Forte sentimento di angoscia verso la sessualità.
Salve, ho bisogno di aiuto riguardo al mio rapporto con la sessualità. A volte il solo parlare di sesso mi provoca una forte angoscia, e anche nausea. Ho voglia di piangere, di arrabbiarmi con tutti i mortali. Al contrario, altre volte, per esempio quando penso di avere dei rapporti sessuali con il ragazzo che amo, mi sembra tutto molto meglio, anche se il problema di fondo rimane; mi succede di sentirmi male anche quando mi eccito, mi viene la nausea, mi gira la testa e devo smettere di leggere/guardare quello che mi stava eccitando. Per esempio, anche adesso che ne sto parlando già mi gira la testa. Non ho ricevuto nessuna educazione bigotta, con i miei genitori è sempre possibile parlare di questo, sono io che non voglio. Riprendo mia madre/i miei amici quando parlano di sesso in modo superficiale, cioè quasi sempre; il problema è che il sesso mi sembra un evento troppo bestiale, animale, mi sembra l'apoteosi dell'inciviltà, ma ho comunque la voglia di farlo. Questo mi porta una tristezza infinita.
Aiutatemi, la situazione sta diventando insostenibile.
Aiutatemi, la situazione sta diventando insostenibile.
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(..)il problema è che il sesso mi sembra un evento troppo bestiale, animale, mi sembra l'apoteosi dell'inciviltà (..)
gentile ragazza il problema nasce proprio da questo significato che lei ne attribuisce. pur non avendo avuto una educazione "bigotta" come dice lei, è chiaro che ha assunto un atteggiamento nato anche da riflessioni irrazionali e arbitrarie che l'hanno portata a certe conclusioni che le creano problemi.
è il momento di parlarne con un terapeuta.
saluti
gentile ragazza il problema nasce proprio da questo significato che lei ne attribuisce. pur non avendo avuto una educazione "bigotta" come dice lei, è chiaro che ha assunto un atteggiamento nato anche da riflessioni irrazionali e arbitrarie che l'hanno portata a certe conclusioni che le creano problemi.
è il momento di parlarne con un terapeuta.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
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Gli adolescenti attribuiscono significati, spesso, personali alla sessualità, in genere romantici, mitologici, utopistici ecc.
quando ne si attribuisce un significato in grado di creare disagio, blocchi e malessere allora si rende necessario un aiuto psicologico.
saluti
quando ne si attribuisce un significato in grado di creare disagio, blocchi e malessere allora si rende necessario un aiuto psicologico.
saluti
[#4]
<<quando PENSO di avere dei rapporti sessuali con il ragazzo che amo>>
Questo significa che fino ad ora non ha ancora mai avuto un rapporto sessuale completo?
Il suo ragazzo come si pone davanti a questo suo modo di vedere la sessualità? Ne discutete?
Questo significa che fino ad ora non ha ancora mai avuto un rapporto sessuale completo?
Il suo ragazzo come si pone davanti a questo suo modo di vedere la sessualità? Ne discutete?
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
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Se la sua visione della sessualità è quella che ha descritto, penso faccia bene a rimandare il suo debutto sessuale, in modo da sentirsi più a suo agio e più "pronta", anche ad una relazione sentimentale ed affettiva all'interno della quale poter vivere un'esperienza positiva.
Non è però, a mio avviso, solo questione di tempo che deve trascorrere, ma di convinzioni ed informazioni che vanno in qualche modo corrette ed arricchite.
Le consiglierei pertanto di rivolgersi allo Spazio Giovani del Consultorio della sua Asl per parlare di persona con uno/a psicologo/a di questo suo disagio: gli incontri sono gratuiti e non è richiesta l'impegnativa del medico.
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_913_listaFile_itemName_8_file.pdf
Saluti.
Non è però, a mio avviso, solo questione di tempo che deve trascorrere, ma di convinzioni ed informazioni che vanno in qualche modo corrette ed arricchite.
Le consiglierei pertanto di rivolgersi allo Spazio Giovani del Consultorio della sua Asl per parlare di persona con uno/a psicologo/a di questo suo disagio: gli incontri sono gratuiti e non è richiesta l'impegnativa del medico.
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_913_listaFile_itemName_8_file.pdf
Saluti.
[#8]
Allego alle riflessioni dei colleghi, una lettura, che potrebbe servirLe
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1887-quando-non-piace-fare-l-amore-il-disturbo-da-avversione-sessuale-das.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1887-quando-non-piace-fare-l-amore-il-disturbo-da-avversione-sessuale-das.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.3k visite dal 03/04/2014.
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