Le donne è come se mi creassi una finta eccitazione

Salve a tutti,sono di nuovo qui perché ho bisogno di un chiarimento.
Sono un ragazzo di diciotto anni omosessuale. Verso le medie ho avuto attrazioni per le ragazze,ma poi mi sono detto gay. A distanza di tempo ho avuto una cotta per una ragazza. Le donne non mi piacciono,ma ho dei pensieri e non riesco a capire se partono da me o se sono finti,spesso per le donne è come se mi creassi una finta eccitazione. mentre sogno mi capita di provare delle sensazioni per le ragazze, è possibile che le attrazioni per le ragazze,sparite anni fa stiano ricomparendo in diverse maniere adesso?. Ho il disturbo ossessivo compulsivo e qualche tempo fa ero ossessionato riguardo al mio orientamento sessuale, adesso la situazione si è un po' calmata ma ci sono delle cose che non capisco come le attrazioni etero durante la notte e il cambiamento sessuale che ho avuto alle medie. Il fatto è che vorrei avere una relazione con un ragazzo, ma prima vorrei avere un chiarimento.
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Dr.ssa Nunzia Spiezio Psicologo 531 20
Caro ragazzo,
forse non ha letto le passate esaurienti risposte del dottor Alpi e del dott de Vicentiis? lei poneva parola più, parola meno, le stesse richieste di adesso.
Le legga, le saranno di molto aiuto. Soprattutto il dottor Alpi le spiegava efficacemente il perchè dell' ondivagità delle sue attrazioni che ora le danno tanto da pensare.
Stia tranquillo e viva pienamente la sua vita di adolescente. Si diverta con il gruppo di amici, esca, coltivi degli hobby, studi, lavori, insomma faccia tutto ciò che è consono alla sua età e non abbia fretta, il tempo le farà comprendre il suo orientamento. Non si faccia rovinare anni preziosi, che non torneranno più, da pensieri da cui si lei si dichiara "ossessionato". Comprendo l' urgenza di capire ma ogni processo ha i suoi tempi. Se ritiene,per tranquillizzarsi, potrebbe anche rivolgersi ad un collega della sua città.
Le faccio tanti auguri.

Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino

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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile ragazzo,
Lei ha solo 18 anni e tanti pensieri. Non sappiamo se abbia potuto leggere le suggestioni che i colleghi Le hanno precedentemente suggerito, proposto. Che considerazioni ne ha tratto? Ha provato a rifletterci e a sperimentarsi? Con quali esiti?
Saluti cari.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Utente
Utente
Grazie delle risposte, si ho letto le risposte del dottor Api e del dottor de vicentis, ma erano risposte che già sapevo, riguardo all'ossessione e sulla sessualità nell'adolescenza che può variare. Solo credo che per me sia diverso. Pensieri su ragazzi c'erano anche da più piccolo, ma anche per le ragazze,dopo qualche tempo scoprì di essere gay,come se quei pensieri etero non fossero mai esistiti, e sparirono. l'anno scorso ho avuto delle fantasie su una ragazza,forse più che un attrazione, era una fantasia irreale che mi faceva comodo per non accettare l'idea di essere gay,spesso mi capita in questo periodo di avere fantasie etero,ma hanno un altro significato. non so quanto queste fantasie siano sincere o siano altro. però in me c'è comunque una confusione nelle fantasie dei ruoli sessuali, per questo ho pensato che forse,le attrazioni per le ragazze che avevo represso,si stiano ripresentando adesso in diverse maniere. Vivrei più tranquillamente questa confusione se chiarissi questo cambiamento che ho avuto tre o quattro anni fa. dovrei cercare di chiarire o accettare l'omosessualità , anche se potrei essere bisessuale?,vado da un analista,solo che questa situazione non riesce ad affrontarla,non cerca di analizzare e capire.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
<<vado da un analista, solo che questa situazione non riesce ad affrontarla, non cerca di analizzare e capire>>

Gentile Ragazzo,
se è già seguito da un Collega, e se a Lei preme approfondire questi aspetti, lo faccia presente. Oppure si faccia spiegare quali sono le motivazioni (che potrebbero esserci) per non occuparsene.
Sta facendo una psicoterapia o si tratta di altro tipo di intervento psicologico?

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr.ssa Nunzia Spiezio Psicologo 531 20
Caro ragazzo,
mi fa piacere apprendere che lei si seguito da un collega.
Ci dice che secondo lei "questa situazione non riesce ad affrontarla,non cerca di analizzare e capire". Cosa le fa pensare questo? gli ha parlato di queste sue perplessità? non ci dice da quanto tempo la segue ma, e ipotizzo, può darsi che il collega ancora non affronti l'argomento identità di genere perchè ritiene che i tempi non siano ancora maturi per affrontarlo. Del resto, dal fatto stesso che scrive ad un consulto on line, si evince che, forse, quell'alleanza terapeutica propedeutica ad ogni ulteriore passo non è ancora perfezionata.
Ipotesi che potrà chiarire solo parlandone sinceramente e senza timore alcuno (lui è lì per aiutarla a stare meglio)con il suo terapeuta.
Le faccio tanti auguri.
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Utente
Utente
Salve, faccio una psicoterapia,ho cercato di chiarire il motivo,ma non ho avuto risposte, secondo me veramente valide,ho dei motivi per chiarire il mio orientamento sessuale,che dovrei far di nuovo presente. Il fatto è che anche se cerco di riparlare al mio psicoterapeuta,comunque non avrei risposte sufficienti. vorrei affrontare il problema e dare un significato ai miei pensieri. volevo cambiare analista solo che ormai è finito l'anno,dovrei rivolgermi a un consultorio?, certamente riparlerò della questione con lui. Dott.Nunzia Spiezio, anche se secondo il mio terapeuta non sono in grado,io mi sento in grado di affrontare la mia sessualità,cosa che avevo fatto anni fa. comunque non credo sia questo il motivo.
Grazie in anticipo