Dopo aver fatto tutti gli esami, forse dovrei pensare all'aspetto psicologico?
salve, è iniziato tutto una sera, dopo una cena, ho fumato una sigaretta(sono fumatore) e da li la tachicardia, sempre piu forte, fino a darmi la sensazione di pressione bassissima, senza avere le forze, quasi, di reggersi in piedi. poi ci sono stati un paio di giorni di passaggio fino ad arrivare un giorno in palestra, dopo nemmeno un paio di esercizi, di vnuovotachicardia(ma non eccessiva, solo che io sentivo il cuore pompare forte) e quindi mi siedo ma inizia di nuovo la sensazione di pressione bassissima, respiro affannato e non normale, che dura una 20ina di minuti. da quell giorno ho fatto molti esami perchè ho ogni giorno la sensazione di capogiri, restringimento o occluusione della gola a livello del pomo d' Adamo e sopratutto mi sveglio senza forza, come se stessi collassato perennemente. se provo a fare 20 flessioni mi si secca la gola, mi gira di piu la testa e la sensazione di tachicardia alta(ma in realtà non va oltre gli 85 battiti) fino a sentirmi collassato fisicamente. gli esami fatti sono:sangue, urine, otorino, neurologo, risonanza encefalo e angio risonanza encefalo, tiroide con marcatori e radiografia tiroide...TUTTI NEGATIVI...ora farò radiografia collo per capire cos'è quella cosa che mi stringe in gola e all'addome, visto che quando devo mangiare ho come la sensazoione che si restringa lo stomaco...SAPETE AIUTARMI VOI??? NON SO PIU COSA FARE? GRAZIE
[#1]
Gentile Utente,
i medici che finora ha incontrato quali ipotesi hanno avanzato?
Se tutte le indagini mediche finora svolta hanno dato esito negativo, probabilmente occorrerebbe guardare nella direzione psicologica.
Da quanto tempo sta in questo modo?
Sta vivendo un periodo stressante, ha qualche preoccupazione?
Ha subito qualche evento critico?
In ogni caso termini gli accertamenti medici e poi consulti un nostro collega di persona per una valutazione diretta.
Potrebbe trattarsi di somatizzazioni legate all'ansia solo una visita diretta lo può confermare
Legga qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
i medici che finora ha incontrato quali ipotesi hanno avanzato?
Se tutte le indagini mediche finora svolta hanno dato esito negativo, probabilmente occorrerebbe guardare nella direzione psicologica.
Da quanto tempo sta in questo modo?
Sta vivendo un periodo stressante, ha qualche preoccupazione?
Ha subito qualche evento critico?
In ogni caso termini gli accertamenti medici e poi consulti un nostro collega di persona per una valutazione diretta.
Potrebbe trattarsi di somatizzazioni legate all'ansia solo una visita diretta lo può confermare
Legga qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Se gli esami medici sono tutti negativi, mi sembra inutile continuare a cercare una causa "organica" al suo stato di malessere che probabilmente è di altra natura, psicologica appunto.
Le suggerisco di consultare un Collega di persona e fare una valutazione psicologica.
Le suggerisco di consultare un Collega di persona e fare una valutazione psicologica.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#3]
Utente
in pratica va avanti da quasi un mese, e coincide con il cambio di lavoro, cioè avrevo un contratto di 6 mesi dove sarei stato lavoratore/tirocinante e infatti una volta concluso sto per lanciarmi nella libera professione...come eventi accaduti significanti ci sono solo quei 2 attacchi di panico(cosi gli ha definiti il mio personal trainer) uno un mese fa dopo aver bevuto un po e fumato, l'altro i palestra dopo un paio di esercizi...ma se fosse ansia esiste un metodo naturale per curarla? io non prendo medicine nemmeno per i raffreddori, immaginatevi se mi dovrò prendere qualcosa di piu pesante...grazie a tutti comunque, siete di grande aiuto
[#4]
Gentile Utente,
un cambiamento importante come quello che sta affrontando è già di per sé fonte di stress, ora si sta per lanciare nella libera professione, un nuovo cammino, nuove responsabilità, un futuro da costruire...
Come le abbiamo detto sarebbe opportuna una valutazione psicologica per poi riflettere su un eventuale percorso atto a far fronte efficacemente ai suoi sintomi e a ritrovare il suo benessere.
Dall'ansia patologica si può uscire con i trattamenti adeguati anche in tempi non necessariamente lunghi, come ad esempio psicoterapie attive e focalizzate, naturalmente dopo valutazione diretta.
Se le occorressero ulteriori infiormazioni ci faccia sapere
Cari auguri
un cambiamento importante come quello che sta affrontando è già di per sé fonte di stress, ora si sta per lanciare nella libera professione, un nuovo cammino, nuove responsabilità, un futuro da costruire...
Come le abbiamo detto sarebbe opportuna una valutazione psicologica per poi riflettere su un eventuale percorso atto a far fronte efficacemente ai suoi sintomi e a ritrovare il suo benessere.
Dall'ansia patologica si può uscire con i trattamenti adeguati anche in tempi non necessariamente lunghi, come ad esempio psicoterapie attive e focalizzate, naturalmente dopo valutazione diretta.
Se le occorressero ulteriori infiormazioni ci faccia sapere
Cari auguri
[#5]
Utente
ma i 2 attacchi di panico sono scaturiti dall'ansia regressa? oppure può essere successo il contrario, cioè dagli attacchi di panico sono entrato in uno stato ansioso?
vorrei sapere un ultima cosa. nel caso in cui questa ansia è lieve posso provare a "combatterla" da solo oppure rischierei di cronicizzare il mio stato ansioso, se di questo si tratta?
grazie a tutti per l'utilissima collaborazione
vorrei sapere un ultima cosa. nel caso in cui questa ansia è lieve posso provare a "combatterla" da solo oppure rischierei di cronicizzare il mio stato ansioso, se di questo si tratta?
grazie a tutti per l'utilissima collaborazione
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>>ma i 2 attacchi di panico sono scaturiti dall'ansia regressa?<<
prima di tutto bisogna capire se si tratta o meno di attacchi di panico. Il personal trainer non ha nessuna competenza in materia, perché non è uno psicologo quindi questa "diagnosi" è semplicemente un azzardo.
>>..nel caso in cui questa ansia è lieve posso provare a "combatterla" da solo..<<
l'ansia è prima di tutto un'emozione che va compresa e non combattuta. Lei ha fatto tutti gli esami medici possibili, come mai è restio nel consultare un Collega di persona? Se si tratta di attacchi di panico o di somatizzazioni si parla comunque di psicopatologie che necessitano di essere valutate e trattate in maniera adeguata.
prima di tutto bisogna capire se si tratta o meno di attacchi di panico. Il personal trainer non ha nessuna competenza in materia, perché non è uno psicologo quindi questa "diagnosi" è semplicemente un azzardo.
>>..nel caso in cui questa ansia è lieve posso provare a "combatterla" da solo..<<
l'ansia è prima di tutto un'emozione che va compresa e non combattuta. Lei ha fatto tutti gli esami medici possibili, come mai è restio nel consultare un Collega di persona? Se si tratta di attacchi di panico o di somatizzazioni si parla comunque di psicopatologie che necessitano di essere valutate e trattate in maniera adeguata.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.2k visite dal 15/05/2014.
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