Tradimento genitore

Sono cresciuta in una famiglia molto cattolica. Sin da piccola ho avuto un rapporto abbastanza conflittuale con mio padre allorché notavo dei comportamenti che secondo il mio sentore di bambina mal si conciliavano con la morale cattolica che mi imponeva. Crescendo ovviamente ho ridimensionato molte cose. Negli ultimi tempi mio fratello si è sposato a seguito della scoperta della gravidanza della fidanzata ed essendo disoccupato ha iniziato su invito di mio padre a lavorare con quest'ultimo nell'azienda di famiglia. Contemporaneamente quasi per beffa, mio padre ha iniziato ad avere dei problemi di salute che lo hanno portato spesso a recarsi al nord per delle analisi (Noi viviamo nel profondo sud!).
Durante questo periodo lui ci raccontava di alloggiare in b&b modesti e di ritirarsi prestissimo. Una mattina però aveva dimenticato la mail aperta e lavorando sullo stesso pc non poterono non saltarmi all'occhio degli indirizzi strani. So che non avrei dovuto, ma una volta aperta la mail ho scoperto non so quanti appuntamenti che lui aveva preso con escort per quando era al nord che erano già presenti negli anni precedenti quando diceva di andar fuori per esigenze di lavoro.
Sono disgustata, se è possibile usare tale termine , e non so onestamente che fare, perchè da un lato anche se con mio padre è impossibile discutere civilmente, avrei voluto parlargliene dato che mi spiace per mia madre che si fa in quattro ,lavorando anche per lui nell'azienda per metter freno ai suoi debiti (ha dovuto anche vendere una delle sue case per salvarlo) , dall'altro ho il terrore di qualche gesto inconsulto dettato dalla vergogna di esser stato scoperto
cosa posso fare? Sarebbe forse più opportuno farci parlare mio fratello anche se spesso per carattere "cede" nelle discussioni con lui anche quando sa di aver ragione?
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Utente,
comprendo il suo sentire e quanto possa ferirla il comportamento di suo padre soprattutto se riferito a quanto vede fare alla mamma per aiutarlo e salvarlo.

Tuttavia non si possono conoscere le ragioni per cui un componente della coppia, anche se stretto congiunto, possa essere spinto a determinati comportamenti. Solo i partner sono in grado di valutare ogni questione, problema, difficoltà personale e tra loro. Non si può ad esempio sapere quale tipo di equilibrio possa avere la coppia, cosa sappiano l'uno dell'altro, tradimenti compresi ( e che a volte si finge di non vedere)

Questo per dirle che per quanto possa sembrarle ingiusto e riprovevole ciò che suo padre sta facendo verso sua madre che lei vorrebbe tutelare, non spetta a un figlio risolvere o intromettersi nei problemi della coppia, nè è suo dovere. l'intervento di un figlio potrebbe rivelarsi controproducente e provocare peggiori conseguenze sulla coppia, sulla famiglia, sul singolo.

Difficile ma auspicabile, non lasciarsi coinvolgere emotivamente e distanziarsi dalle dinamiche di coppia dei propri genitori. Dinamiche che rischiano di appesantire i figli e gravarli di doveri, conflitti di lealtà, pesantezze che incidono sulla possibilità di questi ultimi di vivere la propria esistenza più serenamente e di pensare, progettare un proprio futuro con maggiore tranquillità.

Non si tratta di tradire i genitori, di non amarli, anzi, ma di scorgere la situazione da un punto di vista differente.

