Un medico mi ha detto che è colpa dell'ansia

Salve, sono un ragazzo di vent'anni, da qualche mese ho iniziato ad avvertire vertigini, il primo episodio mi è capitato quando ero a casa (ero seduto) e ho avuto una forte vertigine rotatoria durata circa 15 secondi poi dopo essermi steso ha continuato ancora per 1 minuto ma più leggera e poi tutto il resto del giorno ho provato stanchezza. Dopo questo episodio ne ho avuto un altro simile tre giorni dopo. In Seguito ho iniziato ad avere una quasi continua sensazione di instabilità e particolarmente vedevo la stanza oscillare sopratutto quando stavo in piedi fermo, quasi mai mentre camminavo(Mi succede ancora). Vi scrivo perché un medico mi ha detto che è colpa dell'ansia (il medico non mi conosceva e dopo un minuto mi dice che è colpa dell'ansia) . Comunque la mia domanda è , è possibile che lo stress o qualsiasi altra componente emotiva o psicologica causi queste vertigini e senso di instabilità?

Ho già fatto accertamenti neurologici e una visita dall'otorino ma è tutto ok.
L'unica cosa che mi hanno trovato è una rettificazione cervicale, penso causata da un colpo di frusta (mai curato di qualche anno fa).

P.s. Non sono ansioso o almeno non credo di esserlo, certo ho l'ansia quando devo fare qualcosa di importante come un esame universitario (ma un ansia leggera che passa subito) e penso sia normale questo. Quando sono iniziate le vertigini ero stressato x motivi di università (studiavo sempre) però ormai è da più di un mese che non ho preoccupazioni o stress eppure continuano.