA VITA.".
Parla di tradimento. E lui?
Domani andrò da uno psicoterapeuta. Desidero affrontare una volta per sempre una storia che mi ha tolto quasi 10 anni della mia vita, svuotandomi di tutto.
Grazie per tutte le vostre risposte.
Cordialmente.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Lieti di averla aiutata a riflettere e soprattutto decidere.
La vita, sicuramente, avrà in serbo per lei tante altre emozioni, scevre da compromessi e sotterfugi
Cari auguri
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Dr.ssa Giovanna Lo Giudice Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 23
Un ottimo motivo in più per non avere altri ripensamenti...
In bocca al lupo per tutto!

Cari saluti

Dr.ssa Giovanna Lo Giudice
www.giovannalogiudice.blogspot.it