Restiamo in ascolto

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Utente
Utente
Io credo che mia madre qualcosa lo abbia intuito. Una sera rimase bloccato in una zona frequentata da prostitute e si trovò costretto a chiamare mio fratello che all'epoca era ancora a casa e che ovviamente dovette dire a mia madre dove si stesse recando. Scoprì il giorno dopo che aveva provato a chiamare il mio compagno chiedendogli di non dirmi niente, senza sapere che era fuori per lavoro.
Sono io che non riesco più a rapportarmi a mio padre nel medesimo modo di un tempo. Ho sempre accettato le sue mancanze, qualificandole come "umane" e gli ho sempre fatto io da genitore, senza negarle dottoressa di averlo anche aiutato economicamente a sua insaputa, dando dei soldi a mia madre.
Ogni tanto durante qualche discussione in cui lui cerca di tirarmi in mezzo pur di avere ragione, mi capita di sbroccare, di dirgli che non può fare ragionamenti assurdi mortificanti per mia madre pur di avere ragione. Ho il terrore di dirgli qualcosa di questo suo vizio per le conseguenze che potrebbero esserci su di lui e su di lei. Il mio compagno quando scoprì il tradimento del padre, arrivò a picchiarlo ma la madre cadde in una profonda depressione e si suicidò. Ecco cosa mi fa paura. Quanto ancora deve pagare mia madre?
Gli avevo proposto di accompagnarmi all'altare ma non le nego che non avendo ancora prenotato la chiesa ho chiesto al mio compagno di attendere perché ora sono in seria difficoltà, per me come figlia, per il mio rapporto con la religione e per il suo tanto ortodosso quanto ipocrita e perché forse in cuor mio, in maniera egoistica, ritengo che non gli spetti più tale privilegio.
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile utente, le sconsiglio di prendere delle iniziative nei confronti di tutto questo, comprendo la sua rabbia e il suo disagio, può anche darsi che la mamma non sa la verità , ma sente che molte cose non vanno e più o meno consapevolmente lascia perdere..Quanti anni ha suo padre e sua madre ?
per loro forse è un'età di bilanci che la malattia aggrava, non sappiamo...
Proprio la sua fede può avere la capacità di accendere la sua . . pietas.. e di aiutarla a vivere il rapporto col suo compagno ora e con suo marito domani , con amore e maturità.. molto meglio di quanto i suoi genitori hanno saputo, potuto fare..
Le auguro di essere felice sempre..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
Utente
Vi ringrazio dottoresse, spero di riuscirci.
Io ho dei problemi di salute e spesso all'angoscia per questi si aggiungono quelle per il suo carattere di eterno bambino che non sa limitarsi in nulla. I soldi son sempre mancati, ma solo a me, mia madre e mio fratello che ha quale unica gioia la moglie e la figlia in arrivo (ovviamente qualificati quale "colpa" da mio padre). I suoi bisogni non subivano mai limitazioni e venivano sempre soddisfatti in pieno. Non sono particolarmente anziani, una volta trovai del viagra nel suo cassetto e sapendo che non glielo avrebbe mai prescritto il medico, stante i suoi problemi di salute capi' che se l'era procurato da solo. Non le nego che lasciai cadere la cosa lì per la stanchezza di affrontare una discussione in merito.
Io credo che buona parte di questo mio rapporto con lui si sia inevitabilmente ripercosso sul rapporto col mio compagno, spesso sottoposto ad "interrogatori" rigidissimi da far invidia alla CIA. Per fortuna è comprensivo e desideroso, forse anche per i suoi problemi pregressi, di trovare una certa stabilità insieme a me.
Spero un giorno di riuscire a smetterla di piangere la notte.
Vi ringrazio ancora.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119
Gentile Signora,
se la situazione della sua famiglia di origine e del rapporto con suo padre si sta riverberando sul suo rapporto di coppia, se le sue notti sono tormentate dal dolore e dai pianti, perché non pensa di farsi aiutare?

La comprensione di suo marito non lo esime dalla sofferenza, così come il sottoporlo ad interrogatori non la aiuta a risolvere il problema di fondo.

Frugare nella vita di suo padre alimenta la sua sofferenza, sarebbe opportuno invece che pensasse al suo benessere personale e di coppia.

Cari auguri
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
No, cara signora, non pianga la notte, non si tormenti e non assilli il suo uomo, pensi che questi padri spesso sono vittime persino, dei modelli culturali di un tempo che sta cambiando, per cui la prestanza fisica il sentirsi uomo erano correlati all'avere donne, storie , con una visione del matrimonio ambivalente e anche negativa.
Gli uomini oggi sono migliori , i tempi sono cambiati, c'è comunicazione, amicizia nella coppia oltre che amore..
guardi avanti, suo padre fa quello che può e anche la storia del viagra forse, va vista con comprensione e.. cinismo ..bisogna credere nel futuro..
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Utente
Utente
Vi ringrazio. Proverò a voltar pagina.