Marito assente
BUONGIORNO,MI RIVOLGO A VOI PERCHè SONO DISPERATA..
IO E MIO MARITO SONO 2 ANNI CHE NON ABBIAMO RAPPORTI DA CHE ERO INCINTA, LUI DICE CHE SONO INGRASSATA E CHE NON RIESCE AD ECCITARSI..
MI OFFENDE ANCHE CON AGGETTIVI PESANTI,IN PIù è IN COSTANTE CONTATTO CON LE SUE EX, E QUANDO IO GLI CHIEDO QUALCOSA LUI NEGA TUTTO..
MI CHIEDO UNA PERSONA COSì PROVA DEI SENTIMENTI NEI MIEI CONFRONTI,O RESTA LEGATO A ME SOLO PER IL BAMBINO...?
ATTENDO UNA VOSTRA RISPOSTA..
IO E MIO MARITO SONO 2 ANNI CHE NON ABBIAMO RAPPORTI DA CHE ERO INCINTA, LUI DICE CHE SONO INGRASSATA E CHE NON RIESCE AD ECCITARSI..
MI OFFENDE ANCHE CON AGGETTIVI PESANTI,IN PIù è IN COSTANTE CONTATTO CON LE SUE EX, E QUANDO IO GLI CHIEDO QUALCOSA LUI NEGA TUTTO..
MI CHIEDO UNA PERSONA COSì PROVA DEI SENTIMENTI NEI MIEI CONFRONTI,O RESTA LEGATO A ME SOLO PER IL BAMBINO...?
ATTENDO UNA VOSTRA RISPOSTA..
[#1]
Gentile signora,
leggendo le sue parole posso rendermi conto di quanto lei sia angosciata in questa fase della sua vita
Ho letto anche l'altra sua richiesta, riferita al comportamento di suo figlio. Alla luce di quanto scritto qui potremmo ipotizzare che la vostra crisi abbia influito sul comportamento del bambino, per cui sembra che i conti tornino
Ho usato il termine "crisi" perchè ne ha tutte le caratteristiche: perdita di fiducia reciproca, assenza di rapporti sessuali, discussioni, ecc
La nascita di un bambino spesso destabilizza gli equilibri all'interno della coppia, e non è raro che i padri si sentano "esclusi" e tendano ad allontanarsi
Certo, questa non è una giustificazione dei comportamenti di suo marito. Il mio consiglio, signora, è quello di richiedere una consulenza gratuita ad un Consultorio Familiare della vostra zona, e non aspetterei oltre, vista l'età del bimbo. Infatti credo che nel vostro caso si possa parlare di "problema familiare"
Se ci sono dei problemi da risolvere nella vostra coppia è giusto che entrambi vi comportiate di conseguenza.
Vedrà che parlarne con qualcuno sarà per lei già un primo passo
leggendo le sue parole posso rendermi conto di quanto lei sia angosciata in questa fase della sua vita
Ho letto anche l'altra sua richiesta, riferita al comportamento di suo figlio. Alla luce di quanto scritto qui potremmo ipotizzare che la vostra crisi abbia influito sul comportamento del bambino, per cui sembra che i conti tornino
Ho usato il termine "crisi" perchè ne ha tutte le caratteristiche: perdita di fiducia reciproca, assenza di rapporti sessuali, discussioni, ecc
La nascita di un bambino spesso destabilizza gli equilibri all'interno della coppia, e non è raro che i padri si sentano "esclusi" e tendano ad allontanarsi
Certo, questa non è una giustificazione dei comportamenti di suo marito. Il mio consiglio, signora, è quello di richiedere una consulenza gratuita ad un Consultorio Familiare della vostra zona, e non aspetterei oltre, vista l'età del bimbo. Infatti credo che nel vostro caso si possa parlare di "problema familiare"
Se ci sono dei problemi da risolvere nella vostra coppia è giusto che entrambi vi comportiate di conseguenza.
Vedrà che parlarne con qualcuno sarà per lei già un primo passo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.1k visite dal 15/07/2008.
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