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Salve
Potete ben notare che non ho chiesto alcun consulto da ben 2/3 mesi e purtroppo oggi devo fare una piccola eccezione. Non ho più effettuato richieste perché ero in situazioni diciamo "tranquille" pra purtroppo il dubbio è tornato e diciamo che è una cosa che mi spaventa e npn poco nonostante io abbia sempre desiderato una donna al mio fianco. Adesso sono sincero non so cosa dire al momento sono ancora fidanzato con una bellissima ragazza e quando sono con lei le sensazioni sono sempre quelle che ho avuto prima di questo dubbio. Volevo chiedere se in periodi di stress forzato questo possa essere diciamo tornato ancora una volta. Perché prima d'ora non mi ero mai posto auesto problema e ora sono alquanto spaventato. Grazie per essere sempre molto disponibili.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Se lei non chiede consulti, ma non si cura, la situazione non cambia, anzi si coronicizza,
I consulti, sempre per lo steso motivo, non si chiedono ogni mese o due, ma si cerca, unitamente a chi ha il piacere di ascoltarla, di trovare le soluzioni risolutive del disagio

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Sono stato in terapia infatti dottoressa. La psicologa miha anche consigliat dei prodotti naturali però la situazione era andata via via migliorando da sola. a psicolog mi ha comunque detto che sono molto ansioso e che tendo ad avere una rimuginazione ossessiva su qualsiasi problema si presenti. Comunque lei ha ragione, le chiedo solo questo, il riacutizzarsi di questi pensieri può essere dpvuto anche ad una componente che ha a che fare con lo stress?
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>La psicologa mi ha anche consigliato dei prodotti naturali..<<
purtroppo è stato "consigliato" male perché se ha una tendenza alla "rimuginazione ossessiva" dovrebbe iniziare un trattamento di psicoterapia, i prodotti "naturali" non possono aiutarla a curare il suo stato ansioso.

>>Sono stato in terapia..<<
in cosa consisteva?
Quanto è durata?
Come mai è stata interrotta?






Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Utente
Utente
È durata circa due mesi, però è stata interrotta perchè diciamo che il dubbio si era affievolito e amche parecchio. Mi è stato detto che è ansia, o quantomeno un problema legato all'ansia, è solo che questa cosa mi causa molta paura. Anche perché non mi era mai capitato di pensare a ciò.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Due mesi sono un tempo breve per risolvere le sue problematiche. Parlare di ansia o ossessioni non significa necessariamente svalutare la sua condizione, anche perché come vede in lei sussiste comunque uno stato di disagio.






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Utente
Utente
Si effettivamente lei ha ragione è come se fossi scappato non appena ho notato un pò di tranquillità.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Esatto, ma tenga presente che ha appena iniziato il suo percorso.







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Utente
Utente
Diavolo!! Non avrei mai pensato che una cosa sorta così per caso avrebbe prodotto questi effetti!! Anche se è vero che sono ansioso ma avrei preferito un'ansia e una paura ben diversa da questa!
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Utente
Utente
Salve, posso avere una risposta? Voi credete sia possibile lasciarsi condizionare da questi pensiero così innaturale, nonostante i trascorsi del passato? Anche se ho ardentemente desiderato poter consumare un rapporto con la mia ragazza? So che può sembrar strana questa domanda ma vorrei saperlo. Vi ringrazio in anticipo per il tempo!
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Probabilmente i suoi dubbi sono legati ad un difficoltà nella gestione dell'ansia, lei quindi si sta già lasciando condizionare da questi pensieri.







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Utente
Utente
Ma non capisco il perché di tutto ciò! Io prima non ci facevo proprio caso! Ed ora questa cosa mi rattrista molto.
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>Ma non capisco il perché di tutto ciò!<<
l'intervento psicologico serve anche a questo, ossia a dare un senso all'esperianza, ai vissuti e ai pensieri che creano disagio.







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Utente
Utente
Ho sempre creduto di non avere problemi di questo genere, in quanto gli stimoli che ho sono ben diversi da questi pensieri. Questo pensiero è arrivato così per caso e poi è andato via. Crede che tutto questo possa significare qualcosa?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

come i Colleghi, anche io sono un po' perplessa sull'intervento terapeutico di cui ci parla, in quanto gli psicologi non prescrivono né farmaci né rimedi naturali per ansia e ossessioni, in quanto assolutamente vietato dalle Leggi dello Stato.

Detto ciò, come è possibile che un problema di ossessività possa passare da solo? Probabilmente Lei ha sottovalutato il problema, ma anche il curante...

In ogni caso, quando una persona è ansiosa e cade costantemente nel circolo dell'ossessività, il peggior torto che le si può fare (grave errore tecnico in una psicoterapia!) è proprio rispondere a domande come le Sue, perché serve solo a placare per pochissimo tempo l'ansia che sta aumentando, per poi rafforzarla a Suo svantaggio.

Inoltre, preciso che da un punto di vista della psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale, non ha alcun senso capire il significato delle ossessioni, perché potrebbero anche non avere alcun significato. In altre parole, il pz. impara a gestire in maniera disfunzionale i propri timori...

Quindi si faccia aiutare da uno psicologo psicoterapeuta in maniera continuativa e concordando la fine della terapia con la curante.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
>>Crede che tutto questo possa significare qualcosa?<<
Per lei invece cosa potrebbe significare?

C'è un significato più ampio legato al "sintomo" (ossessione), ma andrebbe indagato in un altro contesto. Ossessione e dubbio sono legati tra loro e sono dei meccanismi di difesa fallimentari per gestire emozioni e stati d'angoscia.









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Utente
Utente
Quindi non è solo un dubbio? Cioè ciò di cui ho avuto paura è un sintomo per identificare stati d'angoscia?
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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Il dubbio è tipico di un pensiero ossessivo, quindi disfunzionale perché mette la persona i una posizione di stallo, di insicurezze e incertezze.

>>Cioè ciò di cui ho avuto paura è un sintomo per identificare stati d'angoscia?<<
cosa intende?