Ansia da palcoscenico
Salve,sono un musicista,e da diversi anni sono in cura farmacologica con antidepressivi e ansiolitici al bisogno.Purtroppo il mio problema persiste,e si presenta solo prima delle performance,con ansia,tremori,paura che posso star male,mentre nelle normali giornate svolgo una vita più o meno normale.
Tutto è cominciato prima di una serata anni fà,con un vero e proprio attacco di panico prima della serata,con vomito e diarrea.
Non riesco più a capire cosa fare,mi sembra inutile prendere farmaci tutti i giorni se poi quando devo affrontare il palco devo ricorrere all'ansiolitico,che mi seda,non mi lascia lucido e compromette la mia performance.
aiuto...
Tutto è cominciato prima di una serata anni fà,con un vero e proprio attacco di panico prima della serata,con vomito e diarrea.
Non riesco più a capire cosa fare,mi sembra inutile prendere farmaci tutti i giorni se poi quando devo affrontare il palco devo ricorrere all'ansiolitico,che mi seda,non mi lascia lucido e compromette la mia performance.
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[#1]
Gent.le Utente,
la terapia farmacologica in questi casi interviene sul sintomo ma non sulle cause, l'ansia è il segnale di un disagio non il problema in sé, dovrebbe valutare la possibilità di fare un colloquio diretto con lo Psicologo ed eventualmente iniziare un percorso integrato con tecniche di rilassamento.
la terapia farmacologica in questi casi interviene sul sintomo ma non sulle cause, l'ansia è il segnale di un disagio non il problema in sé, dovrebbe valutare la possibilità di fare un colloquio diretto con lo Psicologo ed eventualmente iniziare un percorso integrato con tecniche di rilassamento.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#3]
Probabilmente si tratta di un medico-psicoterapeuta, gli Psicologi non possono prescrivere farmaci in quanto non sono medici e la psicoterapia non consiste nel dare consigli, per quello ci sono familiari e amici, ma nel promuovere processi di cambiamento.
A tal proposito le consiglio di leggere questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
Inoltre se la terapia farmacologica si rivela inefficace andrebbe rivalutata dallo specialista.
A tal proposito le consiglio di leggere questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/153-perche-iniziare-una-psicoterapia.html
Inoltre se la terapia farmacologica si rivela inefficace andrebbe rivalutata dallo specialista.
[#5]
Gentile Utente,
è probabile - in una lettura di tipo cognitivo-comportamentale- che Lei abbia generalizzato quanto è accaduto tempo fa: "Tutto è cominciato prima di una serata anni fà,con un vero e proprio attacco di panico prima della serata,con vomito e diarrea."
Episodi di questo tipo possono produrre delle reazioni di allarme per il timore che l'evento molto spiacevole possa ripresentarsi. Quindi la persona metterà in piedi tutta una serie di strategie per evitare di stare ancora male, ma che eviteranno anche di affrontare il problema.
Per questa ragione è indicata una psicoterapia specifica per problematiche del genere (ansia, fobie, ecc...), come la cognitivo-comportamentale o comunque terapie attive e focalizzate.
Cordiali saluti,
è probabile - in una lettura di tipo cognitivo-comportamentale- che Lei abbia generalizzato quanto è accaduto tempo fa: "Tutto è cominciato prima di una serata anni fà,con un vero e proprio attacco di panico prima della serata,con vomito e diarrea."
Episodi di questo tipo possono produrre delle reazioni di allarme per il timore che l'evento molto spiacevole possa ripresentarsi. Quindi la persona metterà in piedi tutta una serie di strategie per evitare di stare ancora male, ma che eviteranno anche di affrontare il problema.
Per questa ragione è indicata una psicoterapia specifica per problematiche del genere (ansia, fobie, ecc...), come la cognitivo-comportamentale o comunque terapie attive e focalizzate.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#6]
Utente
Salve dottoressa,il problema è proprio questo,la paura che tutto ciò riaccada,e la cosa mi tiene in ansia già da qualche giorno prima,al punto che il giorno decisivo è un'angoscia uscire di casa per recarmi al luogo dell'evento.
La ringrazio,cercherò di trovare uno specialista che possa aiutarmi ad affrontare la cosa,saluti.
La ringrazio,cercherò di trovare uno specialista che possa aiutarmi ad affrontare la cosa,saluti.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 6.6k visite dal 02/05/2014.
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