Blocco emotivo mai superato ?!

Buongiorno, vi scrivo perchè sto pensando a un consulto con analista per provare a risolvere la mia situazione, anche se ammetto di non essere troppo convinto/felice del tempo che potrebbe richiedere.

Provo a spiegarvi il tutto sinteticamente, e mi scuso già ora per la lunghezza.

Quando avevo circa 20 anni ho avuto il classico primo grande amore della mia vita, "relazione" che ho interrotto dopo circa un anno e mezzo, con motivazioni sicuramente futili; mi sono sempre detto che eravamo ragazzini e queste cose succedono senza una vera motivazione, superficialmente.

Sono passati circa 10 anni, e ho avuto molte storie/avventure nel frattempo.
Devo ammettere che mi è sempre capitato di ripensare a "Lei" negli anni, ho spesso fatto paragoni e mi son reso conto che La cercavo nelle ragazze che frequentavo.

Quasi per puro caso anni fa ci siamo ritrovati, lei aveva una sua vita e un ragazzo, e anche se la vedevo tentennare nei miei confronti, abbiamo avuto strade differenti e giusto qualche contatto sporadico. Ma anche successivamente a questi sporadici contatti, ogni tanto mi risaltava in mente, sicuramente più di altre ragazze.

Arriviamo purtroppo a poco più di un anno fa, quando avviene la scomparsa di mio padre a seguito d'incidente: un colpo che forse non ho mai veramente elaborato.
Una delle prime reazioni è stato finire la frequentazione con la ragazza di allora, perchè eravamo già in bilico per mancanza da parte mia di vero interesse.
Dopo pochi mesi, ricontatto il mio primo amore seguendo un bisogno,che definirei invincibile,di poterle parlare ancora una volta, e poterle dire che sono anni che la penso e credo dentro di me di amarla ancora. Una cosa che potrebbe stridere molto con la razionalità, me ne sono sempre reso conto, come d'altro canto mi ero reso conto che avevo bisogno quantomeno di comunicarle che mi saltava sempre in testa, negli anni.
Anche lei, nonostante una lunga relazione in attivo, non aveva mai smesso di pensarmi negli anni, e di primo acchito è stata felicissima.
Ovviamente il periodo successivo non è stato così felice, i suoi rimorsi e pensieri da elaborare; la cosa si è talmente trascinata nei 3-4 mesi successivi che ho poi deciso che io necessitavo di stare bene, e non trovando in lei questa felicità e benessere, sono tornato a cercare la mia ex ragazza.
Abbiamo ripreso la relazione, con una consapevolezza maggiore della prima frequentazione e un'intensità maggiore, anche più matura, e giudico molto importante quanto mi sta dando come persona.
Nel frattempo il mio primo amore ha elaborato i suoi pensieri ed è tornata a cercarmi, dopo una prima fase in cui le dicevo che non riuscivo e non volevo distruggere niente di quello che avevo creato in quel periodo, dopo anche un successivo silenzio e rabbia da parte sua, mi rendo conto che ancora non mi esce dalla testa la sensazione di amore che provavo per lei, che forse qualcuno potrebbe definire naif e infantile.
Per concludere, attualmente non so dove sbattere la testa.