Sto impazzando,vi prego aiutatemi
salve, il problema non riguarda solo me stessa ma anche i mie genitori ... mia madre è depressa e ha disturbi mentali e in casa si respira costantemente un'aria di tristezza e malinconia.
mio padre cerca in tutti i modi di starle vicino,di non abbandonarla perchè d'altronde se si è sposato con lei vuol dire che l'amava ma mia madre non ne vuole sapere di cambiare e mio padre certe volte ha le sue sfuriate.
lo vedo molto arrabbiato,deluso e amareggiato ... mi fa stare male vederlo cosi e questa situazione ha influenzato il mio stato psicologico ..
di mio non sono una che si apre molto perchè sono timida e tra l'altro non ho nemmeno una vita sociale e stare chiusa in casa e vedere dal vivo certe scenate peggiora il tutto.
io non so perchè continua a stare ancora con mia madre ... forse pensava che con la mia nascita le cose sarebbero cambiate ma non è stato cosi .. dopo 25 anni di matrimonio lo vedo stufo di questa situazione.
non siamo una famiglia molto unita sia dalla parte di mamma che di mio padre quindi non abbiamo nessun aiuto.
tra l'altro mio padre mi ha anche detto che sono riusciti ad avermi grazie a delle medicine che mia madre prendeva per la sua depressione e questo è un chiaro sintomo che forse mi hanno avuta per forza,per salvare il loro matrimonio.
quest'estate ho pianto davanti a mio padre tanto che mi ha detto di stare tranquilla e che la mia nascita ha portato gioia in questa casa ma io ho la netta sensazione che non sia cosi perchè mia madre mi trasmette menefreghismo nei miei confronti.
nemmeno io cerco di aiutarla ma sono arrabbiata con me stessa sia perchè la mia vita fa schifo ma anche perchè sono triste di questa situazione e francamente avrei preferito una madre che mi dava affetto .. e invece questo non l'ho avuto mai...
ah una cosa: vi ho scritto una bugia .. sono minorenne e ho 17 anni e non sono di potenza.. però vi prego di accettare questa domanda,ho bisogno di un vostro conforto.. ho scritto 25 anni perchè i minorenni non possono accedere a questo sito ..
mio padre cerca in tutti i modi di starle vicino,di non abbandonarla perchè d'altronde se si è sposato con lei vuol dire che l'amava ma mia madre non ne vuole sapere di cambiare e mio padre certe volte ha le sue sfuriate.
lo vedo molto arrabbiato,deluso e amareggiato ... mi fa stare male vederlo cosi e questa situazione ha influenzato il mio stato psicologico ..
di mio non sono una che si apre molto perchè sono timida e tra l'altro non ho nemmeno una vita sociale e stare chiusa in casa e vedere dal vivo certe scenate peggiora il tutto.
io non so perchè continua a stare ancora con mia madre ... forse pensava che con la mia nascita le cose sarebbero cambiate ma non è stato cosi .. dopo 25 anni di matrimonio lo vedo stufo di questa situazione.
non siamo una famiglia molto unita sia dalla parte di mamma che di mio padre quindi non abbiamo nessun aiuto.
tra l'altro mio padre mi ha anche detto che sono riusciti ad avermi grazie a delle medicine che mia madre prendeva per la sua depressione e questo è un chiaro sintomo che forse mi hanno avuta per forza,per salvare il loro matrimonio.
quest'estate ho pianto davanti a mio padre tanto che mi ha detto di stare tranquilla e che la mia nascita ha portato gioia in questa casa ma io ho la netta sensazione che non sia cosi perchè mia madre mi trasmette menefreghismo nei miei confronti.
nemmeno io cerco di aiutarla ma sono arrabbiata con me stessa sia perchè la mia vita fa schifo ma anche perchè sono triste di questa situazione e francamente avrei preferito una madre che mi dava affetto .. e invece questo non l'ho avuto mai...
ah una cosa: vi ho scritto una bugia .. sono minorenne e ho 17 anni e non sono di potenza.. però vi prego di accettare questa domanda,ho bisogno di un vostro conforto.. ho scritto 25 anni perchè i minorenni non possono accedere a questo sito ..
[#1]
Gentile ragazza,
comprendo che la Sua richiesta è colma di sofferenza e che stai chiedendo aiuto perchè ti è difficile affrontare la situazione. E' comprensibile perchè sei molto giovane e hai bisogno di aiuto, ma non solo qui non è possibile perchè sei minorenne, ma anche perchè si tratta di una situazione complicata che deve essere gestita di persona.
Per i parenti dei pz. sono disponibili dei servizi di sostegno psicologico per capire come rapportarsi con loro.
Io non credo che tu abbia bisogno di questo, ma anche di sostegno e di aiuto per poter costruire una tua vita, nonostante la mamma sia purtroppo depressa. Non puoi passare la vita a "punirti", quindi rivolgiti con fiducia allo spazio giovani della tua zona o a qualunque ospedale della città, magari parlandone con il papà e/o col medico di base.
Cordiali saluti,
comprendo che la Sua richiesta è colma di sofferenza e che stai chiedendo aiuto perchè ti è difficile affrontare la situazione. E' comprensibile perchè sei molto giovane e hai bisogno di aiuto, ma non solo qui non è possibile perchè sei minorenne, ma anche perchè si tratta di una situazione complicata che deve essere gestita di persona.
Per i parenti dei pz. sono disponibili dei servizi di sostegno psicologico per capire come rapportarsi con loro.
