Relazione di coppia
Da circa dieci anni mia moglie, a causa dell'esportazione all'utero e poi delle ovaie, ha un rifiuto totale del rapporto solo anche fisico, come bacio per non parlare nelle parte intimi. A giustificazione di tale comportamento dichiara di provare dolore e per questo non si fa neanche sfiorare. Addebita la colpa al fatto che dopo che facevamo sesso per circa tre mesi aveva dolori alla vagina con presenza di vescichette e io non ho fatto nulla per ovviare a tale situazione. Nel periodo che si aveva rapporti sessuali non ho mai notato rossori, allergie o dolori al pene che giustificassero il suo problema. Da circa 4 anni, per cui lontano dall'ultimo rapporto sessuale, invece ho notato una parte di arrossamento al glande e un dolore non forte ma fastidioso quando inizia ad ingrossarsi. Non mi son mai curato. Lei dichiara di non voler neppure prendere in considerazione la possibilità di poter ristabilire un rapporto sessuale. Cosa fare per ristabilire un minimo di rapporto sessuale? a chi chiedere aiuto?
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Gentile Utente,
Solitamente la vita intima e sessuale, correla con le dinamiche della coppia in cui la sessualità abita, la relazione fuori dal letto e le condizioni di salute in generale.
Sua moglie dovrebbe tornare dal suo ginecologo ed investigare le cause della dispareunia, cioè dolore coitale, se psicogene, retaggi del dolore passato o esiti dell' intervento.
Ginecologo e terapeuta di coppia, sarebbero indicati
Le allego delle letture ed un canale salute, sulla complessità della risposta sessuale femminile
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
Solitamente la vita intima e sessuale, correla con le dinamiche della coppia in cui la sessualità abita, la relazione fuori dal letto e le condizioni di salute in generale.
Sua moglie dovrebbe tornare dal suo ginecologo ed investigare le cause della dispareunia, cioè dolore coitale, se psicogene, retaggi del dolore passato o esiti dell' intervento.
Ginecologo e terapeuta di coppia, sarebbero indicati
Le allego delle letture ed un canale salute, sulla complessità della risposta sessuale femminile
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 07/05/2014.
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