Emetofobia
Buongiorno mi chiamo Mario e ho 18 anni. In seguito a un brutto episodio di congestione ho sviluppato una forma acuta di emetofobia. Ogni volta che mangio ho timore di star male e uscire mi provoca forti attacchi d'ansia che compromettono in maniera significativa la vita sociale e scolastica. Ho consultato uno psicologo e un neurologo, il quale mi ha prescritto Lexotan 15 gocce e anafranil da 25g. L'anafranil non l'ho ancora assunto mentre il Lexotan mi ha permesso parzialmente di vivere meglio perlomeno la mattinata scolastica. Assumo anche spesso il Plasil nei momenti che mi viene la nausea. Come posso risolvere l'emetofobia?
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Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220
gentile utente,, innanzitutto deve aspettare che le cure facciano il loro effetto. ha detto che ha consultato uno psicologo, bene deve cominciare con lui un percorso... così risolverà il problema non certo da solo.
saluti
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#3]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119
Deve chiedere al medico prescrivente per risolvere le sue perplessità sulla cura farmacologica, la farmacoterapia è di competenza medica o medico specialistica.
Si affidi anche allo psicologo per un percorso idoneo
Sull'emetofobia legga qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/700-emetofobia-la-paura-del-vomito.html
Cari saluti
Si affidi anche allo psicologo per un percorso idoneo
Sull'emetofobia legga qui
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/700-emetofobia-la-paura-del-vomito.html
Cari saluti
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
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Dr. Fernando Bellizzi
Psicologo, Psicoterapeuta
1.1k 37
Gentile Utente,
se quella è la cura prescritta, la deve seguire.
Se ha delle perplessità sulla cura è bene che parli con il neurologo per avere le dlucidazioni e le informazioni necessarie per capire l'utilità del farmaco.
Daltronde, iniziare mezza cura rispetto a quella prescritta, non sembra essere un buon metodo per superare il problema.
se quella è la cura prescritta, la deve seguire.
Se ha delle perplessità sulla cura è bene che parli con il neurologo per avere le dlucidazioni e le informazioni necessarie per capire l'utilità del farmaco.
Daltronde, iniziare mezza cura rispetto a quella prescritta, non sembra essere un buon metodo per superare il problema.
Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 09/05/2014.
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