Mai un orgasmo a 33 anni BASTA !!!!!
buongiorno, sono una ragazza di 33 anni sposata da 10 anni con una bimba di 8 anni, sono arrivata vergine al matrimonio, poi abbiamo avuto problemi per quella mia fatidica prima volta proprio perche` l'imene non si rompeva e quindi siamo andati dal medico per poterlo fare.
I primi tempi ero molto molto timida e quello che mi interessava era far si che mio marito raggiungesse l'orgasmo e basta, senza preoccuparmi di me stessa anche perche` non riuscivo ad averne uno. Il motivo penso che fossero i troppi freni inibitori che avevo in testa e il fatto che io assimilavo la penetrazione al dolore ( mi ha spiegato il ginecologo che la zona della penetrazione da me e` molto molto stretta), comunque non mi interessava molto l'orgasmo perche` non avevo quasi mai voglia . Da un po`di tempo invece sono cambiata ( 4 anni) mi lascio andare cerco di non concentrarmi troppo e permetto a mio marito di fare delle cose che prima non accettavo ( solo per timidezza) tipo la masturbazione manuale , la stimolazione del clitoride e orale e devo dire che ho piu` desiderio sessuale. E solo li ho incominciato ad avere orgasmi molto rari tipo su 5 rapporti 1 volta pero` orgasmi solo esterni mai vaginali e ci metto un sacco di tempo per venire ( quindi lui fa fatica a trattenersi) anche facendo lunghi preliminari. Non sto vivendo una vita sessuale tranquilla non sono soddisfatta e sicuramente non lo sara` nemmeno mio marito che comunque parla pochissimo. nel 2006 ho fatto una lumpectomia per cancro al seno, ora sto bene solo che e` rimasto il segno indelebile dell'intervento chirurgico e della radioterapia sul mio seno, e l'oncologo mi sconsiglia per adesso una chirurgia plastica per ricostruire il seno.
Quindi alla gia` difficile situazione sessuale si va ad aggiungere il mio imbarazzo per questa deformazione anche se mio marito, al quale piaceva fare sesso con la luce accesa, cerca di mettermi a mio agio tipo tiene la luce spenta quando mi tocca e stimola i capezzoli non lo fa solo con il seno sano ma incomincia con quello e poi sempre passa a l'altro capezzolo (del seno malato ) per non farmi sentire questo handicap. Io non so piu` che fare vorrei avere un orgasmo vaginale,un orgasmo con penetrazione, vorrei poter vivere il sesso come un momento di estremo piacere di abbandono e vorrei venire piu` spesso. Ho sofferto tanto tanto gia` per il cancro (a 24 anni ) vorrei avere un po di stabilita` e serenita` . Il mio oncologo comunque mi sconsiglia qualsiasi farmaco che aiuta all'eccitamento femminile soprattutto se e` basato su ormoni, Poi per ultimo volevo dire che io sono residente in Egitto quindi non tutti i farmaci ( nel caso me ne consigli ) sono disponibili.
grazieee
I primi tempi ero molto molto timida e quello che mi interessava era far si che mio marito raggiungesse l'orgasmo e basta, senza preoccuparmi di me stessa anche perche` non riuscivo ad averne uno. Il motivo penso che fossero i troppi freni inibitori che avevo in testa e il fatto che io assimilavo la penetrazione al dolore ( mi ha spiegato il ginecologo che la zona della penetrazione da me e` molto molto stretta), comunque non mi interessava molto l'orgasmo perche` non avevo quasi mai voglia . Da un po`di tempo invece sono cambiata ( 4 anni) mi lascio andare cerco di non concentrarmi troppo e permetto a mio marito di fare delle cose che prima non accettavo ( solo per timidezza) tipo la masturbazione manuale , la stimolazione del clitoride e orale e devo dire che ho piu` desiderio sessuale. E solo li ho incominciato ad avere orgasmi molto rari tipo su 5 rapporti 1 volta pero` orgasmi solo esterni mai vaginali e ci metto un sacco di tempo per venire ( quindi lui fa fatica a trattenersi) anche facendo lunghi preliminari. Non sto vivendo una vita sessuale tranquilla non sono soddisfatta e sicuramente non lo sara` nemmeno mio marito che comunque parla pochissimo. nel 2006 ho fatto una lumpectomia per cancro al seno, ora sto bene solo che e` rimasto il segno indelebile dell'intervento chirurgico e della radioterapia sul mio seno, e l'oncologo mi sconsiglia per adesso una chirurgia plastica per ricostruire il seno.
