Rapporto di coppia
Sto passando un periodo brutto con il mio compagno. Stiamo insieme da due anni.. All'inizio tutto bene. Dopo circa 6 mesi mi ha confessato di avere avuto rapporti a pagamento con almeno 200 donne diverse. Con una di queste ha avuto anche una semi relazione. In generale ha avuto moltissime donne nel suo passato. Ogni volta che me ne ha parlato, mi ha descritto le cose come se io fossi un suo amico. Sono stata gelosa nel passato ma solo quando il compagno mostrava interesse in altre donne.
In questa situazione, mi fa veramente male pensare che lui sia stato con 500 (circa) donne diverse. Non ci penso, ma quando mi viene ricordato da qualcuno o da lui vado in crisi. Mi faceva sentire meno, schifata, umiliata e mi fa male.
Anche se gli ho chiesto di non ricordarmi certe cose perchè mi fanno male o di parlarmene in maniera più delicata, escono sempre fuori nuove persone e nuovi particolari. Incomincio a pensare di essere io affetta da autostima bassa, sindrome di rebecca e da non so quale altri problemi psicologici. Non è mai stato il caso.
Dovrei rivolgermi a qualcuno?
In questa situazione, mi fa veramente male pensare che lui sia stato con 500 (circa) donne diverse. Non ci penso, ma quando mi viene ricordato da qualcuno o da lui vado in crisi. Mi faceva sentire meno, schifata, umiliata e mi fa male.
Anche se gli ho chiesto di non ricordarmi certe cose perchè mi fanno male o di parlarmene in maniera più delicata, escono sempre fuori nuove persone e nuovi particolari. Incomincio a pensare di essere io affetta da autostima bassa, sindrome di rebecca e da non so quale altri problemi psicologici. Non è mai stato il caso.
Dovrei rivolgermi a qualcuno?
[#1]
Gentile ragazza,
prima di iniziare ad attribuirsi delle patologie, le consiglio di fermarsi un attimo e fare un bel respiro. Come mai la infastidisce così tanto il sapere di queste relazioni? Come lei ben sa, ognuno di noi ha un passato e ha fatto delle esperienze che non si possono cancellare e fanno parte del bagaglio formativo di ogni individuo. forse il suo compagno fa dei paragoni che le danno fastidio? Le racconta avventure indelicate? Magari per lui è come una provocazione, un gioco, un condividere. Il suo compagno sa che tali argomenti le danno fastidio? In ogni caso, non può semplicemente dirgli di evitare l'argomento? Per quanto riguarda la sua autostima, potrebbe essere che sia un pò bassa e allora le consiglierei di optare per qualche consulenza psicologicata finalizzata proprio a migliorare la stima di sè.
Buon lavoro
prima di iniziare ad attribuirsi delle patologie, le consiglio di fermarsi un attimo e fare un bel respiro. Come mai la infastidisce così tanto il sapere di queste relazioni? Come lei ben sa, ognuno di noi ha un passato e ha fatto delle esperienze che non si possono cancellare e fanno parte del bagaglio formativo di ogni individuo. forse il suo compagno fa dei paragoni che le danno fastidio? Le racconta avventure indelicate? Magari per lui è come una provocazione, un gioco, un condividere. Il suo compagno sa che tali argomenti le danno fastidio? In ogni caso, non può semplicemente dirgli di evitare l'argomento? Per quanto riguarda la sua autostima, potrebbe essere che sia un pò bassa e allora le consiglierei di optare per qualche consulenza psicologicata finalizzata proprio a migliorare la stima di sè.
Buon lavoro
Dott.ssa Angela Sarracino
Psicologa - Psicoterapeuta - Sessuologa clinica
www.sipsec.it
[#2]
Gentile Ragazza,
Non comprendo perché il suo partner debba raccontare e per di più con novizia di particolari il suo ben nutrito curriculum erotico....
E soprattutto perchè lei si presta ad ascoltarlo?
Il passato, più o meno ricco, appartiene soltanto a chi lo vive, non è obbligatorio condividerlo , soprattutto se lei non ha voglia di ascoltarlo e si sente umiliata e ferita da tutto ciò.
Mantenga quella indispensabile distanza che necessita per non farsi troppo male e per far funzionare un legame
Non comprendo perché il suo partner debba raccontare e per di più con novizia di particolari il suo ben nutrito curriculum erotico....
E soprattutto perchè lei si presta ad ascoltarlo?
Il passato, più o meno ricco, appartiene soltanto a chi lo vive, non è obbligatorio condividerlo , soprattutto se lei non ha voglia di ascoltarlo e si sente umiliata e ferita da tutto ciò.
Mantenga quella indispensabile distanza che necessita per non farsi troppo male e per far funzionare un legame
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Gentile Utente,
pienamente d'accordo con la collega le consiglio di mettere dei paletti all' "ego erotico" del suo compagno chiarendo, con messaggio, breve, preciso e significante cosa le sta bene e cosa no. Di sicuro a poche donne starebbe bene ascoltare, perdipiù con dovizia di particolari, tutti gli avvicendamenti sessuali avuti dal proprio partner in precedenza. Un rapporto si basa anche e soprattutto sulla consapevolezza di cosa può o meno creare disagio nel partner e, se le idee all'inizio possono non essere troppo chiare, allora è il caso di intervenire per chiarirle. Anche questo significa crescere insieme.