Io non credo che tu abbia bisogno di questo, ma anche di sostegno e di aiuto per poter costruire una tua vita, nonostante la mamma sia purtroppo depressa. Non puoi passare la vita a "punirti", quindi rivolgiti con fiducia allo spazio giovani della tua zona o a qualunque ospedale della città, magari parlandone con il papà e/o col medico di base.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Ex utente
grazie mille per aver risposto .. quest'estate mi sono rivolta a una psicologa della mia zona e mi ha detto esplicitamente che dovrei trovare la forza per affrontare tutto e aiutare mia madre ... questa frase l'avrò sentita un sacco di volte ma non è cosi che mi ha aiutata ..
è stato molto diffcile chiedere a mio padre di accompagnarmi in citttà al consultorio anche perchè vedevo in lui una contrarietà e adesso non voglio chiederli nuovamente di accompagnarmi e nel mio paese non ci sono consultori.
per quanto riguarda il mio medico di base non lo conosco molto bene perchè sto sotto le sue cure da meno di un mese e non mi sembra il caso...
nemmeno i miei amici "presunti amici di scuola" vedendo il mio malessere non mi aiutano,menefreghismo totale
è stato molto diffcile chiedere a mio padre di accompagnarmi in citttà al consultorio anche perchè vedevo in lui una contrarietà e adesso non voglio chiederli nuovamente di accompagnarmi e nel mio paese non ci sono consultori.
per quanto riguarda il mio medico di base non lo conosco molto bene perchè sto sotto le sue cure da meno di un mese e non mi sembra il caso...
nemmeno i miei amici "presunti amici di scuola" vedendo il mio malessere non mi aiutano,menefreghismo totale
[#3]
"mi ha detto esplicitamente che dovrei trovare la forza per affrontare tutto e aiutare mia madre ... questa frase l'avrò sentita un sacco di volte ma non è cosi che mi ha aiutata .."
Gentile ragazza,
non so in che termini ti sia stata detta una frase del genere, ma è proprio lo psicologo che aiuta le persone a capire come affrontare ciò che il pz. trova complicato e difficile in un momento di crisi della propria esistenza.
Cordiali saluti,
Gentile ragazza,
non so in che termini ti sia stata detta una frase del genere, ma è proprio lo psicologo che aiuta le persone a capire come affrontare ciò che il pz. trova complicato e difficile in un momento di crisi della propria esistenza.
Cordiali saluti,
[#4]
Ex utente
trovo che voi psicologi date tutto per scontato e credete che la soluzione a tutto sia dire le stesse parole magari modificate nella forma.
sono convinta che non tutti hanno la capacità di aiutare gli altri e uno psicologo se è tale è perchè deve deve aiutare le persone e non perchè deve ripetere frasi sentite milioni di volte .. se non si è capaci di fare ciò forse è meglio che si guardi altrove per un altro lavoro .. con questo non mi sto rivolgendo a lei ma in generale a tutti quegli psicologi che si definiscono tali ma che poi in realtà non sanno fare la propria professione.
la gente bisogna capirla,non dare tutto per scontato.
sono convinta che non tutti hanno la capacità di aiutare gli altri e uno psicologo se è tale è perchè deve deve aiutare le persone e non perchè deve ripetere frasi sentite milioni di volte .. se non si è capaci di fare ciò forse è meglio che si guardi altrove per un altro lavoro .. con questo non mi sto rivolgendo a lei ma in generale a tutti quegli psicologi che si definiscono tali ma che poi in realtà non sanno fare la propria professione.
la gente bisogna capirla,non dare tutto per scontato.
[#5]
"...lo psicologo ....aiuta le persone a capire come affrontare ciò che il pz. trova complicato e difficile in un momento di crisi della propria esistenza...."
Non mi pare che siano parole, ma FATTI, cioè COME FARE per affrontare la situazione...
Lo psicologo che capisce tutto ha fatto solo una minima parte del proprio lavoro, perchè chi deve capire è il pz.
Lo psicologo è solo uno strumento di lavoro utilizzato al servizio del pz.. per poter capire e poi cambiare e se questo non avviene può essere in parte attribuito al professionista, in parte al pz. stesso che spesso -almeno nella mia esperienza- arriva in consultazione con aspettative magiche ("lo psicologo è colui che mi risolve i guai" oppure "mi sfogo con lo psicologo...", ecc....), ma senza una reale motivazione al cambiamento o con idee molto confuse.
Dal momento che a me pare che la situazione che descrivi tu sia delicata sarebbe opportuna una valutazione diretta; questo servizio è comunque sempre orientativo e d'informazione per l'Utenza, mi spiace ma non si tratta di cattiveria, ma le regole del sito impongono queste modalità.
Cordiali saluti,
Non mi pare che siano parole, ma FATTI, cioè COME FARE per affrontare la situazione...
Lo psicologo che capisce tutto ha fatto solo una minima parte del proprio lavoro, perchè chi deve capire è il pz.
Lo psicologo è solo uno strumento di lavoro utilizzato al servizio del pz.. per poter capire e poi cambiare e se questo non avviene può essere in parte attribuito al professionista, in parte al pz. stesso che spesso -almeno nella mia esperienza- arriva in consultazione con aspettative magiche ("lo psicologo è colui che mi risolve i guai" oppure "mi sfogo con lo psicologo...", ecc....), ma senza una reale motivazione al cambiamento o con idee molto confuse.
Dal momento che a me pare che la situazione che descrivi tu sia delicata sarebbe opportuna una valutazione diretta; questo servizio è comunque sempre orientativo e d'informazione per l'Utenza, mi spiace ma non si tratta di cattiveria, ma le regole del sito impongono queste modalità.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2k visite dal 28/04/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.