Disfunzione sessuale
Gentili dottori,
Scrivo a voi per alcuni miei dubbi su ipotetiche problematiche del mio ragazzo.
Frequento da qualche mese questo ragazzo (30 anni) . Da premettere che io sono ancora vergine, dunque non ho esperienze...ora con lui ho iniziato a fare sesso, ma non completo..ci siamo toccati e abbiamo fatto sesso orale....però io, pur non essendo esperta, sento che qualcosa non va in lui.....sento che non si eccita abbastanza....quando lo tocco lamenta di sentire dolore perche il pene non è bagnato...ma se non è bagnato significa che non è eccitato? Inoltre ci mette molto tempo a raggiungere all'eiaculazione....è normale? L'ultima volta addirittura ci ha rinunciato...non ci è arrivato proprio....altra cosa che a me risulta un po' strana è che quando lo tocco per eccitarsi vuole toccarmi e baciarmi i piedi...come se la cosa lo aiutasse ad eccitarsi......mi sembra tutto molto strano. ..so intantoergli...sono una ragazza piacente...lui mi ripete continuamente che sono bellissima.....ma intanto non sembra poi molto eccitato....sembra che non voglia arrivare alla prnetrazione vaginale....per me sarebbe la prima volta e anche io sono spaventata ma lo desidero, mentre lui sembra che non gli interessi....vuole solo baciarmi....farmi sesso orale....come se volesse un ruolo solo passivo...
mi dice cose del tipo:" io voglio solo dare piacere a te"..."esprimi un desoderio ed io lo faccio"...
Secondo voi questi potrebbero essere segni di una latente omosessualita?
Scrivo a voi per alcuni miei dubbi su ipotetiche problematiche del mio ragazzo.
Frequento da qualche mese questo ragazzo (30 anni) . Da premettere che io sono ancora vergine, dunque non ho esperienze...ora con lui ho iniziato a fare sesso, ma non completo..ci siamo toccati e abbiamo fatto sesso orale....però io, pur non essendo esperta, sento che qualcosa non va in lui.....sento che non si eccita abbastanza....quando lo tocco lamenta di sentire dolore perche il pene non è bagnato...ma se non è bagnato significa che non è eccitato? Inoltre ci mette molto tempo a raggiungere all'eiaculazione....è normale? L'ultima volta addirittura ci ha rinunciato...non ci è arrivato proprio....altra cosa che a me risulta un po' strana è che quando lo tocco per eccitarsi vuole toccarmi e baciarmi i piedi...come se la cosa lo aiutasse ad eccitarsi......mi sembra tutto molto strano. ..so intantoergli...sono una ragazza piacente...lui mi ripete continuamente che sono bellissima.....ma intanto non sembra poi molto eccitato....sembra che non voglia arrivare alla prnetrazione vaginale....per me sarebbe la prima volta e anche io sono spaventata ma lo desidero, mentre lui sembra che non gli interessi....vuole solo baciarmi....farmi sesso orale....come se volesse un ruolo solo passivo...
mi dice cose del tipo:" io voglio solo dare piacere a te"..."esprimi un desoderio ed io lo faccio"...
Secondo voi questi potrebbero essere segni di una latente omosessualita?
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>>ma se non è bagnato significa che non è eccitato?<<
il pene non funziona come una vagina e non ha bisogno di essere "bagnato".
Prima di pensare ad una possibile "omosessualità latente" (interpretazione che può essere espressa solo da un clinico esperto e solo dopo un'accurata valutazione) sarebbe il caso di parlarne apertamente tra voi due e fare il punto della situazione.
Invece il suo partner dovrebbe rivolgersi ad un andrologo per comprendere se ci sia una causa organica che impedisce un'adeguata erezione, successivamente ad un Collega specializzato in psicoterapia, sempre ammesso che ci sia una reale percezione del disagio e una motivazione nel volerlo risolvere.
>>"io voglio solo dare piacere a te"..."esprimi un desiderio ed io lo faccio".<<
questo chiaramente lo mette in una condizione di passività o se vogliamo di non "desiderio". La sessualità espressa nella coppia per essere soddisfacente dovrebbe essere condivisa e quindi il desiderio deve esprimersi in entrambi.
Il suo partner si sente soddisfatto della vostra vita sessuale?
il pene non funziona come una vagina e non ha bisogno di essere "bagnato".
Prima di pensare ad una possibile "omosessualità latente" (interpretazione che può essere espressa solo da un clinico esperto e solo dopo un'accurata valutazione) sarebbe il caso di parlarne apertamente tra voi due e fare il punto della situazione.
Invece il suo partner dovrebbe rivolgersi ad un andrologo per comprendere se ci sia una causa organica che impedisce un'adeguata erezione, successivamente ad un Collega specializzato in psicoterapia, sempre ammesso che ci sia una reale percezione del disagio e una motivazione nel volerlo risolvere.
>>"io voglio solo dare piacere a te"..."esprimi un desiderio ed io lo faccio".<<
questo chiaramente lo mette in una condizione di passività o se vogliamo di non "desiderio". La sessualità espressa nella coppia per essere soddisfacente dovrebbe essere condivisa e quindi il desiderio deve esprimersi in entrambi.
Il suo partner si sente soddisfatto della vostra vita sessuale?
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Gentile Ragazza,
siete ancora alle prime armi, gridare alla disfunzione forse è un po' prematuro.
La sessualità per nascere, crescere e soprattutto per giungere ad un buon livello di empatia, necessita di tempo, pazienza, alleanza, complicità ed esperienza, se tutto questo viene scaldato dal coinvolgimento e dall'amore è sicuramente meglio.
Con calma, dolcezza e senza un tono colpevolizzante, se le difficoltà dovessero persistere, dovrebbe suggerire al suo ragazzo una valutazione andrologica per le per problematiche erettive ed una psicologica, per investigare il suo immaginario, che sembra far pensare al feticismo.
Non si allarmi però, da qui sono solo ipotesi e per di più senza conoscere il paziente, cioè il suo ragazzo.
le allego delle letture sul de ed un canale salute, se volesse approfondire l'argomento
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html-
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html-
siete ancora alle prime armi, gridare alla disfunzione forse è un po' prematuro.
La sessualità per nascere, crescere e soprattutto per giungere ad un buon livello di empatia, necessita di tempo, pazienza, alleanza, complicità ed esperienza, se tutto questo viene scaldato dal coinvolgimento e dall'amore è sicuramente meglio.
Con calma, dolcezza e senza un tono colpevolizzante, se le difficoltà dovessero persistere, dovrebbe suggerire al suo ragazzo una valutazione andrologica per le per problematiche erettive ed una psicologica, per investigare il suo immaginario, che sembra far pensare al feticismo.
Non si allarmi però, da qui sono solo ipotesi e per di più senza conoscere il paziente, cioè il suo ragazzo.
le allego delle letture sul de ed un canale salute, se volesse approfondire l'argomento
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1929-mancanza-d-erezione-il-sintomo-va-sempre-tolto-o-talvolta-mantenuto.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1593-mancanza-d-erezione-10-cose-da-sapere.html-
https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/106-dipendenza-psicologica-dalla-terapia-orale-per-il-deficit-erettivo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1225-deficit-erettile-un-problema-di-coppia-il-ruolo-della-partner.html-
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 05/05/2014.
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