Psicoterapia breve

Gentile Ragazza,
da quanto tempo ha iniziato la terapia?
Penso che, qualunque sarà poi la sua decisione in merito all'interruzione della terapia, sarebbe opportuno che parlasse in seduta con chi la sta seguendo di questi suoi dubbi e pensieri.
Vista l'entità del suo disagio, avete valutato anche se può essere utile un consulto medico psichiatrico per un'eventuale terapia farmacologica da affiancare alla psicoterapia?

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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(...) se farei bene ad interrompere la psicoterapia visto che sono stata così male forse non posso permettermi di provare a continuarla.(..)

vorrebbe spiegare meglio questo concetto?
proprio quando si sta troppo male è il caso di continuare una terapia cominciata.
Smetterebbe di prendere la tachipirina nel momento in cui la febbre è più alta? sempre che abbia ben compreso quello che vuole scrivere.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
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Salve! Intanto vi ringrazio per la vostra disponibilità.. Dr Armando lei ha pienamente ragione so che stare male fa parte di tutto l'avevo messo in conto, ma non sto male solo psicologicamente e questo mi turba(sebbene già prima stavo male)il fatto è che devo fare un compito riguardo l'ipocondria che sento di non sostenere! Essendo che mi sono fissata di essere malata e che ho davvero dolori fare anche questo "compito" che fa riaffiorare tutte le mie paure mi fa stare male e non solo psicologicamente.. Sto male fisicamente come ho già detto prima. Ieri notte ho avuto davvero paura mi sembrava di avere le convulsioni non capisco se veramente la mente lo stress etc può fare stare male così! È un periodo terribile per me non ce la faccio più... Davvero.

Dr. Paola ho iniziato da ieri so che è presto e comunque è la prima volta che tento la psicoterapia... Comunque no niente psichiatra per il momento..

A meno che il/la Collega con cui ha effettuato la seduta non sia in grado di fare i miracoli, mi pare non ci sia nulla di strano nel fatto che un'unica seduta non sia stata risolutiva.

Aveva già effettuato dei colloqui preliminari per cui poi le è stata proposta una psicoterapia, oppure quella di ieri è proprio stata la prima seduta che ha avuto?
Quali erano le sue aspettative in merito?

Se il "compito" che le è stato consigliato le causa troppa sofferenza e non riesce a farlo, semplicemente non lo faccia: anche questo può fornire informazioni utili alla terapia se ne parlerà nel prossimo incontro che avrà. Compito dello psicologo non è certamente quello di giudicare le persone, ma semmai quello di cercare di aiutarle a ritrovare un certo equilibrio e un certo benessere psicologico.
Per quando è prevista la prossima seduta?

Cordialità.

...È un periodo terribile per me non ce la faccio più... Davvero....
mettere in discussione le prescrizione del terapeuta significa solo prolungare il periodo terribile che sta vivendo. NON esistono soluzioni magiche ma soluzioni per le quali è necessario compiere un certo percorso, pena il mantenimento del problema.

legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4088-quando-il-paziente-si-allea-con-la-propria-malattia.html

Dottoressa.. no certo non mi aspetto miracoli o che sia risolutiva in un giorno solo sarebbe assurdo! Mi trovo bene con lo psicoterapeuta perché mi sento me stessa ed esprimo tutto con estrema naturalità senza blocchi trovo solo difficoltà nel compito assegnato gli altri li svolgo tranquillamente mi dispiace non riuscire a svolgere questo che forse è anche il più importante avendo avuto questo momento di "crollo "ho pensato di mollare, ma probabile sarebbe sbagliatissimo perché comunque se non fosse che temo di avere una malattia sarei davvero convinta e motivata e non avrei motivo di lasciare. So che l'unica cosa per tranquillizzarmi è fare delle analisi ma ho paura degli esiti in ogni caso cercherò di farmi coraggio... Il prossimo colloquio è mercoledì e non vedo l'ora di poterne parlare.

Comunque scusate probabilmente non sono riuscita ad esprimere bene quello che volevo intendere.. non pretendo di risolvere i miei problemi subito come per magia.. Ho avuto un momento di abbattimento perché mi spiace non essere in grado di svolgere questo compito(l'unico gli altri li svolgo tranquillamente) perché ritengo sia importante .. Ho molta fiducia nel mio psicoterapeuta e mai mi permetterei di mettere in discussione le sue prescrizioni e non ho la folle pretesa di risolvere tutto nel giro di poco come per miracolo.Il problema sono io che pensando di essere malata finché non mi accerto se lo sono o meno ho paura che possa essere inutile il compito assegnato riguardo l'ipocondria..