Omosessualità, doc...o cosa?

Salve con molta ansia vi sto scrivendo questa lettera.Ho anche difficoltà ad esprimere ciò che voglio dirvi.Comunque ci provo.Da circa tre anni soffro di fantasie omosessuali.Prima che queste fantasie prendessero il sopravvento la mia vita sessuale con le ragazze era proprio scarsa.Nonostante i miei deboli tentativi venivo parecchie volte rifiutato al punto che la paura di avvicinarmi a loro era cresciuta tanto che a volte rinunciavo a qualsiasi contatto per evitare ulteriori delusioni.Allora per sopperire a questa mia mancanza mi rifugiavo nella masturbazione legata anche ad un "buon" uso della pornografia.Questo fatto mi faceva sentire inferiore, male e mi procurava moltissima ansia e più passava il tempo senza stare con una donna e più al pensiero mi sentivo male.Purtroppo circa tre anni, in un periodo in cui avevo perso il lavoro, in cui non avevo rapporti sessuali da due anni e in cui qualcuno si sbeffeggiava di me per la mia vita sessuale insultandomi verginello, sono arrivate queste maledette fantasie. Io,in quel periodo, scaricavo tutta la mia tensione nell'alcool e nella masturbazione (almeno due volte al giorno) e tra le fantasie sessuali che avevo sono apparse quelle omosessuali. Infatti oltre a quelle etero che erano predominanti avevo fantasie del tipo donna/donna, uomo/donna (in cui facevo la parte della donna e uomo/uomo (in cui mi comportavo come una donna). non capivo cosa stesse succedendo ma le reputavo fantasie e questo mi faceva andare avanti nonostante i problemi.Poi una sera a letto pensando al più e al meno ho ripensato a quelle fantasie e mi sono fatto una domanda che non avrei dovuto farmi..non è che sono gay.A quel punto l'ansia è cresciuta a dismisura, il cuore mi batteva a mille.Dal quel momento in poi la mia vita è diventata un inferno giorno dopo giorno.I pensieri ruotavano sopra quella domanda in continuazione.Ore ed ore spese a dare una spiegazione.Test e prove che facevo per vedere se fosse reale omosessualità. Cercavo su internet spiegazioni e soluzioni.l'idea che un giorno non potessi più baciare, accarezzare e fare l'amore con una donna mi distruggeva la mente.A volte mi capitava che quei pensieri erano talmente insistenti che mi portavano ad uno stato d'ansia molto elevato ed insopportabile che, solo con la masturbazione riuscivo a placare. Purtroppo finita questo atto la mia mente mi diceva "hai visto ti sei masturbato a quel pensiero allora ammettilo sei gay"..allora mi masturbavo subito dopo pensando alle ragazze. é andata avanti così per un anno fino a quando ho contattato un psicologo/psicoterapeuta via internet il quale mi ha diagnosticato il doc.Mi diceva che l'immaginario è una cosa e la vita reale è un'altra attuando una terapia psicodinamica.Alcuni mesi dopo le cose andavano meglio e avevo pensato di chiudere la terapia.Forse è stato uno sbaglio...non so ma questo vortice di pensieri è ricominciato più forte che mai.Vi chiedo gentilmente cosa mi sta succedendo perchè è tutto così assurdo...
[#1]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
(...) mi sono fatto una domanda che non avrei dovuto farmi..non è che sono gay.(..)
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html

(..)Ore ed ore spese a dare una spiegazione (..)
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html

gentile utente i link allegati risponderanno alle sue domande.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#2]
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Grazie Dottore per la sua risposta veloce. Ho letto attentamente i due link e rispecchiano a pieno quello che mi sta accadendo. L' unico cruccio che tartassa la mente è legato alle fantasie-masturbazione come le ho scritto prima. Io sono consapevole che non sono reali ma, navigando su internet, ho letto che se hai fantasie di questo tipo anche masturbatorie allora c'è un alta probabilità di essere gay repressi. E questo ha aumentato il turbinio di pensieri, ansie e paure.
[#3]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
(..) ho letto che se hai fantasie di questo tipo anche masturbatorie allora c'è un alta probabilità di essere gay represso (..)
è falso
legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html
[#4]
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Grazie Dottore ho letto l'articolo ed è molto chiarificante. Effettivamente io non metterei in atto quelle fantasie perchè non mi piacciono. La paura di doverlo fare mi poneva una domanda rimuginante del tipo "e se fossi io a non accettarmi". Tutti i pensieri che accendevo in me ogni volta per vedere se questo mostro era li era contro producente non faceva altro che alimentare il dubbio. A volte mi lasciavo andare dicendomi "e se fosse vero"..."chi se ne frega"....tranquillizzandomi diminuiva la tensione diminuivano i pensieri e ritrovavo me stesso. A volte mi capita di provare piacere o eccitamento allora mi dico è un pensiero cosi cerco di masturbarmi ma subito dopo i miei pensieri si orientano verso le ragazze. A volte rimango incollato a tali pensieri pensando di viverli in prima persona però quando mi allontano da quelle immagini come una telecamera si allontana dall'obiettivo non vedo due uomini fare sesso ma un ragazzo e una ragazza e la mia attenzione si rivolge a quella donna. é come se tutte le immagini sessuali siano sempre filtrate dal piacere femminile. Non è che la mia mente stia mandando un segnale dovuto al mio fallimento contro il gentil-sesso?
[#5]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220
(..)Non è che la mia mente stia mandando un segnale dovuto al mio fallimento contro il gentil-sesso? (..)

questa è un'altra domanda ossessiva. questa è la malattia, la domanda e, soprattutto, la risposta che cercherà di dare!
[#6]
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Ok, rimuginare è sbagliato. Però a volte è difficile non pensarci. Mi capita, ormai raramente, di avere momenti tranquilli senza pensieri ansiosi poi all' improvviso sento crescere l'ansia e di fronte ad essa scaturisco nuovamente tali pensieri. Ho riletto nuovamente gli articoli e devo dire mi hanno fatto riflettere su una cosa: in passato io ho avuto pensieri di discutibile moralità, altri negativi e altri positivi, altri mi hanno emozionato e altri un pò meno ma comunque sempre pensieri, in fondo non vi era alcuna intenzioni di metterli in atto perchè non c'era alcun desiderio nel farlo.
Rimanevano pensieri è basta, la vita reale era un' altra.
[#7]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2009 al 2016
Psicologo, Psicoterapeuta
Egregio
Come vi dice il collega,il problema è il volere controllare a tutti i costi i pensieri negativi su di sè.

Si è dimenticato, ma credo leggendo quello che scrive che lei nutre dei dubbi su di sè non perchè e gay ecc.... ma perchè lei si sente Inadeguato.

La forte convinzione negativa di inadeguatezza vi fa reagire in questo modo creando un circuito di controllo che finisce in un circolo vizioso.

Si cerchi un bravo terapeuta Cognitivo comportamentale oppure un esperto in EMDR credo che vi aiuterà.
Saluti
[#8]
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Grazie di aver risposto Dottore. Effettivamente è vero quello che dice. Infatti il psicologo che ho contattato in passato mi ha presentato il mio problema riguardante il controllo. e l'ansia che ne deriva da esso. Non capisco quando dice:

(..)Si è dimenticato, ma credo leggendo quello che scrive che lei nutre dei dubbi su di sè non perchè e gay ecc.... ma perchè lei si sente Inadeguato(..).