Daparox e calo del desiderio
[#1]
Non deve dirlo allo psicologo, ma semplicemente farlo presente al medico-psichiatra che ha prescritto la cura.
Lo ha già fatto?
La sua condizione è piuttosto comune e sarebbe il caso di riflettere sulla questione insieme al curante.
Lo ha già fatto?
La sua condizione è piuttosto comune e sarebbe il caso di riflettere sulla questione insieme al curante.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#5]
Gentile Utente,
per quale ragione non ha il coraggio di trattare il problema che sta incontrando con l'assunzione del farmaco con il medico prescrittore?
per quale ragione non ha il coraggio di trattare il problema che sta incontrando con l'assunzione del farmaco con il medico prescrittore?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#9]
se non ne parla potrebbero "non esserci" soluzioni, se invece decide di affrontare l'argomento sarà il medico stesso a proporle un modo per arginare gli effetti collaterali, anche perché lei è molto giovane e non credo debba "sacrificarsi" in questo modo.
Che diagnosi è stata fatta?
Ha mai preso in considerazione la strada della psicoterapia?
La psicoterapia potrebbe essere molto utile per lei, tenuto conto anche dei precedenti consulti.
Che diagnosi è stata fatta?
Ha mai preso in considerazione la strada della psicoterapia?
La psicoterapia potrebbe essere molto utile per lei, tenuto conto anche dei precedenti consulti.
[#13]
Utente
Un altra cosa che ho notato e che nn dormo più la notte .....anche perché nn so se questo possa influire ma 20 giorni fa una persona mi diede una risposta che mi fece innervosire ma io nn reagii e nn gli dissi niente ,poi me ne pentii e in me suscito un senso di nervosismo ,questo può influire sul dormire?
[#14]
Le difficoltà del sonno possono essere legate a diversi fattori, umorali, ansiosi, indotti da farmaci, collegati ad eventi o periodi particolari (stress ecc.).
Per discriminare bene dovrebbe parlarne con il suo curante, ma a questo punto è più auspicabile iniziare un trattamento psicologico in parallelo a quello psichiatrico.
Per discriminare bene dovrebbe parlarne con il suo curante, ma a questo punto è più auspicabile iniziare un trattamento psicologico in parallelo a quello psichiatrico.
[#16]
>>In cosa consistono questi trattamenti?<<
significa fare una valutazione psicologica per comprendere il suo stile di personalità e eventualmente fare una diagnosi, dopo la quale sarà il collega a suggerirla al meglio. Gli interventi possibili sono: consulenza, supporto psicologico o psicoterapia.
significa fare una valutazione psicologica per comprendere il suo stile di personalità e eventualmente fare una diagnosi, dopo la quale sarà il collega a suggerirla al meglio. Gli interventi possibili sono: consulenza, supporto psicologico o psicoterapia.
[#18]
"Pazzo" è un termine che non si usa ne in psichiatria ne in psicologia clinica. Il concetto di "normalità" è più ampio e non è solo legato all'assenza di psicopatologia, bisogna considerare la persona nella sua globalità.
Dovrebbe cercare di considerare la normalità come qualcosa legata al benessere percepito.
Dovrebbe cercare di considerare la normalità come qualcosa legata al benessere percepito.
[#24]
>>Ma non ho le possibilità economiche...voi non mi potreste aiutare?<<
noi non possiamo aiutarla perché on-line non possiamo ne fare diagnosi ne mettere in atto un trattamento. Se ha difficoltà economiche può rivolgersi al sevizio pubblico della sua AUSL di riferimento, altri modi non ce ne sono.
Se poi le sue difficoltà sono legate al "mettersi in gioco" e a trovare quindi la giusta motivazione al cambiamento, questo è un altro discorso.
noi non possiamo aiutarla perché on-line non possiamo ne fare diagnosi ne mettere in atto un trattamento. Se ha difficoltà economiche può rivolgersi al sevizio pubblico della sua AUSL di riferimento, altri modi non ce ne sono.
Se poi le sue difficoltà sono legate al "mettersi in gioco" e a trovare quindi la giusta motivazione al cambiamento, questo è un altro discorso.
Questo consulto ha ricevuto 24 risposte e 6k visite dal 28/04/2014.
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