Bugiardo patologico

Sono una donna di 34 anni ancora innamorata di un uomo di 33 che mi ha mentito per due anni.
Mi ha detto di avere una laurea come tecnico di radiologia, di avere una madre che aveva fatto la maestra e una sorella laureata in matematica. Ha mentito anche a tutta la mia famiglia parlando del suo posto di lavoro in un importante ospedale, proprio quando una mia zia scoperto un cancro comincia a frequentare questo ospedale per la chemio. Ha mentito sino alla fine e a malincuore mi ha poi confessato di aver mentito anche alla sua famiglia per un anno riguardo gli esami universitari. La mia famiglia giustamente non ne vuole piu sentire parlare, anche se mi ha in qualche modo disorietanta ipotizzando che lui possa essere anche uno spacciatore o cose simili. Tramite una mia amica ho saputo che lui è ancora uno studente e che lavora in una clinica. Io non lo sento da tempo e non lo vedo anche perchè sono all'estero per vari motivi. Mi chiedo quale possa essere il modo giusto per aiutarlo se lui ammette di averne bisogno e se una persona del genere abbia un disturbo grave o se si tratti di ecccessiva insicurezza e mancanza di stima. Non riesco ad immaginare la mia vita senza di lui, ma in famiglia tutti ne parlano già al passato e mi fanno sentire una sciocca se ammetto I miei sentimenti per lui. Ho bisogno di chiarezza.
Grazie.