Feticismo
Gentili dottori,
Ho scoperto di recente che il mio ragazzo(24 anni) con il quale sto da 5 mesi, ha diversi feticismi (feticismo del piede, unghie smaltate ecc..) nonché interesse per pratiche sadomasochistiche. Io queste cose non sono venuta a saperle leggendo la sua corrispondenza mail con altre donne, tuttavia, lui non mi ha mai fatto richieste in questo senso nei momenti d'intimità . Quando ho cercato di affrontare l'argomento con lui, lui si è molto arrabbiato e ha negato con forza ogni sorta d'interesse in tali pratiche.Quando è che questi comportamenti si possono considerare patologici? Mi devo preoccupare? Ringrazio anticipatamente per le risposte che riceverò.
Ho scoperto di recente che il mio ragazzo(24 anni) con il quale sto da 5 mesi, ha diversi feticismi (feticismo del piede, unghie smaltate ecc..) nonché interesse per pratiche sadomasochistiche. Io queste cose non sono venuta a saperle leggendo la sua corrispondenza mail con altre donne, tuttavia, lui non mi ha mai fatto richieste in questo senso nei momenti d'intimità . Quando ho cercato di affrontare l'argomento con lui, lui si è molto arrabbiato e ha negato con forza ogni sorta d'interesse in tali pratiche.Quando è che questi comportamenti si possono considerare patologici? Mi devo preoccupare? Ringrazio anticipatamente per le risposte che riceverò.
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gentile ragazza la patologia prevede sofferenza personale e/o disagio nella relazione quando questa viene inficiata da eventuali sintomi del soggetto patologico, Se non c'è nulla di tutto questo non si può parlare di patologia e legga questo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/40-quando-le-nostre-convinzioni-ci-fanno-ammalare.html
saluti
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/40-quando-le-nostre-convinzioni-ci-fanno-ammalare.html
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente,
generalmente, e soprattutto in psicologia, dove spesso le cose si collocano su un continuum che va dal normale al patologico, si considera patologico un comportamento, un atteggiamento o un pensiero che, nella sua elicitazione sia invalidante, disfunzionale o comunque causa di un danno in una delle dimensioni della vita del soggetto che lo attua: relazionale, sociale, lavorativa, intima.
Alla luce della sua richiesta prima di interrogarmi su qual'è il confine al di qua e al di là del quale si scinde la normalità dalla patologia lavorerei sulla comunicazione all'interno della coppia: delle mail lette di nascosto e avulse da un contesto, riguardanti ipotetici interessi mai manifestati con lei e unite all'irritazione e negazione manifestatale dal partner è un livello più impellente al quale mi dedicherei, cercando di affrontare la questione ponendola in termini di condivisione del punto di vista dell'altro e reciproca conoscenza.
Fraintendimenti? Interessi passeggeri? Parafilie? Non le è ancora dato sapere, ma di un primo muro tra lei e il suo compagno si, di questo ne è consapevole, lo abbatta.
Ci aggiorni.
generalmente, e soprattutto in psicologia, dove spesso le cose si collocano su un continuum che va dal normale al patologico, si considera patologico un comportamento, un atteggiamento o un pensiero che, nella sua elicitazione sia invalidante, disfunzionale o comunque causa di un danno in una delle dimensioni della vita del soggetto che lo attua: relazionale, sociale, lavorativa, intima.
Alla luce della sua richiesta prima di interrogarmi su qual'è il confine al di qua e al di là del quale si scinde la normalità dalla patologia lavorerei sulla comunicazione all'interno della coppia: delle mail lette di nascosto e avulse da un contesto, riguardanti ipotetici interessi mai manifestati con lei e unite all'irritazione e negazione manifestatale dal partner è un livello più impellente al quale mi dedicherei, cercando di affrontare la questione ponendola in termini di condivisione del punto di vista dell'altro e reciproca conoscenza.
Fraintendimenti? Interessi passeggeri? Parafilie? Non le è ancora dato sapere, ma di un primo muro tra lei e il suo compagno si, di questo ne è consapevole, lo abbatta.
Ci aggiorni.
[#3]
Utente
Gentili dottori,
Innanzitutto ringrazio delle risposte. Mi sento di precisare che sono arrivata al punto di controllare le email perché ogniqualvolta io provi a parlare con lui di tematiche legate alla sessualità lui cambia bruscamente discorso o si arrabbia molto; da quando stiamo insieme non ha mai condiviso con me le sue fantasie sessuali con me e inoltre spesso ha dei problemi legati alla disfunzione erettile, pesando di essere io a sbagliare qualcosa gli ho chiesto cosa potevo fare ma lui ha subito detto che andava bene così e che il problema risiedeva nel fatto che non aveva mai avuto una ragazza prima. Ora però penso soltanto che abbia mentito su tutta la linea e sono arrabbiata perché non mi sta dando fiducia.
Innanzitutto ringrazio delle risposte. Mi sento di precisare che sono arrivata al punto di controllare le email perché ogniqualvolta io provi a parlare con lui di tematiche legate alla sessualità lui cambia bruscamente discorso o si arrabbia molto; da quando stiamo insieme non ha mai condiviso con me le sue fantasie sessuali con me e inoltre spesso ha dei problemi legati alla disfunzione erettile, pesando di essere io a sbagliare qualcosa gli ho chiesto cosa potevo fare ma lui ha subito detto che andava bene così e che il problema risiedeva nel fatto che non aveva mai avuto una ragazza prima. Ora però penso soltanto che abbia mentito su tutta la linea e sono arrabbiata perché non mi sta dando fiducia.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.4k visite dal 14/05/2014.
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