Quindi alla gia` difficile situazione sessuale si va ad aggiungere il mio imbarazzo per questa deformazione anche se mio marito, al quale piaceva fare sesso con la luce accesa, cerca di mettermi a mio agio tipo tiene la luce spenta quando mi tocca e stimola i capezzoli non lo fa solo con il seno sano ma incomincia con quello e poi sempre passa a l'altro capezzolo (del seno malato ) per non farmi sentire questo handicap. Io non so piu` che fare vorrei avere un orgasmo vaginale,un orgasmo con penetrazione, vorrei poter vivere il sesso come un momento di estremo piacere di abbandono e vorrei venire piu` spesso. Ho sofferto tanto tanto gia` per il cancro (a 24 anni ) vorrei avere un po di stabilita` e serenita` . Il mio oncologo comunque mi sconsiglia qualsiasi farmaco che aiuta all'eccitamento femminile soprattutto se e` basato su ormoni, Poi per ultimo volevo dire che io sono residente in Egitto quindi non tutti i farmaci ( nel caso me ne consigli ) sono disponibili.
grazieee
[#1]
Gentile signora,
credo che -data la storia difficile che ha raccontato- sarebbe opportuno parlarne sia con Suo marito, che probabilmente collude con Lei nell'evitare di parlare del problema e risolverlo, sia con uno psicologo psicoterapeuta esperto nel trattamento di tali problematiche.
Cordiali saluti,
credo che -data la storia difficile che ha raccontato- sarebbe opportuno parlarne sia con Suo marito, che probabilmente collude con Lei nell'evitare di parlare del problema e risolverlo, sia con uno psicologo psicoterapeuta esperto nel trattamento di tali problematiche.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Gentile signora,
concordo pienamente con la collega. Se non è riuscita da sola, in tutti questi anni a migliorare la sua vita sessuale, credo si arrivato il momento di chiedere aiuto.
E' sempre in Egitto o ha possibilità di rivolgersi a qualche psicologo. Le suggerisco, infatti, di provare a seguire uno psicoterapeuta/sessuologo ad orientamento familiare, che possa fare sia degli incontri individuali che con suo marito.
Tenga presente che quando la sessualità si vive in coppia, non è mai responsabilità del singolo. Ogni cosa va discussa nella coppia e risolta con l'impegno di entrambi. Parli quindi con suo marito di queste sue difficoltà e vedrà che capirà.
Buon lavoro
concordo pienamente con la collega. Se non è riuscita da sola, in tutti questi anni a migliorare la sua vita sessuale, credo si arrivato il momento di chiedere aiuto.
E' sempre in Egitto o ha possibilità di rivolgersi a qualche psicologo. Le suggerisco, infatti, di provare a seguire uno psicoterapeuta/sessuologo ad orientamento familiare, che possa fare sia degli incontri individuali che con suo marito.
Tenga presente che quando la sessualità si vive in coppia, non è mai responsabilità del singolo. Ogni cosa va discussa nella coppia e risolta con l'impegno di entrambi. Parli quindi con suo marito di queste sue difficoltà e vedrà che capirà.
Buon lavoro
Dott.ssa Angela Sarracino
Psicologa - Psicoterapeuta - Sessuologa clinica
www.sipsec.it
[#3]
Gentile Utente,
Alle riflessioni ricevute, le allego delle letture sull'argomento sessualità femminile, anche in Egitto troverà validi colleghi
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
Alle riflessioni ricevute, le allego delle letture sull'argomento sessualità femminile, anche in Egitto troverà validi colleghi
https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1813-calo-del-desiderio-sessuale-il-difficile-passaggio-dal-piacere-solitario-al-piacere-condiviso.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1620-orgasmo-femminile-i-10-ambiti-da-conoscere.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4k visite dal 10/04/2014.
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