Forte stress e derealizzazione
Buongiorno!
Pur sapendo che una diagnosia via mail è impossibile, mi sento comunque di condividere i miei sintomi con voi per trovare spunti di riflessione che da sola non trovo.
In sintesi:
Ho passato dei mesi invernali molto stressanti: ad alcuni problemi in famiglia (poi risoltisi) si è aggiunta una sessione d'esami (sono un'universitaria) estremamente faticosa e purtroppo fallimentare. A seguito di ciò ho passato un periodo di forte ansia giornaliera, a cui si aggiungeva un senso di colpa per il fallimento scolastico e uno di frustrazione sempre per lo stesso motivo.
Per il mio bene ho deciso di eliminare la fonte di stress non frequentando più le lezione, infatti erano spesso male organizzate e la sensazione di inutilità era grande e mi creava nervoso.
Dopo un periodo di sollievo, è iniziata un disagio psicologico che dura ormai da alcune settimane: mi sento di poterlo chiamare derealizzazione, infatti mi sento spesso distaccata da ciò che mi sta intorno, in qualche modo anestetizzata e incapace di gestire altro stress.
Tutto questo mi porta a non uscire di casa, ed è piuttosto sgradevole, anche per i disequilibri che questo crea in famiglia.
La domand che vorrei porre è: è possibile che questa sensazione si dovuta a una sorta di reazione allo stress e/o all'ansia?
Grazie mille
Pur sapendo che una diagnosia via mail è impossibile, mi sento comunque di condividere i miei sintomi con voi per trovare spunti di riflessione che da sola non trovo.
In sintesi:
Ho passato dei mesi invernali molto stressanti: ad alcuni problemi in famiglia (poi risoltisi) si è aggiunta una sessione d'esami (sono un'universitaria) estremamente faticosa e purtroppo fallimentare. A seguito di ciò ho passato un periodo di forte ansia giornaliera, a cui si aggiungeva un senso di colpa per il fallimento scolastico e uno di frustrazione sempre per lo stesso motivo.
Per il mio bene ho deciso di eliminare la fonte di stress non frequentando più le lezione, infatti erano spesso male organizzate e la sensazione di inutilità era grande e mi creava nervoso.
Dopo un periodo di sollievo, è iniziata un disagio psicologico che dura ormai da alcune settimane: mi sento di poterlo chiamare derealizzazione, infatti mi sento spesso distaccata da ciò che mi sta intorno, in qualche modo anestetizzata e incapace di gestire altro stress.
Tutto questo mi porta a non uscire di casa, ed è piuttosto sgradevole, anche per i disequilibri che questo crea in famiglia.
La domand che vorrei porre è: è possibile che questa sensazione si dovuta a una sorta di reazione allo stress e/o all'ansia?
Grazie mille
[#1]
Cara Utente,
la derealizzazione è altro rispetto al sentirsi "anestetizzati" perchè frastornati da un periodo di stress che non ha lasciato sufficienti risorse psichiche per affrontarne dell'altro.
E' possibile che si senta così perchè ha affrontato e gestito troppi stimoli stressanti e negativi e ha dovuto reggere il carico di un'ansia continua ed eccessiva negli scorsi mesi, uscendone "svuotata" e con la profonda necessità di riposare e riprendersi.
Chiaramente questa ipotesi andrà confermata di persona con una valutazione psicologica complessiva, perchè non conoscendo direttamente il caso non posso dirle se c'è anche dell'altro o meno: le consiglio di conseguenza di rivolgersi di persona ad uno psicologo per chiedere un parere fondato.
Un caro saluto,
la derealizzazione è altro rispetto al sentirsi "anestetizzati" perchè frastornati da un periodo di stress che non ha lasciato sufficienti risorse psichiche per affrontarne dell'altro.
E' possibile che si senta così perchè ha affrontato e gestito troppi stimoli stressanti e negativi e ha dovuto reggere il carico di un'ansia continua ed eccessiva negli scorsi mesi, uscendone "svuotata" e con la profonda necessità di riposare e riprendersi.
Chiaramente questa ipotesi andrà confermata di persona con una valutazione psicologica complessiva, perchè non conoscendo direttamente il caso non posso dirle se c'è anche dell'altro o meno: le consiglio di conseguenza di rivolgersi di persona ad uno psicologo per chiedere un parere fondato.
Un caro saluto,
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.6k visite dal 15/04/2014.
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