Tanti auguri.
pienamente d'accordo con la collega le consiglio di mettere dei paletti all' "ego erotico" del suo compagno chiarendo, con messaggio, breve, preciso e significante cosa le sta bene e cosa no. Di sicuro a poche donne starebbe bene ascoltare, perdipiù con dovizia di particolari, tutti gli avvicendamenti sessuali avuti dal proprio partner in precedenza. Un rapporto si basa anche e soprattutto sulla consapevolezza di cosa può o meno creare disagio nel partner e, se le idee all'inizio possono non essere troppo chiare, allora è il caso di intervenire per chiarirle. Anche questo significa crescere insieme.
Tanti auguri.
Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino
[#4]
Ex utente
Grazie per le risposte. Penso che dovrei lavorare sull mia autostima per sentirmi meglio con me stessa. Penso che sia la cosa più importante, poichè se uno è sereno e bilanciato con se stesso, lo sarà anche con il prossimo.
Il mio compagno mi ha sempre detto che volesse essere sincero con me in particolare per quanto riguarda i rapporti a pagamento. Questo, oltre a farmi male come sua compagna, mi fa male per un motivo di etica: sapere che l'uomo che mi sta accanto ha usato delle donne che ha pagato è contrario ai miei principi come donna e come persona.
Questi eventi hanno comunque generato litigi tra di noi dove il mio compagno, oltre a non comprendere il mio dolore, mi urlava e chiudeva la conversazione evitando un vero confronto e di arrivare ad una vera comprensione.
Quest'anno ho anchhe scoperto che in un suo viaggio ha conosciuto una ragazza alla quale aveva dato un appuntamento (giura che non l'ha maii incontrata) e ha continuato a chattare con ragazze provocanti su badoo.
Sicuramnete ciò non mi ha aiutato molto a credere in lui.
Il mio compagno mi ha sempre detto che volesse essere sincero con me in particolare per quanto riguarda i rapporti a pagamento. Questo, oltre a farmi male come sua compagna, mi fa male per un motivo di etica: sapere che l'uomo che mi sta accanto ha usato delle donne che ha pagato è contrario ai miei principi come donna e come persona.
Questi eventi hanno comunque generato litigi tra di noi dove il mio compagno, oltre a non comprendere il mio dolore, mi urlava e chiudeva la conversazione evitando un vero confronto e di arrivare ad una vera comprensione.
Quest'anno ho anchhe scoperto che in un suo viaggio ha conosciuto una ragazza alla quale aveva dato un appuntamento (giura che non l'ha maii incontrata) e ha continuato a chattare con ragazze provocanti su badoo.
Sicuramnete ciò non mi ha aiutato molto a credere in lui.
[#5]
Cara ragazza,
d'accordissimo sulla sua intenzione di lavorare sull' autostima al fine di sentirsi meglio con se stessa. Vorrei che però le fosse chiaro che non è sbagliata solo perchè non riesce a sopportare le dovizie di particolari che il suo ragazzo le propina in continuazione. Ognuno ha i suoi limiti e lei, vivaddio, sta scoprendo i suoi altrimenti non si troverebbe a parlare con noi in cerca di consigli.
Scrive:
"...per quanto riguarda i rapporti a pagamento. Questo, oltre a farmi male come sua compagna, mi fa male per un motivo di etica: sapere che l'uomo che mi sta accanto ha usato delle donne che ha pagato è contrario ai miei principi come donna e come persona...."
dato il suo pensiero morale a riguardo e dato che sembra non riuscire a "passarci sopra" appare chiaro che, se avesse avuto piena consapevolezza della preziosità della sua persona, non sarebbe rimasta con lui per cui ben venga il lavoro su se stessa.
Forza! vedrà dal vivo il collega l'aiuterà a guardare bene in sè stessa e a capire cosa desidera da una relazione perchè questa, che oltretutto dura da ben due anni, mi perdoni la crudezza, non mi sembra la renda granchè felice.
Con cordialità e teniamoci in contatto.
d'accordissimo sulla sua intenzione di lavorare sull' autostima al fine di sentirsi meglio con se stessa. Vorrei che però le fosse chiaro che non è sbagliata solo perchè non riesce a sopportare le dovizie di particolari che il suo ragazzo le propina in continuazione. Ognuno ha i suoi limiti e lei, vivaddio, sta scoprendo i suoi altrimenti non si troverebbe a parlare con noi in cerca di consigli.
Scrive:
"...per quanto riguarda i rapporti a pagamento. Questo, oltre a farmi male come sua compagna, mi fa male per un motivo di etica: sapere che l'uomo che mi sta accanto ha usato delle donne che ha pagato è contrario ai miei principi come donna e come persona...."
dato il suo pensiero morale a riguardo e dato che sembra non riuscire a "passarci sopra" appare chiaro che, se avesse avuto piena consapevolezza della preziosità della sua persona, non sarebbe rimasta con lui per cui ben venga il lavoro su se stessa.
Forza! vedrà dal vivo il collega l'aiuterà a guardare bene in sè stessa e a capire cosa desidera da una relazione perchè questa, che oltretutto dura da ben due anni, mi perdoni la crudezza, non mi sembra la renda granchè felice.
Con cordialità e teniamoci in contatto.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 02/05/2014.
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