Problemi con figlia adolescente
Buongiorno,
sono la mamma di una ragazzina di quasi 15 anni. ha sempre avuto problemi con lo studio e infatti l'anno scorso è stata bocciata.aveva problemi con i vecchi compagni, la escludevano da tutto. quest'anno è iniziato bene, i voti erano migliori, aveva nuove amiche e una in particolare con la quale andava molto d'accordo. tutto è cambiato dopo la gita scolastica di 4 giorni. ha litigato praticamente con tutte. da cosa ho capito per motivi futili, ma dopo 15 giorni non riallaccia i rapporti. quando io le chiedo se c'è qualche problema, perchè lei non sa che io so.. nel senso non mi ha detto lei della lite, ma l'ho scoperto da sola, lei mi risponde con il sorriso sulle labbra che è tutto a posto che non ci sono problemi, ma io ho notato che i voti sono calati e che non vuole più uscire di casa..mentre prima iniziava a chiedere di uscire. da cosa sono riuscita a scoprire ce l'hanno tutte con lei per colpa del suo comportamento con un ragazzo..per colpa di alcune piccole bugie che ha raccontato. e quando una delle sue amichette le ha chiesto come mai si comportava così, lei ha risposto: scusa, ma sono talmente abituata ad essere esclusa e messa da parte che ora che qualcuno mi considera non so come comportarmi.
anche io non so come comportarmi,non so se devo lasciare che si aggiusti da sola, o se devo insistere per farmi raccontare e darle anche dei consigli. sottolineo che prima mi raccontava tutto, o quasi, ora più niente.
non vorrei che rimanesse da sola, perchè so come ci si sente senza amicizie e quindi vorrei evitarlo almeno a lei.
grazie per i vostri consigli.
sono la mamma di una ragazzina di quasi 15 anni. ha sempre avuto problemi con lo studio e infatti l'anno scorso è stata bocciata.aveva problemi con i vecchi compagni, la escludevano da tutto. quest'anno è iniziato bene, i voti erano migliori, aveva nuove amiche e una in particolare con la quale andava molto d'accordo. tutto è cambiato dopo la gita scolastica di 4 giorni. ha litigato praticamente con tutte. da cosa ho capito per motivi futili, ma dopo 15 giorni non riallaccia i rapporti. quando io le chiedo se c'è qualche problema, perchè lei non sa che io so.. nel senso non mi ha detto lei della lite, ma l'ho scoperto da sola, lei mi risponde con il sorriso sulle labbra che è tutto a posto che non ci sono problemi, ma io ho notato che i voti sono calati e che non vuole più uscire di casa..mentre prima iniziava a chiedere di uscire. da cosa sono riuscita a scoprire ce l'hanno tutte con lei per colpa del suo comportamento con un ragazzo..per colpa di alcune piccole bugie che ha raccontato. e quando una delle sue amichette le ha chiesto come mai si comportava così, lei ha risposto: scusa, ma sono talmente abituata ad essere esclusa e messa da parte che ora che qualcuno mi considera non so come comportarmi.
anche io non so come comportarmi,non so se devo lasciare che si aggiusti da sola, o se devo insistere per farmi raccontare e darle anche dei consigli. sottolineo che prima mi raccontava tutto, o quasi, ora più niente.
non vorrei che rimanesse da sola, perchè so come ci si sente senza amicizie e quindi vorrei evitarlo almeno a lei.
grazie per i vostri consigli.
[#1]
Gentile signora,
Sua figlia ha sempre avuto problemi a relazionarsi con gli altri o soltanto nell'ultimo periodo?
Secondo Lei come mai si è isolata? Cosa vuole dire che è a causa del Suo comportamento? Sua figlia fa fatica a ricucire i rapporti dopo un conflitto?
Suo marito di che parere è?
Sua figlia ha sempre avuto problemi a relazionarsi con gli altri o soltanto nell'ultimo periodo?
Secondo Lei come mai si è isolata? Cosa vuole dire che è a causa del Suo comportamento? Sua figlia fa fatica a ricucire i rapporti dopo un conflitto?
Suo marito di che parere è?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
<<non so se devo lasciare che si aggiusti da sola, o se devo insistere per farmi raccontare e darle anche dei consigli>>
Gentile Signora,
pensi a quando Lei aveva 15 anni: come avrebbe preferito che si comportasse sua madre? Le avrebbe fatto piacere l'insistenza da parte sua o l'avrebbe allontanata e chiusa ancora di più?
Probabilmente per sua figlia non è molto diverso.
Credo che tra le due opzioni che pone sia più opportuno sceglierne una terza, in cui non ci sia tra voi né troppa distanza, né troppo poca. Le parli e le dichiari un'autentica disponibilità ad esserci e ad ascoltarla davvero nel caso in cui lei abbia voglia di sfogarsi, confidarsi o chiedere consigli. Le dimostri che Lei c'è e che ha voglia di poterle essere d'aiuto, ma sul "come" forse è meglio che lasci che sia la ragazza a decidere.
Cordialmente,
Gentile Signora,
pensi a quando Lei aveva 15 anni: come avrebbe preferito che si comportasse sua madre? Le avrebbe fatto piacere l'insistenza da parte sua o l'avrebbe allontanata e chiusa ancora di più?
Probabilmente per sua figlia non è molto diverso.
Credo che tra le due opzioni che pone sia più opportuno sceglierne una terza, in cui non ci sia tra voi né troppa distanza, né troppo poca. Le parli e le dichiari un'autentica disponibilità ad esserci e ad ascoltarla davvero nel caso in cui lei abbia voglia di sfogarsi, confidarsi o chiedere consigli. Le dimostri che Lei c'è e che ha voglia di poterle essere d'aiuto, ma sul "come" forse è meglio che lasci che sia la ragazza a decidere.
Cordialmente,
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
[#3]
Gentile Sig.ra,
la fase dell'adolescenza, come ben saprà, è molto delicata e pertanto è normale che lei non sappia come comportarsi.
Io le consiglio di non abbandonare sua figlia e di non attendere che risolva tutto da sola. Sembra un motivo futile ma molto probabilmente per sua figlia non lo è; anche il fatto che le sue relazioni sociali sono alterate, ossia o assenti oppure gestite male, magari raccontando bugie ecc, denota un ulteriore bisogno di attenzione.
Non la forzi a parlare con lei, ma potrebbe avvicinarsi a lei confidandole una sua difficoltà, rendendola partecipe ed iniziare così ad aprirsi entrambe, prendendo la questione alla larga, essendo brava a non farle capire che sa già tutto; provi...magari si sentirà libera di poter parlare....
la fase dell'adolescenza, come ben saprà, è molto delicata e pertanto è normale che lei non sappia come comportarsi.
Io le consiglio di non abbandonare sua figlia e di non attendere che risolva tutto da sola. Sembra un motivo futile ma molto probabilmente per sua figlia non lo è; anche il fatto che le sue relazioni sociali sono alterate, ossia o assenti oppure gestite male, magari raccontando bugie ecc, denota un ulteriore bisogno di attenzione.
Non la forzi a parlare con lei, ma potrebbe avvicinarsi a lei confidandole una sua difficoltà, rendendola partecipe ed iniziare così ad aprirsi entrambe, prendendo la questione alla larga, essendo brava a non farle capire che sa già tutto; provi...magari si sentirà libera di poter parlare....
Dott.ssa Laura Pinzarrone Psicologa
Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale, Esperta di Psicosomatica e Neuropsicolgia Clinica
www.psicologia-di
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 10/04/2014.
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