Non so piu cosa voglio
Parto dall'inizio: per 9 anni sono stata con un ragazzo.. quando poi mi ha lasciata, mi sono resa conto che non aveva niente di tutto cio che io desidero da una persona, Attorno a me, mi sono lasciata il deserto, avevo perso tutte le amiche per stare con lui, scelta sbagliatissima lo so! ho imparato la lezione, e mi sono fatta una nuova vita nuovi amici con molta fatica perche sono molto timida. in ambito amoroso mi sono molto lasciata andare, non volevo piu storie serie. poi è arrivato lui, questo ragazzo egiziano dolcissimo.. lui ha 6 anni meno di me, forse un po troppa differenza visto che io ne ho 28! ora stiamo insieme da 2 anni e mezzo.
all'inizio tutto bellissimo ovvio.. poi vengono fuori certe cose: ..i suoi genitori sono all'antica. Praticamente mi odiano a prescindere, senza avermi neanche conosciuta, perche io sono italiana e non vogliono questo per il loro figlio. la nostra relazione ne ha molto risentito, i nostri litigi erano sempre a causa dei suoi genitori. praticamente era l'unico problema che avevamo! lo stressano sempre a casa, gliene dicono di tutti i colori. Ma lui mi aveva promesso che non mi avrebbe mai lasciata per il volere dei suoi genitori.
Ovviamente questa volta non ho lasciato gli amici, la reputo una cosa molto importante, però sono successi dei litigi con loro, che non sono riuscita a superare e non li ho perdonati, e la conclusione è che mi ritrovo ancora sola, ho solo 2 amiche e un fidanzato adesso,. questa cosa mi ha lasciato un vuoto dentro incredibile..
nel frattempo lui era diventato un po freddo e distaccato e questo ha fatto raffreddare un po anche i miei sentimenti,arrivando ad essere un po confusa su ciò che provavo e mi ritrovavo in lacrime e anche a livello sessuale il desiderio stava diminuendo.Dopo un mesetto in questo stato, gli chiedo cosa c'e che non va, e la sua risposta HO DECISO DI ACCONTENTARE I MIEI GENITORI, NON VOGLIO RISCHIARE CHE MI ODINO CHE NON MI RICONOSCANO PIU COME FIGLIO.. LORO LI CONOSCO DA UNA VITA, A TE INVECE DA 2 ANNI! ero a bocca aperta, ma forse me lo aspettavo prima o poi. bhe in qualche modo riesco a convincerlo che non è giusto il suo ragionamento. Quindi la nostra storia sta continuando.. sembrava andasse tutto bene, ma è da 1mese e poco +che non so piu cosa mi sta succedendo!! non voglio +fare l'amore (non ho proprio desiderio in generale, non con lui nello specifico), non so piu se lo amo, non capisco piu niente, e +ci penso, +mi sento impazzire, perche vorrei darmi una risposta ma non la trovo,non riesco piu a ridere quando sono con lui, ho solo voglia di abbracciarlo e stringerlo forte. ma mentre lo faccio arrivano le lacrime..mi sento insoddisfatta anche della mia vita lavorativa! l'unico momento in cui sto bene è quando ballo latino americano (la mia passione). quando vedo le coppie felici in giro,mi sento tristissima perche vorrei tornare anche io cosi felice con lui..il pensiero di lasciarlo mi fa piangere. mi sento esaurita, questi pensieri mi stanno torturando
all'inizio tutto bellissimo ovvio.. poi vengono fuori certe cose: ..i suoi genitori sono all'antica. Praticamente mi odiano a prescindere, senza avermi neanche conosciuta, perche io sono italiana e non vogliono questo per il loro figlio. la nostra relazione ne ha molto risentito, i nostri litigi erano sempre a causa dei suoi genitori. praticamente era l'unico problema che avevamo! lo stressano sempre a casa, gliene dicono di tutti i colori. Ma lui mi aveva promesso che non mi avrebbe mai lasciata per il volere dei suoi genitori.
Ovviamente questa volta non ho lasciato gli amici, la reputo una cosa molto importante, però sono successi dei litigi con loro, che non sono riuscita a superare e non li ho perdonati, e la conclusione è che mi ritrovo ancora sola, ho solo 2 amiche e un fidanzato adesso,. questa cosa mi ha lasciato un vuoto dentro incredibile..
nel frattempo lui era diventato un po freddo e distaccato e questo ha fatto raffreddare un po anche i miei sentimenti,arrivando ad essere un po confusa su ciò che provavo e mi ritrovavo in lacrime e anche a livello sessuale il desiderio stava diminuendo.Dopo un mesetto in questo stato, gli chiedo cosa c'e che non va, e la sua risposta HO DECISO DI ACCONTENTARE I MIEI GENITORI, NON VOGLIO RISCHIARE CHE MI ODINO CHE NON MI RICONOSCANO PIU COME FIGLIO.. LORO LI CONOSCO DA UNA VITA, A TE INVECE DA 2 ANNI! ero a bocca aperta, ma forse me lo aspettavo prima o poi. bhe in qualche modo riesco a convincerlo che non è giusto il suo ragionamento. Quindi la nostra storia sta continuando.. sembrava andasse tutto bene, ma è da 1mese e poco +che non so piu cosa mi sta succedendo!! non voglio +fare l'amore (non ho proprio desiderio in generale, non con lui nello specifico), non so piu se lo amo, non capisco piu niente, e +ci penso, +mi sento impazzire, perche vorrei darmi una risposta ma non la trovo,non riesco piu a ridere quando sono con lui, ho solo voglia di abbracciarlo e stringerlo forte. ma mentre lo faccio arrivano le lacrime..mi sento insoddisfatta anche della mia vita lavorativa! l'unico momento in cui sto bene è quando ballo latino americano (la mia passione). quando vedo le coppie felici in giro,mi sento tristissima perche vorrei tornare anche io cosi felice con lui..il pensiero di lasciarlo mi fa piangere. mi sento esaurita, questi pensieri mi stanno torturando
[#1]
Gentile utente,
L'attuale situazione, mista tra confusione, ansia e angoscia, meriterebbe di essere approfondita con un esperto. Nell'attesa che lei possa contattare direttamente uno psicoterapeuta per valutare insieme queste problematiche, provvedo a spostare il suo consulto nell'area di psicologia dove, con i limiti della consultazione a distanza, potrà ricevere alcuni spunti di riflessione.
Cordiali saluti
L'attuale situazione, mista tra confusione, ansia e angoscia, meriterebbe di essere approfondita con un esperto. Nell'attesa che lei possa contattare direttamente uno psicoterapeuta per valutare insieme queste problematiche, provvedo a spostare il suo consulto nell'area di psicologia dove, con i limiti della consultazione a distanza, potrà ricevere alcuni spunti di riflessione.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Gentile ragazza,
la Sua tristezza è iniziata da quando il Suo ragazzo Le ha comunicato di non voler deludere i propri genitori e di voler rinunciare a loro, anche se poi non l'ha fatto?
Che cosa ha significato questo per Lei?
la Sua tristezza è iniziata da quando il Suo ragazzo Le ha comunicato di non voler deludere i propri genitori e di voler rinunciare a loro, anche se poi non l'ha fatto?
Che cosa ha significato questo per Lei?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Utente
Mi ha ferita moltissimo con le sue frasi, ho pensato "ma con che uomo sto! Fa decidere agli altri per la sua vita".. mi ha delusa, e per un po di tempo ho avuto paura che questa cosa succederà ancora.. ma poi le cose erano migliorate.
Credo che la rottura con i miei amici, abbia influito moltissimo, e ci è andata di mezzo soprattutto la nostra relazione.
Poi da un po di mesi lui ha un sacco di problemi lavorativi ed economici (ha un attivita in proprio con i suoi familiari), e anche questo si ripercuote su di noi. Vorrei costruirmi un futuro, ma sembra una meta irraggiungibile con lui a causa di tutti i suoi guai sia sul lavoro sia per la famiglia, e anche perche una volta mi disse che non è pronto a lasciare le comodità di casa sua (su quest'ultimo aspetto poi ha cambiato idea... ma sta di fatto che mi ricordo bene quella conversazione, e non mi era piaciuta)
Credo che la rottura con i miei amici, abbia influito moltissimo, e ci è andata di mezzo soprattutto la nostra relazione.
Poi da un po di mesi lui ha un sacco di problemi lavorativi ed economici (ha un attivita in proprio con i suoi familiari), e anche questo si ripercuote su di noi. Vorrei costruirmi un futuro, ma sembra una meta irraggiungibile con lui a causa di tutti i suoi guai sia sul lavoro sia per la famiglia, e anche perche una volta mi disse che non è pronto a lasciare le comodità di casa sua (su quest'ultimo aspetto poi ha cambiato idea... ma sta di fatto che mi ricordo bene quella conversazione, e non mi era piaciuta)
[#4]
Gentile Utente,
come mai insiste in questa relazione che pare non riuscire a darLe ciò che desidera?
Spesso questo tipo di dinamiche nascondono altri aspetti degni di attenzione, come ad esempio la grande paura di stare da sole e allora molte donne accettano storie del genere, pur di non stare sole oppure illudendosi di poter modificare in futuro alcuni aspetti della propria vita o -peggio ancora- dell'uomo che hanno accanto.
I momenti in cui lui sembra volerLe venire incontro potrebbero anche essere strategie per evitare problemi e quindi nascondere il conflitto che, altrimenti, non potreste evitare.
In fondo sa bene anche Lei che un uomo davvero innamorato e convinto di ciò che fa non permetterebbe a nessuno di dire che cosa deve fare e coprirsi dietro la differenza culturale forse è un problema Suo (di Lei che scrive).
Con tutti i limiti del consulto on line sembra un problema di dipendenza il Suo, per cui mi sentirei propensa a suggerire una consulenza psicologica.
Cordiali saluti,
come mai insiste in questa relazione che pare non riuscire a darLe ciò che desidera?
Spesso questo tipo di dinamiche nascondono altri aspetti degni di attenzione, come ad esempio la grande paura di stare da sole e allora molte donne accettano storie del genere, pur di non stare sole oppure illudendosi di poter modificare in futuro alcuni aspetti della propria vita o -peggio ancora- dell'uomo che hanno accanto.
I momenti in cui lui sembra volerLe venire incontro potrebbero anche essere strategie per evitare problemi e quindi nascondere il conflitto che, altrimenti, non potreste evitare.
In fondo sa bene anche Lei che un uomo davvero innamorato e convinto di ciò che fa non permetterebbe a nessuno di dire che cosa deve fare e coprirsi dietro la differenza culturale forse è un problema Suo (di Lei che scrive).
Con tutti i limiti del consulto on line sembra un problema di dipendenza il Suo, per cui mi sentirei propensa a suggerire una consulenza psicologica.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 19/04/2014.
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