Assunzione seurepin

Buongiorno,
Mi è stato prescritto dal mio medico di base il Seurepin come cura di un mio attacco di ansia. Il mio dubbio più grosso è proprio capire se il medico di base, con un colloquio di poco tempo possa arrivare a prescrivermi un antidepressivo.
Non è propriamente stato un singolo attacco, ma mi è rimasto per qualche giorno e mi si ripresenta, anche se in forma più leggera, con quello che sembra essere per me il motivo dello stress.
Tutto questo mi porta a non capire cosa fare, dovrei tornare alla mia vita di sempre, incluso la lavorativa ma ho abbastanza paura che tutto mi si ripresenti.
Dovrei fare un consulto con uno specialista per chiarire o tranquillizzarsi o posso procedere con il trattamento?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
non possiamo dirle noi e per di più online, se procedere al trattamento o meno.
Il medico l'avrà visitata o effettuato un colloquio clinico, per stabilire di cosa necessitava.
Noi psicologi non ci occupiamo di farmaco terapia, ma di terapie psicologiche.

se non è convinto e crede che sia ansia passeggera, aspetti o chieda un'altra consulenza

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Lo specialista di riferimento per un'eventuale terapia farmacologica è lo psichiatra, quindi se vuole un'ulteriore parere medico dovrebbe rivolgersi a questa figura professionale.

Se invece non intende prendere psicofarmaci dovrebbe rivolgersi ad un Collega psicologo specializzato in psicoterapia.








Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

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Dr. Stefano Maranto Psicologo 214 7
Gentile utente,

andrebbero indagate le cause che hanno determinato questi attacchi di ansia attraverso una visita specialistica sia da un neurologo o psichiatra che da uno psicologo.
Accertata la presenza di un disturbo di natura psichica, a mio avviso, bisognerebbe prima intraprendere una terapia di tipo psicologico e solo in un secondo momento optare verso una terapia farmacologica.

Cordiali Saluti
Dr. Stefano Maranto - Psicologo
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