Ansia improvvisa
Ciao a tutti circa tre anni fa (quindi all'età di 15 anni), in un pomeriggio di estate, senza un reale motivo, mentre ero a casa, mi venne un'ansia terribile accompagnata da tremolii, paura di ciò che mi stava accadendo e voglia che tutto smettesse in fretta, con conseguente indebolimento e nausea. Circa due mese fa, mentre ero a letto, ciò mi è ricapitato, senza un reale motivo e la sensazione è stata più brutta della prima volta. Oggi mentre ero in bagno, nervosa perche non sono riuscita a studiare quel che dovevo, mi è capitato nuovamente pero questa volta ho voglia di morire. Premettendo che io sia una ragazza del tutto 'normale' con tanti svaghi, amici, fidanzato, scuola etc.. Vorrei capire tutto ciò da cosa è dovuto e cosa è.
Ringrazio in anticipo. Buona serata
Ringrazio in anticipo. Buona serata
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Potrebbe trattarsi di una reazione ansiosa. Prima dovrebbe consultarsi con il suo medico di base e poi contattare un Collega per una valutazione psicologica.
>>nervosa perché non sono riuscita a studiare quel che dovevo..<<
lei è una ragazza che tende a controllare?
Tende ad essere preoccupata e apprensiva?
Si pone degli standard più o meno elevati e teme di perdere il controllo ogni qualvolta non li raggiunge?
>>nervosa perché non sono riuscita a studiare quel che dovevo..<<
lei è una ragazza che tende a controllare?
Tende ad essere preoccupata e apprensiva?
Si pone degli standard più o meno elevati e teme di perdere il controllo ogni qualvolta non li raggiunge?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Gentile Ragazza,
tra gli episodi citati, quello pregresso e quelli più attuali, come è stata?
Quali eventuali preoccupazioni, problemi, difficoltà o criticità nei vari ambiti della sua vita scuola,famiglia, sociale in precedenza e ora?
Sta avvicinandosi agli esami di maturità?
tra gli episodi citati, quello pregresso e quelli più attuali, come è stata?
Quali eventuali preoccupazioni, problemi, difficoltà o criticità nei vari ambiti della sua vita scuola,famiglia, sociale in precedenza e ora?
Sta avvicinandosi agli esami di maturità?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#3]
Utente
Non mi pongo standard elevati, anzi mi accontento della sufficienza, e non tendo ad essere preoccupata, anzi cerco di farmi condizionare il meno possibile da ciò che mi succede. Non ho mai avuto problemi familiari, nè scolastici, però recentemente ho avuto problemi con il mio fidanzato: ci siamo lasciati a causa sua, ma per volere mio. Ripeto che la prima crisi mi venne all'improvviso e senza motivo, la seconda mi venne in un momento di lieve preoccupazione per motivi scolastici e l'ultima lo stesso. Quest'anno non ho gli esami di maturità.
Aggiungo che pensare ai momenti in cui accade ciò mi fa stare in ansia ed è come se mi rivenissero ma affinché non accada, mi concentro su altro. In questi momenti non spero altro che tutto passi in fretta e che vorrei non avere questi problemi. Grazie ancora.
Aggiungo che pensare ai momenti in cui accade ciò mi fa stare in ansia ed è come se mi rivenissero ma affinché non accada, mi concentro su altro. In questi momenti non spero altro che tutto passi in fretta e che vorrei non avere questi problemi. Grazie ancora.
[#4]
Ansia anticipatoria, sembra... il che mi fa pensare , che lei si preoccupa , per molte cose, per la vita sentimentale in primis, più di quello che pensa.. Qualche colloquio anche in strutture pubbliche, potrebbe aiutarla a guardare bene i problemi in faccia e a cercare di risolverli, rileggerli..
Coraggio, dopo starà meglio..
Coraggio, dopo starà meglio..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#6]
>>Io non penso perche mi è capitato anche senza motivi.<<
di solito il motivo c'è, se non è identificabile nell'immediato, significa che è "cumulativo" (la goccia che fa traboccare il vaso).
Se lei non ha una "rappresentazione" (motivo) della sua ansia, probabilmente ha bisogno di un professionista che la possa aiutare a dare un nome a questa emozione.
di solito il motivo c'è, se non è identificabile nell'immediato, significa che è "cumulativo" (la goccia che fa traboccare il vaso).
Se lei non ha una "rappresentazione" (motivo) della sua ansia, probabilmente ha bisogno di un professionista che la possa aiutare a dare un nome a questa emozione.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2k visite dal 15/05/2014.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.