Trombosi arteriosa
salve sono un ragazzo di 22 anni,da 7mesi soffro di depressione o meglio ho delle crisi d'ansia le quali mi hanno immobliltato a letto,in questi mesi uscivo solamente per andare a fare visite cardiologiche corse al prontosoccorso e psicologa,tramite neurologo mi è stato assegnato lo xanax con il quale non ho avuto nessun giovamento.ogni esame effettuato ha dato esiti negativi egc,ecocardiogramma,ecografia carotidi(le ultime fatte 2mesi fa)risonanza magnetica all'encefalo con agiografia(fatta 5mesi fa)tac torace e svariate lastre effettuate tramite ps,un mese fa ho rifatto uso di cannabis dopo 7mesi che non fumavo esito corsa al prontosoccorso tachicardia ma pressione altissima 180/110,la domanda che voloevo porvi è se questo attacco possa aver modiifcato qualcosa tipo aneurismi o altre cose,inoltre negli ultimi 3 mesi ho preso 15kg visto che sto sempre a letto e mangio a dismisura ho una sorte di fame cronica che mi porta a mangiare infinite schifezze,ho provato a tornare a fare attività fisica ma appena comincio a fare riscaldamento vado in tachicardia,feci tramite ricovero un egc sotto sforzo a dicembre anche quello negativo,la mia fobia ora è che visto che sono stato per mesi a letto movendomi pochissimo e con i kg che ho preso possono essersi formati dei trombi arteriosi,ritenete opportuno fare ad esempio degli eco alle gambe e alle braccia?o è sempre la stessa storia ansia e basta?spero in una risposta buona giornata....la pressione risulta un po' ballerina oltre a quel picco avuto un mese fa l'ho misurata un po' di volte sempre intorno 130/80 o 144/88
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Gentile,Utente,
I Collegi cardiologi hanno spostato la sua consulenza in psicologia.
Non sono i sintomi a dover essere analizzati, escluse le cause organiche, ma le cause del suo disagio psico/corporeo.
Alla farmaco terapia che le ha somministrato il neurologo, dovrebbe affiancare una terapia combinata, cioè psicologica.
Il lavoro di tipo psicologico, serve per agire sulle cause del suo malessere e restituirle qualità di vita
I Collegi cardiologi hanno spostato la sua consulenza in psicologia.
Non sono i sintomi a dover essere analizzati, escluse le cause organiche, ma le cause del suo disagio psico/corporeo.
Alla farmaco terapia che le ha somministrato il neurologo, dovrebbe affiancare una terapia combinata, cioè psicologica.
Il lavoro di tipo psicologico, serve per agire sulle cause del suo malessere e restituirle qualità di vita
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
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Utente
ma è possibile che la mia mente mi faccia provare questi dolori strazianti...adesempio oggi avrò camminato per una decina di km,risultato forte dolore toracico e dolore al braccio premetto che da ottobre non faccio quasi più nulla,prima lavoravo mi allenavo 2 volte a settimana e giocavo a calcetto e pesavo 65kg...la domanda che mi pongo è se posso aver modificato in modo negativo il mio corpo vivendo dentro casa e passando la gran parte della giornata a letto a non fare nulla solo mangiare,avrò fatto 4,5 partite di calcetto in 7 mesi con sempre tachicardia e dolori ora dopo questa lunga camminata dolore al petto e ora al braccio destro...ringrazio per la risposta cordiali saluti
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Utente
anche oggi mentre cammino dolore al torace,in serata dolore alle braccia e al torace,oltre al fatto ansioso posso aver modificato drasticamente il mio fisico stando a letto per intere giornate per mesi,muovendomi pochissimo mangiando moltissimo(la maggior parte schifezze)e soprattutto con quello sbalzo di pressione avuto arrivata a 180/110,oltre allo sbalzo la pressione è sempre stata ballerina a volte intorno ai 150/90 a volte 140/80 e a volte quella ottimale 120/70...spero in una risposta come ho detto oltre a quella ansionsa cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 09/05/2014.
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