Ambiguità nella coppia

Buongiorno, sono una ragazza di 22 anni. Sto vivendo una storia a distanza con una ragazza di 19 . La storia va avanti da 2 anni e mezzo. Negli ultimi mesi la vedo diversa o meglio, è come se mi stessi frequentando con due persone diverse. Sta passando un brutto periodo e per questo ha molto ansia. Siccome si deve diplomare è sempre in pensiero per lo studio (tanto che di notte fa incubi sulla scuola), è sempre nervosa e in ansia perchè teme di non farcela anche se va bene. La famiglia non l'aiuta perchè viene spesso assillata dai suoi per lo studio e spesso le vietano di uscire nel fine settimana (gli unici giorni in cui possiamo vederci) e per questo motivo fatichiamo molto a stare insieme ultimamente. I suoi genitori non sanno nulla della nostra storia perchè non accetterebbero ciò e quindi deve sempre fare tutto di nascosto. Diciamo che il cambiamento l'ho notato proprio dall'inizio di questo suo ultimo anno di scuola. In pratica di punto in bianco ha smesso di telefonarmi, cosa che faceva ogni sera. In questi ultimi 5 mesi ci siamo sentite una sera sola al telefono. Ho chiesto spiegazione e mi ha risposto che fa fatica perchè ha paura che i suoi la sentano al telefono con me(nonostante mi abbia sempre telefonato mentre i suoi erano nei dintorni) e che per via della scuola ha pochissimo tempo a disposizione perchè quest'anno ha molto di più da studiare rispetto a prima e che ci tiene molto di più. Inoltre al mattino prima di andare a scuola non mi scrive più, cosa che ha sempre fatto, sostenendo che è sempre in ansia e di corsa e non ha tempo. Durante il giorno mi scrive meno sms e la sento spesso fredda e molto stanca/nervosa. Insomma la sento abbastanza assente. Si giustifica sempre dicendomi che questo suo "distacco" sia dovuto al brutto periodo e all'ansia che ha e che in questo periodo non riesce ad essere serena e tranquilla. Purtroppo non capisco se la causa è davvero del periodo o se il suo sentimento nei miei confronti stia cambiando. Quelle poche volte che ci vediamo lei è tutta un'altra persona però, è molto affettuosa, premurosa e ogni volta fa di tutto per passare più tempo possibile con me. Dal vivo è sempre la solita persona che conosco da due anni e mezzo. Insieme stiamo benissimo. Poi però quando torna a casa ritorna la solita persona strana. Sembrano quasi due persone diverse. Inizio a stare veramente male e di conseguenza anche io sto diventando più fredda nei suoi confronti. Non capisco come mai non mi telefona più. Quando siamo insieme non vuole mai andarsene e quando non ci vediamo per due settimane consecutive non vuole nemmeno farmi una telefonata di due minuti? Mi scrive spesso che le manco e poi non mi telefona. Se non la cerco per qualche ora mi scrive per sapere se sto bene, cosa faccio ecc. e poi non ha voglia di sentirmi? Sto male perchè non capisco se non ha voglia o se veramente non riesce più a telefonare. Si sta comportando in modo ambiguo e non so più cosa pensare.

Grazie in anticipo per le risposte.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
ogni ipotesi è possibile rispetto al comportamento della sua partner.
Certo è che sta vivendo un periodo difficile, la maturità alle porte che di per sé comporta carichi diversi di studio e preoccupazioni, le difficoltà con i suoi genitori inerenti alla segretezza del vostro rapporto.

Il suo atteggiamento quando state insieme non sembrerebbe denotare ombre sul vostro rapporto, non possiamo però sapere cosa passi nella mente della sua ragazza, così come del resto resta difficile anche a lei.

Sarebbe opportuno che riuscisse a confrontarsi serenamente con lei, in un dialogo pacato e costruttivo, senza però metterle pressioni, dato che mi sembra sia già abbastanza carica.
Ci ha già provato?

Restiamo in ascolto

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno, intanto grazie della risposta.

Si, ho provato varie volte a parlarle, a dirle che mi sembra strano questo suo cambiamento da un giorno all'altro, ma lei si giustifica sempre dicendo le solite cose che ho scritto prima. Inoltre dice anche lei che vorrebbe sentirmi di più e che le dispiace per questo. Ma a me non sembra visto che secondo me potrebbe farlo. Solo che se non avesse voglia di sentirmi per telefono non perderebbe nemmeno tempo per sentirmi per sms allora. Insomma non riesco a trovare una spiegazione logica a tutto ciò e la sua ambiguità mi fa pensare male purtroppo.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Non posso sapere in quali modi vi relazioniate, su quali equilibri si basi il vostro rapporto, ma se la sua compagna sente la necessità di giustificarsi, potrebbe essere ad esempio il tipo di modalità usata che concorre nel sortire una risposta giustificativa, anziché un'apertura al dialogo.

Sempre di un'ipotesi si tratta, tra le tante possibili, tenga comunque presente che la fiducia è un elemento basilare di una relazione.


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Dr.ssa Nunzia Spiezio Psicologo 531 20 3
Gentile utente,
D'accordo con la collega, si può solo ipotizzare che il peso di dover tener nascosta alla propria famiglia una relazione (cosa non proprio leggera da affrontare) può aver contribuito allo stato d'animo della sua partner e il carico di ansie che accompagna di solito un esame di maturita può aver fatto il resto.
Ipotesi.
" Purtroppo non capisco se la causa è davvero del periodo o se il suo sentimento nei miei confronti stia cambiando" .
Mi perdoni, forse mi troverà un pò crudele, ma ritengo che contemplare anche questa sua ultima ipotesi-paura come possibile non sarebbe sbagliato. Se dovesse continuare l'atteggiamento di freddezza e di allontanamento anche dopo gli esami di maturità (oramai alle porte) un chiarimento in tal senso sarebbe d'obbligo.
Le faccio tanti auguri.

Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino