Il mio problema riguarda l anorgasmia

Salve a tutti, ho 23 anni e il mio problema riguarda l anorgasmia( o presunta tale) della mia ragazza. Abbiamo avuto una relazione di 7 anni in cui per entrambi e' stata la prime esperienza. peró dalle incertezze e dubbi iniziali siamo arrivati ad un buon livello di complicità e intesa sessuale..abbiamo provato moltissime cose nuove e fantasie..tuttavia lei non e' mai riuscita a raggiungere l orgasmo..durante il rapporto e il petting raggiunge un buon livello di eccitazione, lo dimostra il fatto che e' sempre molto lubrificata e anche lei non ha negato di provare piacere. Tuttavia non riesce a raggiungere il culmine..problema principale e' che il piacere sia durante il rapporto che prima lo raggiunge solo se stimolata dall interno..ma e' praticamente insensibile sul clitoride..ora credo che il problema non sia tanto fisico quanto psicologico, poiché ha poca conoscenza del suo corpo e si e' sempre vergognata all argomento masturbazione..inoltre credo sia impossibile provi solo solletico o fastidio quando si tocca quel punto..le ho provate tutte!più deciso meno deciso , rapporti orali ecc

Ps. Escludo il fatto di non aver toccato nel modo giusto perchè durante un periodo. Di rottura abbiamo avuto entrambi altri rapporti. E si e' presentato lo stesso problema.

Volevo un consiglio su come comportarmi e se anche secondo voi il problema e' prima di tutto di tipo mentale.

Grazie per l attenzione.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

da qui è impossibile fare diagnosi, soprattutto per questioni legali e deontologiche.
In prima battuta direi di fare un controllo dal ginecologo, ma anche di sentire il parere di uno psicologo psicoterapeuta esperto nel trattamento dei disturbi sessuali, che potrà certamente dare indicazioni più dettagliate di un consulto on line.

Lei parla di vergogna e di un certo disagio con alcuni temi quali la masturbazione... non è raro incontrare queste problematiche nelle donne che hanno problemi di anorgasmia, però rimando ugualmente al setting psicoterapico.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
Si comprendo che non è possibile fare una diagnosi online..il problema sarà convincerla ad andare a parlarne con una persona estranea..con me ormai ne parla senza troppi problemi diverso e' confrontarsi con un altra persona. Secondo la sua esperienza può essere collegato il blocco mentale con l assenza di piacere sul clitoride?grazie per la tempestiva risposta
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509